Harry
I giorni seguenti furono i migliori della mia vita. Louis era diventato sempre più dolce e premuroso mei miei confronti.
Sgusciava nel mio letto tutte le notti, senza farsi sentire dai ragazzi, e prima di addormentarci rimanevamo per ore a scambiarci fugaci baci. Non mi aspettavo niente del genere da lui.Ad ogni mio risveglio per mia sfortuna, non era accanto a me. Scappava alle prime luci del mattino in camera sua per evitare di dover dare spiegazioni a un ficcanaso Niall mentre usciva dalla mia stanza con le labbra leggermente gonfie e i capelli spettinati.
Chi glie lo spiegava poi che avevamo solo e semplicemente dormito petto contro schiena come due patetici ragazzini?
Eravamo ancora spaventati nel rivelare quella specie di noi ai nostri amici. Cosa eravamo in fondo?Non ne avevamo ancora parlato, ma a me personalmente andava bene così se questo significava ottenere piccolissime attenzioni, come uno sfioramento di mano, un braccio intorno alla vita, sguardi interminabili senza dire una parola...ero felice. Questo era l'importante.
Quello era l'ultimo giorno che trascorrevamo nella casetta di mio padre e avevamo deciso di passare la giornata in piscina.
Il sole scaldava la mia pelle mentre ero disteso su un materassino di fortuna trovato in qualche scatola in giro per casa.
C'era una tranquillità quasi inquietante.Come se mi avessero letto nel pensiero sentii Niall gridare: "Dai Louis cosa ti costa!" seguito da Zayn con "amico non devi mica buttarti tra le fiamme eh".
Immediatamente fecero irruzione dalla porta scorrevole una testa castana seguita da una bionda.
"Hai paura dell'acqua?" chiese in quel momento Liam stringendo le spalla di Louis. Sorrisi all'espressione imbronciata del mio...ehm...del...di Louis? Quasi rischiai di cadere giù dal materassino in gomma.
"Ehi ragazzino, non c'è nulla da ridere" beccato. Continuai a ridacchiare vedendo i ragazzi cercare di spingere, fallendo, Louis in piscina.
Stranamente tutti si fermarono, ma poi Louis decise di gettarsi da sé. Per Dio non l'avesse mai fatto!"Merda! Ahia! Sei scemo?" urlai strizzando gli occhi.
Louis mi era letteralmente saltato addosso sbattendo la sua mano sulle mie parti intime. Non era per niente una sensazione piacevole. Mi sentivo morire.
Intanto anche la mia maglietta bianca era ormai zuppa e lo stesso i miei capelli che avevo cercato di non bagnare per evitare si gonfiassero più del normale."Cazzo" borbottai ancora non prestando attenzione a nessuno.
Le risa soffocate dei miei amici mi giunsero immediatamente alle orecchie e sinceramente in quel momento non c'era niente di divertente. Faceva male, sul serio. Forse mi ero anche morso la lingua per provare a concentrare il dolore da un'altra parte."Piccoletto tutto apposto?" la mano che poco prima mi aveva colpito ora stava lasciando delle tenere carezze sulla mia gamba destra.
Louis era lì, i capelli bagnati, l'acqua che gli arrivava fin sopra le clavicole e un cipiglio stampato sulla fronte."Mi hai fatto male" mugolai leggermente infastidito.
"Scusami...come va?" chiese avvicinandosi un po' di più a me.
"Più o meno" abbassai lo sguardo iniziando a giocherellare con la maglietta che si gonfiava al passaggio dell'acqua.
"Sai trattenere il respiro?" sussurrò poco dopo Louis nel mio orecchio. Annuii.
Mi sollevò di peso lasciando che il materassino scivolasse via da sotto il mio corpo e le piante dei miei piedi toccarono il fondo freddo della piscina.
"Voglio baciarti" sghignazzò il castano di fronte a me.
Sbarrai gli occhi."Sei diventato matto? Sono a due passi da noi!" si guardò intorno e: "Niall sta mangiando steso sulla sdraio, Liam e Zayn stanno facendo qualche passaggio a calcio dietro di lui sul prato...credi che gli importi qualcosa di noi?".
Sospirai aspettando che facesse ciò che aveva in mente."Al mio tre ci immergiamo, okey?" mi informò, sistemandosi pronto a prendere un gran respiro.
Pronunciato l'ultimo numero, entrambi finimmo con le teste sott'acqua. Avevo chiuso gli occhi, perché beh...chi riesce a tenerli aperti con il cloro che rischia di bruciare le pupille? Trattenni il fiato espirando piccole bolle dalla bocca.
Con un gesto fulmineo le mani di Louis si arpionarono alla mia maglietta e iniziammo a toglierci aria dai polmoni a vicenda. Le nostre labbra erano incollate l'una contro l'altra, quasi come se fossero l'unica ancora di salvezza.
Rimanemmo così fin quando l'ultimo briciolo di ossigeno abbandonò i nostri polmoni.
Risalimmo in superficie e iniziammo a ridere come degli stupidi."Sei tutto fatto" rimproverai Louis.
"Potrei come potrei non esserlo, ma ammetti che ti è piaciuto" affermò con convinzione.
"Beh...in effetti" gli rubai un bacio a stampo, quasi uno sfioramento di labbra, mentre con una mano mi grattavo la nuca ancora in imbarazzo.
Dopo i primi secondi di trans Louis si ridestò: "dio se ti odio" e mi colpì con un pugnetto sul petto.
"Ragazzi venite anche voi!" richiamai a quel punto gli altri tre scansafatiche.
"Arriviamo piccioncini" cinguettarono in contemporanea mentre si lanciavano a bomba schizzando acqua ovunque.
Sia io sia Louis arrossimmo esageratamente e ci lanciammo uno sguardo di pura agitazione.***
"Okey, è ora di andare a farci una doccia" dichiarò Liam prendendo il telefono, abbandonato in un accappatoio a bordo piscina, per poi: "Cazzo, sono le otto!"
"Di gia? Vabbè vorrà dire che ordineremo una pizza" scosse distrattamente le spalle Niall.
"Haz, ti lavi tu per primo?" domandò Louis tenendo una mano sul mio bicipite.
"Va bene" uscii dall'acqua e recuperai le ciabatte, corsi in camera a prendere dei vestiti, poi mi chiusi in bagno.
Feci una doccia più veloce del solito, perché volevo tenermi da parte più tempo per poter asciugare i capelli. Sapevo sarebbero stati un totale disastro, quindi ero preparato a tutto.
Accesi il phone e cominciai ad asciugarli attentamente.————————
Ma ciao, come va?Ecco qui un altro capitolo anche se non succede gran che è più un capitolo di passaggio.
Volevo chiedervi una cosa...per ora voi come descrivereste in questa storia il carattere dei ragazzi se doveste usare una sola parola?
Btw ditemi sempre che ne pensate della storia e se sta diventando noiosa o non so...🦋
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Tell me about X FACTOR [larry]
Fanfic|Harry 16!| |Louis 18!| Dalla storia: Ora rivedevo quel giovane ragazzino che si era presentato alla porta del camerino giorni prima. Poi come un flash ricordai quando, in preda al panico e con solo lui a disposizione, mi ero confidato sulla paura...