Him, me and heart

(Quattordici)

Passa il Natale a Villa Malfoy,  le giornate sono passate in fretta, da quel giorno non ho avuto più incubi, e ne svenimenti, è tornato tutto alla normalità, io e Draco stiamo andando a prendere il treno per tornare a Hogwarts,
-sono contenta che sia tornato tutto alla normalità, ho il presentimento che quando torneremo sarà tutto perfetto...- dico a Draco mentre ci sistemiamo nel vagone,
-si bè lo spero- mi dice con sguardo triste
-hey Draco, Sam, come state?- ci chiede Blaise sedendosi insieme a noi,
-tutto bene Blaise- gli dico, il viaggio passa in fretta, arriviamo all'ingresso del castello, e siamo tutti in cortile,
-cè qualcuno qui che compie 17 anni?- dice urlando Tom, faccio un sorriso a 32 denti corro verso di lui, mi prende in braccio e ci abbracciamo, gli do un bacio sulla guancia, e lo continuo ad abbracciare, mi è mancato davvero tantissimo,
-tieni questo è tuo- mi dice dandomi un pacchetto, Lo apro e trovo una spilla con un serpente con pietre smeraldo,
-wow Tom è stupenda! Mi sei mancato- dico dandogli un bacio sulla guancia, ci stanno guardando tutti,
-che c'è? Non avete niente di meglio da fare?- grido ai ragazzi che ci stavano guardando,
Andiamo verso Draco e Blaise mentre sistemo la Spilla,
-tanti auguri Sam- mi dice Blaise
- auguri Wilson- dice Draco, senza far vedere  interesse verso di me,
-sappiamo che state insieme, no siamo stupidi- dicono in coro Blaise e Tom
-non stiamo insieme, non siamo fidanzati, siamo amici- dico subito, Draco mi guarda,
-se lo dici tu, allora furbacchiona che cosa mi racconti? Come hai passato questo Natale- mi chiede Tom, lo guardo,
-Tom vorrei parlarti da sola- mi guarda confuso poi guarda Draco e gli fa uno sguardo come se non capisse neanche lui,
-eccoci, dimmi che ti è successo?-
-Tom abbiamo fatto l'amore- rimane con sguardo a bocca aperta
-c-cosa? Tu e Malfoy avete...-
-shhh, non lo deve sapere nessuno Tom deve rimanere fra di noi- annuisce
-come è stato?-
-bellissimo Tom, non mi sono mai sentita desiderata cosi tanto- gli dico ma poi mi soffermo a pensare alle nubi nere, dei miei genitori presunti mangiamorte e mi si scioglie il sorriso che avevo,
-cosa c'è Sam? Cosa è successo?- mi chiede
-oh niente andiamo stanno iniziando le lezioni- gli dico, ma so che Tom non mi crede.

Vedo Draco seduto sul divano della nostra sala comune leggendo un libro e mangiando una mela, mi avvicino a lui e gli copro gli occhi con le mani
-indovina chi sono?- gli dico
-mmm vediamo un pò, sei quello schianto di ragazza del 5 anno tassorosso?- mi dice ridendo, gli do un pugno sul braccio
-aia- lo vedo massaggiarsi il braccio, poi ritorna con quello sguardo, il suo sguardo malinconico, l'ho trascurato, ho lasciato in secondo piano quello che gli stava succedendo, mi siedo sulle sue gambe, chiudo il libro che stava leggendo e gli do un bacio sulla guancia,
-scusa, ti ho trascurato, ti ho messo in secondo piano- gli dico
-non è colpa tua, e non mi hai trascurato- mi dice dandomi un bacio in fronte
-Draco...-
-si...?- mi dice giocherellando con il bordo della mia gonna
-mi vuoi dire cosa ti sta succedendo? Non ce la faccio a vederti cosi- gli dico appoggiandomi sul suo peto e mettere la mia mano fra la sua
-non ora, ci sarà il momento per spiegarti, ora vieni qui, ho bisogno di te- mi prende in braccio e mi porta in camera sua,
-Draco...- ansimo mentre mi bacia sul collo, chiude la porta e mi posa sul letto, mi guarda immobile
-ti voglio anche io Draco- si avvicina e mi bacia con le sue labbra morbide, sa di mela, Facciamo l'amore,
Credo di essermi innamorato di te Sam
mi mette un braccio intorno per attirarmi a se, Faccio su e giù con la mano sul suo petto,
-Draco? Che mi sta succedendo?- gli chiedo,
-lo scopriremo Sam, te lo prometto- mi stringe forte...

