oikawa era abbastanza stanco quella mattina. Non aveva mai capito perchè, sembrava come se avesse dormito poco, e quindi si era svegliato stanco, invece aveva dormito, ma si sentiva stanco.
-che ore sono?-
-le 10 e mezza...principino-oikawa si mise una mano sulla fronte come per misurarsi la temperatura, ma non aveva la testa calda, si mise la mano dentro lo spazio delle cosce, per controllare che non fosse calda. nemmeno un po'. allora si calmò. evidentemente aveva dormito male. aveva tenuto la mano a iwazumi tutta la notte, almeno credeva di averlo fatto. non lo avrebbe mai chiesto. Si aggrappò quindi alla convinzione che non aveva niente a che fare con la malattia.
i dottori vennero a portargli la colazione, e il dottore si accorse subito della strana cera di oikawa. lo guardò meglio, per poi chideregli
-stamattina come ti senti?-
-un po' stanco a dire il vero-
-capisco...ti farò un prelievo. non mangiare ancora, torno subito-la dottoressa invece si diresse da iwazumi che nel frattempo era andato a prendersi un caffè.
-scusami...-
-mh? ah salve.-
-buongiorno, come sta stamattina?-
-bene, io sto bene, lei?-
-bene. volevo chiederle una cosa, se è possibile.-
-certo, ma lo farà quando sarò tornato dal mio amico-
-non credo sia una buona idea farlo davanti a lui.-
-perchè?-
-perchè è una cosa...scomoda da chiedere. se vuole ci spostiamo in un posto più appartato...-
-non ce n'è bisogno. dica-
-perchè venite spesso di notte e passate il tempo assieme anche di notte? sa bene che il paziente deve riposare-
-certo, infatti vengo a dormire qui ogni tanto. Vorrei non andarmene e rimanere con lui quanto più tempo posso stare.-
-davvero? è una cosa nobile!-
-penso che qualcuno con un minimo di senso di umanità lo farebbe, solo che non hanno le palle di venire qui dentro di notte rischiando il carcere, non crede?-la dottoressa prese tempo ancora, ridendo.
-io ho sempre creduto che quegli orari fossero solo una regola per evitare che tutti si mettessero a dormire nelle stanze dei parenti. -
-perchè siete diventata una dottoressa?-
-per mio padre. Lui era un chirurgo eccellente, ma ha avuto un incidente in auto, e da allora che avevo deciso di fare il medico. avevo 5 anni quando è successo. è stato difficile, ma alla fine ho cercato di andare avanti.-
-ha fatto bene-
-devi farlo anche tu, ragazzo-
-in che senso?-
-dovresti lasciar perdere il tuo ragazzo, fallo prima che muoia, o ne soffrirai tu. Lui è destinato a morire in un momento che nemmeno conosci-
-oggi è 22 dicembre, siamo quasi a natale, il suo desiderio è passare una serata fuori dall'ospedale, ma non posso permetterlo. Mi serve il suo aiuto per organizzare una cosa-
-le ho appena detto che è meglio se lascia perdere il suo ragazzo!-
-non mi interessa. Lei è una dottoressa che deve fare felici i pazienti, deve curarli, ma a quanto pare per la malattia di oikawa non c'è una cura, quindi mi permetta di dirle che a lei manca un cuore in quel petto.-
-ma come si permet--
-sa bene che non sto scherzando dottoressa. Se suo padre fosse qui, al posto di oikawa, e lei al posto mio, che cosa farebbe, dottoressa?-
-...io...io credo che...-
-farebbe di tutto pur di non farlo morire. quindi perchè invece di fare l'insensibile con me, mi aiuta ad organizzare questa cosa per lui, il 25?-iwazumi si mise a parlare con la dottoressa del piano, dimenticandosi quasi completamente del caffè e di oikawa che lo aspettava nell'altra stanza. nel frattempo che iwazumi parlava con la dottoressa, il medico stava facendo le analisi a oikawa.
-sei stato bravo-
-le ho fatte tante volte...-
-sai, sei davvero fortunato-
-mh,io? beh, non credo.-
-non per la malattia,ma per avere un ragazzo così al proprio fianco.-
-ragazzo? ah, intende iwa-chan-
-avete un rapporto davvero bello per...essere due uomini-
-già, molti ci invidiano per questo rapporto-
-beh perchè non tutti possono avere un rapporto del genere con qualcuno.-
-già...-
-quando vi siete messi assieme tu e lui?-
-intende quando ci siamo conosciuti?-il dottore rise appena. era una risata udibile solo perchè aveva aperta leggermente la bocca.
-no, intendo quando vi siete messi assieme come relazione-
-relazio--mi scusi, ma credo che lei abbia frainteso.-
-oh, io non credo proprio, ma se non me lo vuoi dire, a me va bene, non sono fatti miei, ero solo curioso-
-no, le sto dicendo che ha frainteso...le sto dicendo che io e iwa-chan non stiamo assieme-il dottore si girò verso oikawa, gli scompigliò i capelli sorridendogli.
-non ti preoccupare...non è un problema stare con uomo.-
-ma le sto dicendo che io e lui non stiamo assieme!-
-non si agiti. va bene, allora sia come dici, ma non so se sia vero, per come si comporta con te-
-in che senso?-
-nemmeno un migliore amico rischierebbe la galera per venire qui di notte apposta per il migliore amico, indipendentemente dalla malattia che lo affigge. A meno che quel tuo 'amico' non abbia qualcosa da nascondere, mi sembra quasi ovvio che state assieme-oikawa sospirò. in fondo non si era mai fatto una simile domanda. Perchè avrebbe dovuto? gli erano sempre piaciute le ragazze, perchè da un momento all'altro se ne uscivano con 'tu e il tuo amico sembrate fidanzati'? A oikawa non piaceva affatto come situazione, perchè se ci pensava bene, iwazumi era l'unica persona che,nonostante i suoi difetti, non lo avrebbe mai lasciato solo ed era l'unico che dopo la malattia, probabilmente non lo avrebbe lasciato nel letto a morire. A oikawa piaceva talmente tanto che negava a se stesso di amarlo. Forse perchè due uomini è strano che si amano, forse perchè preferiva nasconderlo, ma la verità era che non lo sapeva, era ignaro di quell'amore, che non era fatto da 'ti amo' oppure regali per san valentino, ma era fatto solo da gesta sincere, pure.
iwazumi invece non aveva mai negato di essere il ragazzo di oikawa, per il semplice fatto che non gli importava di cosa pensassero gli altri del loro rapporto, non gli importava se gli dicevano
'ma come fate a essere amici?'
'sembrate fidanzati!'
o cose del genere. a lui importava stare con oikawa.E basta.
quando tornò nella stanza, oikawa gli chiese dov'era stato. iwazumi rispose
-a fare qualcosa per te-
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𝐭𝐡𝐞 𝐧𝐢𝐠𝐡𝐭 𝐰𝐞 𝐦𝐞𝐭-𝐢𝐰𝐚𝐨𝐢
Fiksi PenggemarIwazumi viveva la sua vita da adolescente tranquillo, anche se gli mancava particolarmente il suo migliore amico. Chissà perché non gli aveva mai scritto dopo le superiori o cosa era successo a oikawa, come si trovava a scuola, se aveva ancora conti...