Capitolo 11

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Pov Fabrizio

La mattina mi svegliai ma sentii una pressione alla spalla e il braccio pesantissimo , a malapena riuscivo a sollevarlo di pochi centimetri dal letto , non ci diedi peso , sicuramente avrò dormito male , me lo massaggiai un po' e dopo una mezz'ora buona riuscì a sollevarlo come prima , chiara dormiva ancora , erano le 6.30 , alle 7 l'avrei svegliata , mentre dorme assomiglia a un angelo , è così perfetta e bella che non so come faccia a volermi , prima dell'incidente molte ragazze mi andavano dietro e tutte erano bellissime ma chiara , lei è la ragazza più bella che esista ai miei occhi , è così piccola , non solo di età ma anche fisicamente , vorrei abbracciarla forte e dirle che non me ne andrei mai da lei , ma il mio orgoglio non me lo permette di fare , io non sono romantico e non le dico mai quanto sia fortunato ad averla , ma il mio amore glielo faccio capire con piccoli gesti come quando la mattina non riesce a mettersi le collane e io l'aiuto poi baciandola sul collo o quando le chiedo se la maglietta che indossa è nuova o quando le dico di non truccasti tanto perché é bellissima comunque , da quando avevamo litigato non gli chiedevo più nulla , mi limitavo a guardarla , ma ora voglio cambiare per lei , lei fa sempre tutto per me come ieri , è stato abbastanza imbarazzante chiederle aiuto ma non c'è la facevo proprio a resistere, mi ha pulito con calma e non ha fatto facce strane , gli tremavano le mani quando toccava il tubicino ma è comprensibile ha solo 15 anni ma ragiona come se ne avesse 40 e questa è un po' colpa mia visto i miei problemi . La voce di chiara mi risvegliò dai miei pensieri , io spostai lo sguardo sui i suoi occhi blu un po' lucidi per colpa del sonno , gli accarezzai dolcemente la testa e lei si strinse più vicina al mio petto ,

"Amore che ore sono ?" mi chiede con voce impastata

"Le 7.10 " allora la vidi fare uno scatto dal letto e alzarsi , prese con foga i vestiti sceltasi il giorno prima

"Perché non mi hai svegliata prima ?"

"Eri troppo bella mentre dormivi così non volevo svegliarti"

"Scemo "

e andò in bagno .

Chiara pov

Mi truccai e mi vestii , io di solito mi alzo alle sei così posso dare a Fabrizio tutto il tempo per preparasi , erano le 7.20 quando rientrai in stanza e vidi Fabrizio ancora disteso sul letto

"Alzati è tardi , non ti sei ancora cambiato "

Mi fece solo uno sbuffo , gli andai vicino e gli alzai la maglietta delicatamente , lui rigirò come ieri la testa

"È ancora rossa la pelle , dai aspetta che prendo la roba e ti disinfetto " presi il necessario e ripetei i movimenti di ieri , con le mani tremanti e la fronte sudata , avevo paura di toccarlo , svuotai poi il tutto e mi diressi nuovamente in stanza , per fortuna lo trovai già sulla sedia con l'intento di infilarsi i pantaloni ,

"Su muoviti che tra 5 minuti arriva mio padre" per fortuna che la scuola era vicina a casa nostra se no era un pasticcio , si vestii con i suoi soliti pantaloni neri skinny strappati sulle ginocchia , maglia nera aderente con scollo a v e apposta delle air force mise le convers nere , era perfetto , bellissimo e il suo profumo mi inondava le narici, salimmo in macchina , eravamo tutti e due abbastanza imbarazzanti anche se avevamo fatto pace , arrivati scendemmo e tutti guardarono nella nostra direzione , da quando Fabrizio si era drogato non andava a scuola da due giorni e questa notizia suscitava curiosità da parte degli studenti , tutta la scuola conosceva Fabrizio e giravano voci di tutti i tipi sul suo conto ma molte di esse erano sbagliate in fondo solo io lo conoscevo , attraversammo la folla che bisbigliava su di noi , i cancelli si aprirono e andammo in classe , ci posizionammo ai nostri posti , "pronti" ad affrontare un nuovo giorno , rimasi a guardare Fabrizio per tutto il tempo fino all'arrivo della prof di italiano , c'era qualcosa di strano in lui ma non capivo bene cosa , non mi aveva neanche sfiorata dall'inizio della mattinata , era strano ma non dovevo fasciarmi la testa prima del dovuto . la prof entrò e tutti gli schiamazzi cessarono , fece l'appello ed eravamo tutti presenti , spiegò e ci fece analizzare alcuni testi per ben due ore , era stato uno strazio , Fabrizio non aveva aperto bocca , si era limitato a sbuffare e a lanciare qualche occhiataccia alla prof , finalmente l'intervallo , sembrava che le ore non passassero più , si avvicinò al mio orecchio Fabrizio , e mi disse