Ho paura, ho paura di incastrarmi nella paura, perchè quanta gente vive incastrata nella paura immobile senza saperlo?
Ho paura che nessuno si accorga di come mi sento, che non basterà gridare, ho paura di restare in silenzio, di restare bloccata nel letto per quanto ho freddo dentro, ho paura che il passato non passa.

Ho chiesto a Draco di non dire nulla ne a Silente e ne a Tom riguardo i miei svenimenti e delle nubi e dei miei genitori, voglio prima scoprire se i miei genitori sono davvero dei mangiamorte.
Siamo a lezione di Lumacorno ci sta spiegando la Felix Felicis, ma io sono persa nei miei pensieri e non lo sto ascoltando, sto pensando ai miei genitori, sento il mio braccio sinistro bruciare, vedo Draco che mi sta guardando, Hermione mi poggia una mano sul braccio, proprio quel braccio, non so che mi sti succedendo ma mi alzo di scatto la guardo
-non mi toccare mezzosangue- gli dico, ma poi mi rendo conto che quella che ha parlato non sono io, io non gli direi mai una cosa del genere, la vedo che gli si riempiono gli occhi di lacrime, era abituata a sentirselo dire da Draco ma da me no, dopo che l'avevo difesa, la vedo che si alza e esce dalla stanza, rimango per qualche secondo in piedi,
-signorina Wilson si sieda- mi dice il professore, ma non lo ascolto prendo i libri e seguo Hermione,
-per la barba di merlino ma che hanno quelle due ragazze?- dice il professore

Sam che ti sta succedendo?

-Herm, Hermione aspetta, scusami- grido, la vedo che si blocca, si gira verso di me,
-perchè?-  mi chiede
-Herm io, non so cosa mi sta succedendo, non posso spiegartelo, ma ti prego scusami, non volevo chiamarti in quel modo-
-devi controllare i tuoi sentimenti Sam- si gira e se ne va, cazzo, ma che mi sta succedendo, sento delle fitte alla testa, urlo dal dolore, Hermione mi viene in contro, mi vede che ho le mani fra i capelli e sono in ginocchio che urlo dal dolore,
-Sam, Sam, ma che ti sta succedendo, dobbiamo andare in infermeria- la blocco
-D-Draco, chiama Draco- mi guarda confusa, e va nell'aula di corsa
-Professor Lumacorno mi scusi ma ho bisognoso di Draco Malfoy- tutti guardano Hermione, cosa vorrebbe da lui sopratutto lei,
-è urgente Malfoy- gli dice guardandolo agitata, Draco si alza di scatto,
-oh si vada pure Draco- dice il professore, escono dall'aula
-cosa vuoi?- chiede Draco ad Hermione
-Sam sta male, corri- Draco la guarda agitato, corrono verso di me, Draco appena mi vide accasciata a terra, senza sensi, mi solleva il collo e lo appoggia fra le sua braccia
-dobbiamo portarla in infermeria Draco- Lui guarda Hermione
-ci penso io adesso puoi andare- gli dice
-Draco sta male, sta sudando freddo, la devi... -
-ti ho detto che ci penso io- gli dice guardandola negli occhi, Hermione abbassa lo sguardo, Draco mi prende in braccio,
-grazie- gli dice solamente e se ne va.