XIII CAPITOLO- Yin e Yang

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Lizzie tornò a casa e subito chiamò Sara per informarla:



Lizzie: Ehii!



Sara: Ciao,Lizzie!! Ti hanno dato il telefono?



Lizzie: Be' sì,ora l'ho preso dalla mia stanza.



Sara: In che senso?



Lizzie: Sono nella mia stanza.



Sara: Sì,la tua stanza in ospedale.



Lizzie: No,la mia stanza a casa mia.



Sara: Sei uscita dall'ospedale?!



Lizzie: Sì,quanto ti ci è voluto per capirlo.



Sara: Ahhhh,Lizzie! Son troppo F-E-L-I-C-E!!



Lizzie: Io che pensavo che avessi smesso di scandire le parole.



Sara: Hahahaha! No,non smetterò M-A-I!



Lizzie: Lo credo anch'io.



Sara: Allora dobbiamo festeggiare per il tuo ritorno!!



Lizzie: Festeggiare...non sarò mai felice come una volta.



Sara: Dai,festeggiando potrai anche dimenticare...



Lizzie: Mhm...forse hai ragione.



Sara: Certo che ho ragione! Ho sempre ragione! Il 31 dicembre,per Capodanno,ci sarà una festa.



Lizzie: Dove?



Sara: La festa è aperta a tutti ed inizierà all'interno di un castello medievale fuori città,in campagna,e poi ci sposteremo sul ponte del fiume per ammirare i suggestivi fuochi d'artificio.



Lizzie: Sembra magnifico.



Sara: Lo è.



Lizzie: Ci sarà anche... Eddie?



Sara: No, Eddie non ama questo tipo di feste. Perchè me lo chiedi?



Lizzie: Per curiosità.



Sara: Ma ti piace?



Lizzie: Perchè?



Sara: Per curiosità.



Lizzie: Daiiii. Non fare così.


La risposta alla tua domanda è: abbastanza da essere fidanzamici.



Sara: Uff! Come sei ripetitiva.


A giovedì!!



Lizzie: Ciao!!



Lizzie ripose il telefono sul comodino e iniziò a sistemare la valigia ed a riporre i vestiti nel guardaroba.



Lizzie vide tra i suoi vestiti un anello; quell'anello gliel'aveva regalato la nonna. In seguito alla sua morte Lizzie diventò anoressica e,ancora peggio,era il fatto che con la mamma non aveva un rapporto. Ormai non si parlavano da mesi e ciò che le faceva più male era vederla soffrire per la scomparsa della mamma. Lizzie le voleva bene,ma non riusciva a mettere in panchina il suo orgoglio e far entrare in gioco il suo cuore.



In queste notti Lizzie ci pensò molto e cercò di trovare una soluzione,ma la soluzione sarebbe stata quella di dimostrarsi inferiore e Lizzie,almeno secondo lei,non lo era anzi... forse anche superiore. A Lizzie non piaceva essere comandata e detto quel che doveva fare,preferiva fare di testa sua ed imparare dai suoi errori. A volte,questo,le persone lo vedevano come un punto di forza altre invece come un atteggiamento scorretto. Lizzie non si farà mai mettere i piedi in testa,questo lo avevamo capito, anche se a volte assume un rapporto di sopportazione ad esempio quello tra lei ed Emma. A Lizzie servirebbe qualcuno che la completi,qualcuno che sia opposto a lei in modo da creare due persone unite che si scambino sentimenti diversi l'un l'altro. Ad esempio Lizzie non ama suonare,non ama leggere, è molto rancorosa, arrabbiata con il mondo ed orgogliosa. Una persona opposta a lei ci sarebbe: Eddie.


Loro si che potrebbero completarsi a vicenda ed unirsi come uno Yin e Yang. Pare che questa volta Cupido abbia colpito la persona giusta.


Tutta Colpa Di Quel Maledetto Di Cupido Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora