VIII CAPITOLO- Amore?!

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Ormai il rapporto con la madre si rovinava sempre di più.

Nei cinque giorni seguenti Lizzie non fece altro che dormire e la domenica prima di rientrare a scuola si mise a studiare e a svolgere i suoi compiti in compagnia dei suoi orsetti "Haribo". Lizzie abbinava ad ogni colore un sentimento che provava in quel momento.

Lizzie: Verde,speranza di essere promossa, giallo, la faccia di quell'arpia di Emma, rosso,il mio cuore innamorato... no,aspetta, cosa?! Ho detto cuore innamorato?! Ho usato la parola " A-M-O-R-E"!! Oddio,sto anche scandendo le parole come Sara!! Non è possibile!!

Lizzie,immersa nei suoi pensieri,non riuscì a studiare e finì per addormentarsi sulla scrivania.

Il lunedì Lizzie sarebbe dovuta rientrare a scuola,sempre sperando che non sarebbe successo nulla.

Lizzie:" Come non detto" !! Ah!! Si è rotta la ruota dello skateboard. Be' vorrà dire che andrò a piedi.

Lizzie durante la strada verso scuola incontrò Eddie,il fratello di Sara,che le chiese :

Eddie: Ehi,ciao Lizzie. Come stai?

Lizzie: Oddio!! Eddie ti ricordi di me?!

Eddie: Come potrei dimenticarti dopo quella "figura"?!

Lizzie mugugnò tra sè e sè.

Lizzie: Ah,menomale che Sara disse che te ne saresti dimenticato presto.

Eddie: Cos'hai detto?

Lizzie: No,non ho detto nulla. Cosa volevi?

Eddie: Ehmmm...me ne sono dimenticato. Vabbè vorrà dire che non era importante.

Lizzie: Perfetto,smemorato come la sorella.

Lizzie,sempre più irritata,si diresse verso scuola,almeno oggi,non voleva fare tardi.

Ad un tratto Eddie la corse incontro e le chiese :

Eddie: Ah,ora ricordo. Volevo chiederti se ti andrebbe un passaggio. Vieni?

Lizzie: Be' se teniamo conto che la ruota del mio skateboard si sia rotta,non sarebbe una brutta idea. Ok,accetto!!

I due si diressero verso la decappottabile di Eddie.

Lizzie: Tu hai questa macchina?! È magnifica!!

Eddie: Sì,magnifica quanto te!!

Lizzie rigirò gli occhi come a delineare la sua noia. Quella frase era davvero banale.

I due salirono in auto e mentre Eddie cercava di flirtare,Lizzie non vedeva l'ora di scendere da quell'auto e mandarlo a quel paese.

Arrivarono finalmente davanti a scuola e Lizzie senza degnarlo di saluto,scese e si diresse verso il portone.

Eddie la chiamò e quando Lizzie si girò e incrociò il suo sguardo si sentì strana,come quel giorno quando le faceva male la schiena e si sentiva "I-N-N-A-M-O-R-A-T-A". Ops... ora inizio a parlare anch'io come Sara.

Eddie: Lizzie, cosa ti è successo? Sei come ipnotizzata...oddio,ho capito!!Stai cercando ti leggermi il pensiero!! Allora,sto pensando ad un cibo.

Lizzie: Orsacchiotto!!

Eddie: No, ho detto che è un cibo.

Lizzie: Ti divorerò come se fossi un hamburger!!

Eddie: Vai, Lizzie ci sei quasi!!

Lizzie: Ti taglierò come se fossi la mia pizza!!

Eddie: Sì!! Brava Lizzie. Wow, sei veramente forte in questo gioco!!

Tutta Colpa Di Quel Maledetto Di Cupido Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora