Capitolo 22

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"Che cosa è per te l'amore ?" Questa domanda tanto difficile da non avere una vera e propria risposta, per amore può essere inteso l'amore di una madre verso un figlio, l'amore che ci metti in una tua passione,l'amore che provi per qualcuno , per amore può essere inteso qualsiasi cosa , in amore non ci sono regole e tanto meno cose programmate,è un sentimento tanto forte da toglierti il fiato,ti entra nel corpo e non ti lascia andare, non sai quando arriva o come arriva, un giorno ti alzi e quella sensazione è lì , non si decide ad andarsene , non ci sono modi per combatterlo se non fingendo e li poi, ti si ritorcerà contro e lo alimenterà solo di più ,non so bene quando io abbia provato questa sensazione con fabrizio, credo subito , già dalla prima volta che lo vidi,quel ragazzone così spavaldo è sicuro di se che mi chiamava "Bella" come se fossi una sua proprietà ma che non fossi importante,giusto un passa tempo . ognuno di noi ha bisogno della propria metà , facile a dirsi che a farsi, quando la incontri sai che sarà per sempre tua e così è stato per me.

La nostra relazione imperfetta è così perfetta , noi siamo imperfetti ma tanto perfetti per noi due, abbiamo così tanti difetti che ormai si sono trasformati in pregi.
Diciamo semplicemente che anche i mostri prima o poi crollano e si trasformano in anime in pena.

Gira la testa lentamente sul cuscino girandola verso di me , un sorriso amaro lascia le mie labbra, avvicina la sua mano alla mia e le nostre dita si intrecciano , quel calore familiare mi percorre tutta la mano , gli accarezzo con l'altra mano la guancia e lui chiude gli occhi beandosi di quel mio gesto tanto semplice quanto intimo, gli percorro con l'indice la linea marcata del suo zigomo infossato e bianco, premendo un po sulla sua guancia e lui per gioco mi strige il dito con la mandibola, mi fa cenno di avvicinarmi a lui è così salgo sul letto sperando che l'infermiera non mi sgridi,mi metto di fianco a lui e muovo un po' le gambe facendoli vedere la differenza di altezza,

"Bhe diciamo anche che sei alto" dico scherzando , lo sento sospirare e scuotere la testa con un aria vagamente divertita,dolcemente mi alza il braccio e me lo fa passare sotto il suo collo , lo stringo forte a me e lui si rannicchia,

"Non sai quanto ti amo" gli sussurro tra i capelli ,

"Anc-che io" sento in un sospiro debole,
"Sei così bello bambino mio" continuo massaggiandoli i capelli .

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"Ragazzi non voglio disturbarvi ma è arrivato la psicologa per visitare il ragazzo" sento l'infermiera e scendo velocemente dal letto , questa si avvicina a Fabrizio e appena lo sfiora inizia a urlare e a mandarla via per poi allungarsi verso di me rischiando anche di cadere dal letto ,

"Va tutto bene amore va tutto bene" gli dico accarezzandolo , trema come una foglia e le sue braccia sono strette al mio bacino ,

"La ragazza può restare se il ragazzo ne ha bisogno" sento dire alle mie spalle,giro la testa e trovo una signora di mezza età con i capelli rossi legati in uno chignon alto e gli occhiali neri, il tutto incorniciato da un camice bianco lungo che gli arriva al ginocchio,i tacchi non troppo alti gli danno un'aria slanciata ma allo stesso tempo comoda, chiude la porta dietro di se e prende una sedia per metterla accanto a me e si siede con grazia, Fabrizio continua a tremare e a stringermi forte , gli tolgo dolcemente le braccia ma con un urlo le rimette e la sua stretta sembra più decisa e forte,

"Bene Fabrizio io sono la signora voletti la tua psicologa, come stai?" Dice con tono dolce, nessuna risposta arriva da lui che ha la testa appoggiata sul mio fianco sinistro,

"Forza amore rispondi alla signora" lo incito io con parole di miele ma non sembra reagire,

"Che ne dici di sederti sul letto così lui può appoggiare la testa sulle tue gambe?" Mi chiede a me questa volta,annuisco e mi sistemo sul letto,continua a stringermi e ad avvicinarmi a lui ,

"Sono qui non ti lascio" gli sussurro.
****
Il referto è devastante, la notizia mi penetra nel cuore stringendomelo e strappandomelo violentemente dal petto,

"il ragazzo è emotivamente instabile,sarà necessaria la prescrizione di antidepressivi per proteggere la sua mente e prevenire la natura di atti violenti e depressivi" queste parole lasciare da le labbra di quella signora tanto sicura di se mi fece sentire ancora più agitata, sembrava quasi come se stesse recitando un copione perfetto migliorato in anni di esperienza e ancora ora , dopo le ore che sono passate non riesco a capacitarmi della notizia , la signora ha parlato di suicidio e altre cazzate ma finché sarò in vita , farò di tutto per tenerlo in vita.

Non credevo che il mondo posso crollare in un istante , mi aspettavo anzi , tutti si aspettavano una mia reazione che stranamente non arrivò, il nulla ecco cosa arrivò devo proteggerlo e se lui dovesse mai rimanere così per tutta la vita allora merda , mi prenderò tutta la vita cura di lui, non mi frega niente dei miei precedenti piani se lui alla fine non è incluso in essi .

Amore tossicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora