Najwa pov
Dopo 30 minuti da quell'abbraccio un infermiere dice che possono dimettermi, in tutto questo Alison non mi ha degnato nemmeno di uno sguardo, se ne sta lì seduta su una sedia lontana da me con lo sguardo perso sul telefono. Anita con Alejandro si avvicinano a me per aiutarmi ad alzare, ma riesco a farlo pure da sola senza il loro aiuto.
Alison pov
i minuti in quella stanza sembrano eterni, già mi sono pentita di essere venuta fin qui. Sono ormai 30 minuti che tutti in questa stanza parlano interrottamente e Najwa non smette di fissarmi, mi sento completamente estranea ai loro discorsi, ma effettivamente non ho mai fatto parte di questa famiglia e non so se vorrò mai farne parte. Ho costato che sono qui solamente perché lì per lì mi faceva molto pena, ora non provo più nulla solo noia. Finalmente possiamo andarcene, non so cosa farò appena uscirò di qui. Arriviamo vicino la macchina di Anita che casualmente ha parcheggiato vicino a quella di Alejandro. Anita:" bene, noi andiamo a prendere i nostri figli, poi se è passiamo a trovarvi." finalmente si va a casa lontano da tutti o quasi, Najwa è ancora lì che mi guarda mi sta facendo innervosire questa cosa. Najwa risponde:" ma si andate vi staranno aspettando, quando volete potete venire a casa". Anita sorride e dice:" tu -indicando me- vieni con noi o vai con loro?" ma che cazzo di domanda è per dio, stranita rispondo:" con voi" Anita annuisce e noto lo sguardo di Najwa che per un pò ci aveva sperato e dopo la mia risposta mi guarda e abbassa lo sguardo.
Arrivati a casa mi fiondo in bagno e apro whatsapp ricordandomi di non aver risposto ad Elena
" oh ma sei morta?"
"no eccomi, scusa ma stavo tornando a casa"
" quindi com'è andata? come ti sembra Najwa?"
"mah, si vede che è una brava persona"
"ah pensavo fosse simile a Zulema od Alicia hahaha"
"forse era meglio una così.."
"ti piacerebbe, quindi ora è lì con te"
"macché sono a casa di mia zia, non credo di aver più voglia di vederla sa"
" ma dai fra quando ti ricapita"
"spero mai, non voglio passare del tempo con lei, nemmeno starle vicino."
Blocco il telefono e mi butto sotto la doccia.
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Dopo più di 20 minuti esco dalla doccia, Alexander:"pensavo fossi morta haha" "che simpatico" rispondo, vado in cucina e trovo Anita preparare la merenda e mi chiede:" ti piace si pane e nutella" annuisco e lei continua:" menomale, quindi come ti è sembrata oggi?" che palle non voglio aprire questo fottuto argomento :"boh, non credo di volerla vederla ancora almeno per oggi" Anita si intristisce e mi risponde:" come mai..?" "boh così" rispondo fredda prendendo il panino per andarmene in camera.
Arrivata in camera prendo il telefono e cerco il primo biglietto per Roma, non resisto un minuto in più qui.
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Hard sometimes-- Najwa Nimri
FanfictionAlison è ragazza di 16 anni che vive in Italia con suo padre e quella che pensava essere sua madre. All'età di 8 anni scoprì che in realtà la sua vera madre viveva a Madrid ed era una cantante e attrice, non accora in Italia. Con il debutto di vis...