«State cercando di dirmi che voi tre — Kazuna indica Ginjima, il nuovo arrivato, e poi i gemelli — siete degli angeli. Quelli della Bibbia. Però non siete dei poppanti e non avete una foglia sulla vostra mazza.»
«Quello è Adamo...» borbotta Atsumu, che nel frattempo è tornato a casa con Kiyoomi. Quando sono rientrati ho notato subito che il moro aveva gli occhi rossi e un po' lucidi, come se avesse appena pianto, ma nonostante questo la sua espressione mi è sembrata più... serena. Come se si fosse tolto un peso dal petto.
«E che voi tre — punta il dito verso me, Aran e Sakusa — li avete ospitati qua in casa senza battere ciglio. Nonostante il loro superiore, uno dei tre angeli più potenti in assoluto, possa piombare qua da un momento all'altro per disintegrare prima voi umani, e poi esiliare quei due là.»
Osamu alza la mano per parlare, come se fossimo a scuola. «Oltre a loro tre verresti disintegrata anche tu, dato che sei a conoscenza dei fatti.»
Kazuna forza un sorriso tirato, battendo le mani sul tavolo ed esclamando: «È stato un piacere conoscervi, ragazzi! Si è fatto tardi, è ora che me ne torni a Shikama!» Quando si alza dalla sedia per andarsene, però, la blocco per un polso. «È inutile che te ne vai, Kazu. Ti troverebbe lo stesso.»
Osamu annuisce. «Se io posso controllare il ghiaccio e Atsumu il fuoco, Raziel ha il dono della psicocinesi. Può controllare la mente, in tutte le sue sfaccettature. Che sia per utilizzarti come un burattino o far implodere la testa di qualcuno, una volta che si è sotto il suo controllo, si perde ogni volontà. Diciamo che non è un bello spettacolo.»
Mia sorella sospira, sedendosi di nuovo sulla sedia. Poi guarda Ginjima. «Hai detto che è questione di tempo prima che vi trovino, giusto?» L'angelo annuisce. «Quanto tempo, esattamente?»
Lui sembra rifletterci su un attimo, contando sulle proprie dita. «... Su in Paradiso è questione di pochi attimi, ma qua sulla Terra dovrebbero essere circa... circa tre giorni!»
Kazuna spalanca gli occhi. Aran trattiene il respiro. Osamu sbianca. Atsumu fa per alzarsi, esclamando: «È stato un piacere conoscervi, ragazzi!», ma Kiyoomi lo prende per un braccio e lo ritrascina sulla sedia. «Sta' fermo, idiota.»
Silenzio.
Improvvisamente, come ad aver dimenticato i vari problemi angelici, tutti gli occhi si fissano su Sakusa, sorpresi dalle sue parole. Lui, imbarazzato, arrossisce e china il capo, mentre Atsumu gli circonda le spalle con un'ala. «Lunga storia. Ve la spiegheremo dopo.»
Io lo liquido con un gesto della mano, allibito. «No, davvero, gli altri problemi possono aspettare.»
Kiyoomi, però, abbozza un sorriso, scuotendo la testa. «Va bene così. Devo abituarmi.»
Annuisco, senza sapere bene cosa aggiungere. Non avevo mai sentito la voce di Kiyoomi prima d'ora. È piuttosto profonda, a tratti roca e, seriamente parlando, è una delle voci più belle che abbia mai sentito. Non tanto per il timbro o per l'accento; quanto per la storia che nasconde dietro. Non ho la più pallida idea di cosa gli sia successo nelle ultime due ore, però posso affermare con certezza che il suo tono, a primo ascolto, appare tranquillo. È la voce di una persona che, nonostante le difficoltà, è riuscita a trovare il coraggio per affrontare i propri demoni.
«Uhm... Quindi...» È Ginjima a rompere il silenzio. «Che si fa?»
Kazuna alza la mano, imitando il precedente gesto di Osamu. «Non per fare l'egoista di turno, eh, ma perché questo Raziel dovrebbe ammazzare pure noi? Cioè, non abbiamo fatto nulla di male. Non dovrebbe, tipo, ammazzare voi?»
È Osamu a risponderle. «In realtà è poco probabile che vi uccida. Io e Atsumu finiremo sicuramente nei casini per aver infranto la legge divina, ma non verremo uccisi. Secondo le regole, un angelo non può uccidere un altro angelo. E in ogni caso, non dovrebbe esserci alcun motivo per cui voi dovreste essere uccisi. Ma se c'è una cosa che ho imparato qua sulla Terra, è che è sempre meglio pensare alla peggiore delle ipotesi. Non si sa mai.»
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THE NEW BROKEN SCENE, osasuna
Fanfiction❝ La storia un quaderno dalla copertina nera, uno stereo che non vuole stare zitto, e una rondine di ghiaccio che impara a volare. ❞ ▬▬▬▬▬ 𝕱𝖆𝖓𝖋𝖎𝖈𝖙𝖎𝖔𝖓 :: 𝖑𝖔𝖓𝖌. : ̗̀➛ Rintarō è un giovane e promettente mangaka a cui la vita ha, semplicem...