Non mi sono mai sentita come vuota nella mia vita , è una sensazione nuova per me bambina come sono .Non ho mai pensato a come dovesse essere andare al funerale di un bambino di appena 5 anni che non ha visto e vissuto niente in questo mondo , è stato strappato quando ancora era nel fascio della vita , questa vita che gli ha mostrato treni, macchine e aerei in cielo tanto per farli assaporare giusto un po' di quello che avrebbe dovuto vivere,invece , gli ha fatto vedere le meraviglie di questo mondo e prima che potesse viverle lo ha portato via tramite una di queste , le macchine tanto adorate da lui , la sua colpa era di attraversare le strisce con una mamma un po' troppo sbadata per pensare al figlio che lo faceva da solo e quando se ne accorse , il nostro dio se lo era già preso , sembra come un dispetto fatto dal caso , è vero che gli angeli dovrebbero stare lì, tra le nuvole e il cielo azzurro ma lui doveva restare qua per controllare suo fratello , per Fabrizio Giuseppe era la sua unica speranza , delle notti mi sussurrava che una volta maggiorenne avrebbe voluto portarlo a vivere con noi in un appartamento carino vicino alla periferia , tanto per iniziare,voleva costruirli una cameretta blu e gialla con tanto di stelline che si illuminano nel soffitto , già assaporavo le immagini dei giocattoli sparsi sul tappeto del salotto e l'odore di bambino per tutta la casa , volevamo tutto questo e io non desideravo di meglio , ma per una volta non parliamo di me , non credevo che un corpo umano potesse contenere così tante lacrime , Fabrizio non faceva che piangere e urlare , due notti fa quando il mondo si è fermato , siamo corsi in ospedale , ho vestito Fabrizio di fretta, non ha mai smesso di piangere e urlare finché non si è accorto che per quanto lo chiamasse non sarebbe andato da lui così smise semplicemente di parla , di mangiare , di dormire,di vivere .
Mi sembra un vegetale , ha gli occhi rossi e gonfi per le lacrime che continuano a uscirli dal volto ormai saturo di esse, si fa toccare solo da me , se qualcuno lo sfiora che non sia io inizia a urlare e a cacciarlo via , non facile visto considerato che è un ragazzone forte in piena adolescenza,
"Amore ora ti vesto ok, non ti faccio male" lo rassicuro prendendoli il volta fra le mani , non sbatte ciglio , non si sottrae neanche dal mio dolce tentativo così apprendo che per lui Vada bene , gli sollevo le braccia e sfilo la maglietta nera e gli tolgo i pantaloncini,gli abbottono la camicia nera che papà ha comprato ieri , insieme ai pantaloni neri , è sempre bellissimo ma qualcosa di lui mi dice che se n'è andata insieme a Giuseppe , è morta insieme a lui , ci sistemiamo in macchina e lui non fa niente per aiutare , sta fermo impassibile , se non vedessi le lacrime scenderli dal viso penserei che è morto , lo stringo a me forte e lui sprofonda nel mio abbraccio , le sue labbra alcune volte lo tradiscono lasciando spazio ai singhiozzi soffocati.
La chiesa è ornata modestamente , ci sono cartelloni con manine colorate davanti all'altare con accanto dei pupazzi , i bambini sono già seduti accanto ai genitori chiedendosi del perché Giuseppe non frequenterà più la scuola, non lo vedranno più o semplicemente perché sono vestiti così eleganti per andare a pregare .La chiesa è comunque piena , entriamo dietro la bara bianca piccola scortata da 2 ragazzi troppo giovani per fare quel lavoro , sopra di essa c'è un orsetto e qualche fiore , troppo piccola si perde nel centro della chiesa , i miei sono rimasti dietro io invece , mi siedo in prima fila con Fabrizio alla mia destra e sua madre alla mia sinistra, sembra una donna distrutta ma non ha paragone in confronto a Fabrizio ,
"Ahhhh!" Mi giro di scatto e sento Fabrizio urlare e sporgersi per toccare la bara del fratello dove si aggrappa e l'abbraccia ,
"Ahhhh!" Un altro urlo esce dalle sue labbra, è uno spettacolo triste, fin troppo , i suoi singhiozzi accompagnano la messa è qualche volta accompagnati da urli , un bambino si avvicina lentamente quasi spaventato a Fabrizio , lo sfiora e lui alza la testa di scatto , il bimbo gli porge una rosa bianca , la prende con mani tremanti e il bambino si avvicina ancora di più invitato dalla mamma e si mette sulle punte per darli un bacio sulla guancia , Fabrizio lo prende e lo porta sulle sue gambe e lo stringe a se ,"Giuseppe !" Urla piangendo , io mi alzo e tolgo il bambino spaventato dalla sua presa anche se fa resistenza e vedo il bambino correre dalla mamma. al momento della fine i due ragazzi si avvicinano alla bara e devo letteralmente staccare il mio ragazzo da essa , lo abbraccio e lui sembra morto ,spento,senza anima .La gente passa per i banchi per fare le condoglianze a Fabrizio e alla mamma , lui non allunga la mano ne tantomeno dice ringrazia , sua mamma si avvicina e si piega , lo abbraccia ma lui inizia ad urlare e a tirare pugni , lei si scosta spaventata di questa reazione , Fabrizio trema come una foglia , il mio ragazzo si è spezzato.
