Tell me about X FACTOR [larry]

9.

N.A. *foto belle mutande Louis :)
BUON ANNOOO SPERIAMO VADA MEGLIO QUESTO 2021 :/

'Ultima chiamata per Louis Tomlinson' appena lo sentii, camminai svelto verso il luogo che avrebbe segnato un cambiamento nella mia vita.

Ero tremendamente nervoso. Mi stavo aggiustando compulsivamente il ciuffo.
Le mani tremavano e non riuscivo a far uscire nessun suono dalla mia bocca.

I giudici mi osservavano in silenzio dopo aver scambiato qualche parole con me, apprendendo da dove venissi, quanti anni avevo, cosa studiavo e cosa avrei fatto in futuro.

"Avanti ragazzo..." pronunciò dolcemente una delle due ragazze.

Ero come paralizzato. Non riuscivo a fare niente. Sapevo che la mia famiglia mi stava guardando da casa e non potevo fare la figura dello stupido, eppure sembravo un pezzo di ghiaccio.

"Louis...psss...Louis" voltai di scatto la testa al suono di quella voce.

"Puoi farcela, ti fidi di me?" a quelle parole le mascelle dei miei amici sbatterono al suolo e i giudici mi riservarono una tenera occhiata.

In realtà quel Cowell aveva una strana smorfia sul volto, ma non ci feci molto caso.

Annuii e rivolsi al ragazzino riccio un enorme sorriso, poi iniziai a cantare.

Dieci minuti dopo ottenni anch'io 4 si e ne fui entusiasta.

Non riuscivo a contenere la mia felicità.

Scesi in fretta le scale e mi lanciai letteralmente tra le braccia di Harry.

Non so come, ma in quelle poche ore era diventato parte di me.

"Grazie Harry, grazie, senza di te non ci sarei riuscito...quante volte devo dirti grazie! Almeno un miliardo! Grazie, grazie, grazie" dissi con la faccia sepolta nell'incavo del suo collo.

"Non ho fatto niente Lou, il merito è tuo...sei-uhm- stato fantastico..." bisbigliò l'ultima parte, probabilmente voleva che la sentissi solo io.

Rimanemmo abbracciati per un po'. Lui era più basso di me e adoravo questa cosa, potevo avvolgerlo con le mie braccia.

Aveva la testa appoggiata all'altezza del mio cuore e forse riusciva anche a percepire quanto stesse battendo veloce.

Non sono sicuro del perché stesse accadendo, ma l'unica cosa di cui mi importava ora era essere passato e godermi questi giorni con Harry...ehm ovviamente anche con i miei migliori amici e Niall.

All'improvviso qualcuno tossì e di riflesso mi staccai dal ricciolino. Me ne pentii subito dopo, mi mancava il calore che emanava il suo corpo.

"Non vorrei interrompervi, ma non so se te ne sei reso conto...ci farebbe piacere che ringraziassi anche noi" fu Zayn a parlare.

Imbarazzato mi avvicinai agli altri tre e ricambiai il loro abbraccio.

"Bene ora possiamo andare in camera" disse Liam.

"Certo" risposi, avvicinandomi ad Harry e avvolgendo il mio braccio sulle sue spalle.

Inutile dire che percorremmo tutti i corridoi in quella posizione.

Entrammo in stanza e mi buttai sul letto, trascinando con me anche Harry.

"Che delicatezza eh" si lamentò lui.

Nel mentre i nostri amici si erano posizionati ognuno nel proprio letto.

Liam col telefono in mano, Niall sgranocchiava qualcosa e Zayn, beh lui si era addormentato.
Porca miseria, questo ragazzo aveva dei problemi...come faceva a dormire avendo messo a momento piede nella stanza, bah.

Mi guardai intorno. Non sapevo che fare. Ricordai, tuttavia, di avere Harry steso accanto, quindi mi venne in mente un'unica cosa.

Con un balzo mi alzai in piedi e lo guardai con un piccolo ghigno.

"Ehm...ciao Louis...che stai facendo?" si rivolse con aria innocente.

"Ora lo vedrai" e detto questo allungai le mani verso il suo corpo e iniziai a fargli il solletico.

La sua risata stava riempiendo la stanza e forse l'intero studio.

"Dai Louis...smettila...ti prego basta!" urlava in maniera poco virile Harry.

"Neanche per idea, questa è la mia vendetta" e gli scompigliai con una mano i ricci.

"Mi arrendo, perfavore, Louis..." feci finta di non ascoltarlo "Louis, ascoltami...n-non re-respiro...Louuu" decisi di fermarmi, non potevo lasciarlo soffocare.

"Uff, grazie...non resistevo più" sorrise, e comparve una fossetta.

Istintivamente ci posai l'indice.

"Lou, ma che fai?" puntai lo sguardo nei suoi occhi.

Il blu si immerse nel verde, l'oceano abbracciò la terra.

Con l'indice tracciai la sua mascella, per poi lasciare ricadiare il braccio lungo il mio corpo.

"Adoro le tue fossette" pronunciai a pochi centimetri da lui.

"Uhm...grazie" rispose.

"Dici solo e sempre grazie?" chiesi, continuando a fissarlo negli occhi.

Le sue guance si tinsero di rosso e le mie lo seguirono a ruota.

"I tuoi occhi sono molto belli" sussurrò.

Ormai c'eravamo solo noi. È strano come mi sembrasse di conoscerlo da una vita.

"Anche i tuoi Harry" cavolo, erano una droga.

Di slancio lo abbracciai e ricaddi sul letto.

"SIII, HO FATTO UN VIDEO, ADESSO POSSO INIZIARE A RACCOGLIERE LE PROVE CHE MI SERVONO!!" gridò Niall facendoci prendere un infarto.

"Ma che cazzo di problemi hai!!" sbraitò Zayn che si era svegliato.

"Niente Zayn, torna a dormire...lasciamolo fare quello che vuole" provò a tranquillizzarlo Liam.

"No, adesso vado a fumarmi una sigaretta" si alzò rapidamente per poi chiudersi la porta alle spalle.

"Nialler devi smetterla!" lo rimproverò Harry con la testa appoggiata sulla mia spalla.

"Eh okey, scusate, ma non ho fatto niente di male..." e ammiccò nella nostra direzione. Almeno credo, avevo il capo appoggiata sul cuscino e per vedere bene l'irlandese dovevo strabuzzare gli occhi.

Da quel momento non ricordo più molto, probabilmente mi addormentai con una testa riccia appoggiata sul petto e forse, ripeto forse, una mia mano che gli accarezzava la nuca.

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We, finalmente Louis ha smesso di essere il ragazzo ciclato della porta accanto ed Harry di essere il ragazzo timido che però se vuole di fa male con un battito di ciglia.

Detto questo, vi sta piacendo la storia e, sopratutto, come state?

Come state passando questo capodanno?
XOXO