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Una sera ci dirigemmo verso casa di Cico e Stre, per farli una sorpresa. Per le strade del quartiere non c'era nessuno, dato che erano le 22:37, e ciò ci dava tempo per baciarci un po' prima di immischiarci in un altra coppia. Arrivammo a casa loro dopo 5 minuti, ma sentendo "rumori" strani non entrammo. Alex ridacchiò è bussò alla porta. Subito dopo aver bussato i "rumori" (sicuramente provenienti dalla bocca di Strecatto) furono sostituiti da parole confuse e disperate, che intendevano un mettersi tutti i vestiti dopo una maratona di tanto (tantissimo) sesso sfrenato e selvaggio.
Stre:" Ciaaaaooo".
Fu Strecatto ad aprirci la porta, e noi entrammo. Da quando lo vidi notai che si era dimenticato giusto 2 particolari: una macchia bianca sulla guancia, e la protuberanza semi-bagnata che si estendeva dai pantaloni, ad altezza pubica.
Cico:"potevate anche avvisare...!"
Alex:"Abbiamo voluto farvi una sorpresa"
Giorgio:" Forse gli abbiamo sorpresi un po' troppo!" dissi io ridacchiando.
Strecatto:" Vero, stavamo...si, stavamo cucinando per il cenone natalizio...!
Alex:" ma natale è tra 4 giorni... 
Cico:" si ma volevamo fare un cenone prima di natale..."
Giorgio:" ah ok, e allora dov'è tutto il cibo?
Strecatto:"ehm, in verità non abbiamo preparato ancora niente, stavamo progettando i posti a tavola"
Alex:" Immagino che stavi progettando con Cico che ti inculava, giusto?"
Giorgio:" ALEX!"
Dopo quella frase Cico e Stre arrossirono, per poi farci strada verso la cucina.

Quella sera mangiammo a casa loro, e ritornati a casa, ci sedemmo sul divano (stanchi morti vorrei aggiungere).
Alex:"Cico e Stre mi hanno fatto venire un idea..."
Giorgio:"tipo?"
Alex:" Scopiamo?
Giorgio:" ALEX!"
Alex:"DAIIIII"
Giorgio:"pervertito del cazzo!"
Alex:" eddaje"
Arrossii peggio di un pomodoro, ma accettai lo stesso.
Alex:"EVVAIH"
Giorgio:"pervertito..."

La nostra relazione andava bene, e andò bene per un altro anno, poi Alex scomparve...
Quel giorno mi svegliai presto, come sempre, ma Alex non era con me nel letto. Mi alzai e preparai il caffè. Di solito era Alex a prepararlo, ma sta volta no.
Mi vestii per andare al "funerale" di Alex, e mentre camminavo per la strada vuota, pensai che stavamo per seppellire una cassa di legno simbolica, senza un corpo all'interno. Dopo tre settimane dalla sua scomparsa si era dato per scontato che fosse morto, in ogni caso sarebbe arrivata comunque la sua ora per via del suo cancro. Perciò le ricerche smisero, e tutti si rassegnarono alla cruda verità. Mi presi anche una pausa dai video, e mi rimisi come un anno e mezzo fa, a piangere per la persona che amavo.
Non volevo vedere nessuno, e se prima mangiavo poco, in quel periodo non mangiavo quasi niente. E per mesi, rimasi così in quello stato, senza nessuno...

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