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"Fabrizio amore devi mangiare su " gli dico avvicinandoli il cucchiaio di riso alla bocca , non accenna ad aprisi e così la forzo un po' ,
"Ahaaaaaaa!" Inizia lui , sempre le solite cose che ormai vanno avanti da 4 giorni lui urla e io devo smettere, è magro, tirato e pallido, gli occhi perennemente Rossi è ormai privi di lacrime sono segnati dalle occhiaie violacei sotto i suoi occhi segno delle notti passate senza dormire stretto tra le mie braccia , ogni notte quando chiude gli occhi poi inizia a urlare così resta sveglio , a scuola avevamo detto del lutto e dei problemi di Fabrizio così ci aveva offerto tutto il supporto possibile riguardo le assenze,"Ok Fabrizio smettila ti prego" dico sfinita e lui affievolisce il suo urlo fino a smettere , lo spingo in camera e lo sistemo con fatica sul letto , lo sdraio e gli accarezzo i capelli come piace a lui e so benissimo che lo calma ,
"Ok amore..." gli sussurro all'orecchio ,
"Ti racconterò una storia bellissima , la storia narra di un principe e una principessa , il principe era stupendo, aveva grandi occhi azzurri e labbra rosse come le rose, la principessa era meno bella di lui, non era alta ne tanto meno magrissima, lei era triste perché la gente non voleva che lei dicesse la sua , che si distinguesse così visse per 16 anni sotto le regole di tutti , un giorno incontra il principe per caso è da lì tutto cambia , il principe la libera dalla sua schiavitù ormai fatta di persone e se la sposa , i due vissero felici e contenti per sempre,oltre l'eternità " quando avevo ormai finito sentivo il suo respiro più lento , mi sporgo e lo vedo con gli occhi chiusi così lo imito e finisco per addormentarmi . Urla ecco cosa svegliarono il mio sonno , lo abbraccio forte come ogni notte dalla sua morte , lo sento svegliarsi e prendere la mia mano e stringerla, è rivolto verso di me e non mi da più le spalle, si accoccola vicino a me e mi stringe,"Va tutto bene amore" gli sussurro accarezzandolo dolcemente, il piagnucolio rinizia come se fosse un ciclo, è così strano vederlo inerme,fragile,ora io sto proteggendo lui dal mondo che lo circonda , da sua madre che non ha avuto riguardi per il suo bambino,lo sto proteggendo dagli occhi indiscreti delle persone, ma sopratutto lo sto proteggendo da se stesso .
Ogni uomo ha bisogno di un salvatore e ogni salvatore ha bisogno di una missione .Io lo salverò , fosse l'ultima cosa prima di morire ma lo salverò lui sarà la mia ultima missione, quella che non potrei mai scordare e che vivrò tutta la vita e non sarà fatta solo di ricordi no... noi creeremo il nostro futuro , il nostro passato e il nostro presente, per quanto qualcuno ci possa consigliare qualcosa siamo noi a decidere per la nostra vita e siamo noi a deciderne la direzione .
"Noi staremo bene , tu starai bene te lo giuro " gli sussurro e lui continua a tremare sotto il mio abbraccio .
Ci crederò tutta la vita , io crederò in lui per tutta la vita e sopratutto io crederò in noi , ho bisogno di una speranza e lui è la mia e mi ci aggrapperò con i denti e le unghie , sarò la leonessa che ho sempre sognato di diventare , per una volta , una persona dipende da me e Dio farò di tutto per un suo sorriso , ha bisogno di me e io ci sarò come lui c'è stato per me . non lo lascerò ad affrontare tutto questo da solo perchè quando io ho accettato di essere la sua ragazza ho anche accettato di andare all'inferno insieme al mio bellissimo angelo . se la vita vuole mettermi alla prova bhe sto fallendo miseramente , vorrei fare di più ma sono inerme difronte a essa. Se proprio dovrò morire e andare all'inferno sarà bello farlo insieme .
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Amore tossico
ChickLitÈ vero lui è troppo diverso da me ma sono sicura che il destino ci ha fatti incontrare per una ragione e probabilmente sono pazza al sol pensare di cambiarlo ma io e lui siamo una cosa sola noi ci completiamo come un puzzle , lui una volta mi disse...