Him, me and heart

(Dieci)

Entro in sala grande vuota e Vedo Draco triste, solo al tavolo, gli studenti stanno facendo le valigie per partire per le vacanze di natale, cammino e mi metto di fianco a lui, gli faccio un pizzicotto ai fianchi e gli do un bacio sulla guancia,
-che fai qui tutto solo?- gli dico mettendomi seduta
-hey- mi dice facendomi un sorrisetto
-che hai?- gli chiedo
-niente-
-Malfoy... è per quella lettera che avevi ieri in mano? - gli chiedo
-non puoi capire- mi dice soltanto,
-fammi capire allora! Draco io ci sono, puoi parlare con me.- gli dico appoggiando la mia mano sulla sua, mi guarda,
-non fai le valigie?- mi chiede per cambiare discordo
-no rimarrò qui, i miei vanno a Amsterdam non ho voglia di andare insieme a loro, non ci saranno neanche i miei nonni e i miei cugini sarò da sola, e poi li vanno per lavoro quindi preferisco restare qui, e tu invece?-
-dovrò passare le vacanze al Manor- mi dice con sguardo triste
- e non vuoi andarci? Ci sarà tua mamma li!- gli dico accarezzando la sua mano
- si vado solo per vedere lei, ma... questa volta sarà diverso- mi dice, sono confusa,
-Draco che ti sta succedendo?-
-vieni con me- il mio cuore batte veloce, credo che lo senta, Rimango in silenzio
-ti prego vieni con me- mi guarda negli occhi
-Draco- dico, mi abbraccia, forte, e mi sussurra
-solo tu puoi salvarmi- mi dice continuando ad abbracciare, mi sciolgo da quell'abbraccio e vedo che ha gli occhi rossi, ma che ti stanno facendo?come posso salvarti se non so cosa hai!?
-cosa ti sta succedendo? Come posso aiutarti se non mi spieghi- lo stringo a me e scoppia a piangere, il cuore si fa in mille pezzi, non riesco a vederlo piangere, lo bacio, lo bacio senza mai staccarmi, gli asciugo le lacrime,
-tranquillo ora, ci sono io, non ti lascerò solo- gli dico e lui mi stringe a se e rimaniamo cosi.

Preparo le valigie anche io, vado da Draco, non posso lasciarlo solo, voglio scoprire cosa ha, e perchè potrei salvarlo solo io? Cosa vuole dire?
Dovrei parlarne con Tom ma è già partito, più tardi gli manderò una lettera, prendo la valigia, e esco dalla mia stanza, in cortile vedo Draco che mi aspetta,
-allora andiamo?- gli dico
-hai tutta questa voglia di passare il Natale con me?- mi dice con il suo solito ghigno
-non montarti la testa Malfoy- gli rispondo,
Mi prende le valigie e andiamo al treno,
Il viaggio è stato più tosto strano Draco era silenzioso, agitato, cosa gli sta succedendo!? Mi avvicino a lui e gli accarezzo la mano
-hey tutto ok?- gli chiedo, lui annuisce e allontana la sua mano dalla mia, questo ragazzo è bipolare, 5 minuti sta bene e 5 minuti dopo sta male, non so come potrei aiutarlo se lui non mi parla.
-hai intenzione di ignorarmi per tutto il viaggio?- gli dico alzandomi e uscire dal vagone,
-Sam, aspetta- mi dice seguendomi
-vuoi fermarti, scusa- mi dice, mi blocco e mi giro, ha lo sguardo a terra, Non voglio tubarlo ancora di più non gli dico niente lo prendo per il braccio e torniamo a posto.

Arriviamo al Manor, Villa Malfoy, stupenda, mette un pò di ansia, ma la trovo magnifica, entriamo e ci accoglie un elfo, Dobby,
-ben tornato padroncino, suo padre lo sta aspettando nel suo ufficio, oh ha portato ospiti, dia a Dobby le valigie,signorina?- l'elfo mi prende le valigie
-grazie Dobby, lei è Samantha resterà qui fino alla fine delle vacanze, portala nella stanza Ovest - gli sorride e si gira verso di me mi da un bacio in fronte e mi sussurra
-sono contento che tu sia qui, vado da mio padre ti lascio con Dobby- mi sorride e se ne va, vedo l'elfo che mi guarda con sorriso, lo guardo confusa,
-che cosa c'è?- Dobby scioglie il sorriso
-oh niente signorina Dobby non voleva infastidirla Dobby stava solamente guardando come il padroncino era gentile con me e come era dolce con lei- incomincia a salire le scale e io lo seguo,
-cosa intendi? Perchè non è mai cosi?- l'elfo non risponde, lo fermo
-Dobby rispondimi, il padroncino non è mai gentile?-
-o no signorina, il padroncino non ordina mai con gentilezza, sempre con arroganza ma niente di più, è stato cresciuto cosi- vedo l'elfo che si ferma e che si picchia, forse sto cambiando davvero Draco? Ma non so definire il nostro  rapporto, non so cosa siamo io e lui
-stupido elfo, stupido Dobby, hai parlato troppo- si sta picchiando, certo che è strano questo elfo,
-Dobby fermati ti stai facendo del male!- lo blocco, mi fa entrare nella stanza di fianco a quella di Draco, cosi mi ha detto l'elfo, mi sdraio sul letto e mi rilasso, ho mille pensieri, spero davvero di non mettermi nei casini per salvarti Draco! Vedo una pergamena sulla scrivania con una piuma, mi alzo e inizio a scrivere a Tom:

Ciao Tom,
Ti scrivo dal Manor, si Villa Malfoy, so già che starai sclerando, Tom devo aiutare Draco gli sta capitando qualcosa, non è più lui, è agitato, è strano, ha pianto fra le mie braccia Tom, mi ha detto che solo io posso salvarlo, devo scoprire di che cosa ha!
Il viaggio in treno è stato più tosto strano, non abbiamo parlato quasi per niente.

Tom, questa villa è spettacolare, mancano le decorazioni natalizie, ma sai che non starò con le mani ferme,  ho la mia stanza personale è stupenda è affianco a quella di Draco, non farti i film mentali, sono qui per scoprire cosa ha, non ho intenzione di amoreggiare insieme a lui, ahahah, ah un'ultima cosa, l'elfo che serve i Malfoy mi ha detto che da quando sono entrata nella sua vita Draco è più gentile.

Mi manchi
Tua sempre
Samantha

Chiudo la lettera vedo il gufo di Draco e gliela do, il mio gufo non so che fine abbia fatto, quel gufo è un disastro!