"Ehi , la puntura ?"

"Hai tanto male ? lo sai che dopo non posso fartela ?"

"Si ho male , fammela ora "

"Qua o in bagno ?"

"Qua basta che ti sbrighi che mi sta uccidendo !"

La presi e mi misi davanti per nascondere per come meglio potevo , anche se gli occhi di tutti erano presenti , gli presi io il braccio e stranamente era pesante , gliela feci e glielo rimisi in grembo .

"Grazie " e mi fece un sorrisino dolce .

Le ore finirono e la giornata continuò normale , ci dirigemmo nel parcheggio e poi dritti a casa ,

"Non ho fame , non penso di mangiare"

"Oh , ok ma stai bene ?" Ero abbastanza preoccupata , di solito a pranzo divorava tutto

"Si sono solo stanco vado a stendermi"

E lo accompagnai e lo aiutai a mettersi comodo nel letto . Tutto il pomeriggio restò in camera e io non volevo disturbarlo quindi mi tenni occupata a pulire il resto della casa fino a cena che lui non fece ,

Io La cena ? praticamente non l'ho toccata , volevo solo andare da lui e vedere come stava , sparecchiai è salutai i miei , entrando lo vidi sdraiato che fumava una sigaretta , bussai

"Ehi posso entrare "

Si girò e picchettò con la mano sul letto

"Vieni qua "

Mi avvicinai a lui e mi stesi accanto

"A cosa pensi ?"

"A tutto e a niente "

"Mm interessante , dico seriamente a cosa pensi "

"A mio fratello " il silenziò calò , avevo paura di dare la risposta sbagliata , feci cenno di continuare

"Eh , prima mi ha chiamato mia mamma chiedendomi se domani volevo andarlo a prendere a scuola perché la stressava tutti i giorni chiedendole di me "

"Ah e tu che le hai detto "

"Che ci avrei pensato ..."

"Tu ci vuoi andare ?" mi chiese con un velo di speranza nei suoi occhi

"Certo che ci voglio andare , manda un messaggio a tua madre e dille che va bene " si avvicinò e mi diede un bacio in fronte poi mandò il messaggio.

Fece una cosa inaspettata , mi prese e mi portò sopra di lui e mi baciò con foga , non era mai stato così rude con me , sempre dolce ma questo bacio era così pieno di passione , il più bello della mia vita , mi toccava il sedere e io li spostavo le mani , troppo imbarazzata per quello e lui scoppiò in una fragorosa risata ,

"Ti ho vista in mutande e reggiseno e ti vergogni se ti tocco il culo ?"
"Tu cosa ?!"
"Ops haha"
"scemo"
"Amore sai da quanto non scopo ? devo tenermi occupato in qualche modo !" disse con voce maliziosa, sesso (?) non avevo mai pensato a questa cosa , ho sempre trovato l'argomento molto imbarazzante ma ora lui è qui con me , forse dovrei farlo con lui , forse sono pronta per questo grande passo (?) sta di fatto che nessun ragazzo mi ha mai fatto provare certe cose , Fabrizio è diverso , con tutti i suoi problemi e difetti , per me è perfetto e io lo amo , dio se lo amo , farei di tutto per lui .
E mentre pensavo, mi addormentai con il calore del suo petto .

Amore tossicoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora