Capitolo 31º

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Mi risvegli con una grande fitta allo stomaco, l'unica cosa che mi ricordavo era che mi trovavo in quel vicolo e adesso ero in una stanza con le pareti screpolate e la porta della stanza sfondata

Io : ma che ..

Cercai di alzarmi ma l'unica cosa che feci fu urlare dal dolore, tolsi le coperte e vidi che la mia pancia che era stata ricucita con un filo da cucito, a canto a me vidi uno scaffale dove c'era del disinfettante arrovesciato a terra e un ago insanguinato

Io : dove .. Mi trovo

Respiravo a fatica, non riuscivo a muovere gran parte del corpo, solo le braccia erano libere di muoversi senza dolori

?? : ihihih buon giorno

Saltai dalla paura facendomi anche male

Io : chi sei ?
?? : ma come .. Non riconosci la tua vecchia fiamma ihihih
Io : Jeff ?

Jeff uscì fuori da un angolo della stanza che era buio pesto

Io : che ci facciamo qui ? Dove siamo ?
Jeff : tranquilla, siamo a casa mia
Io : grazie per avermi ricucito la ferita ma ..

Tirai via le coperte

Io : me ne vado adess ... AH !

Non appena mi spostai cascai a terra dal dolore stringendomi la pancia, Jeff venne da me camminando come se non fosse successo niente

Jeff : sei la solita

Mi prese per il braccio e mi fece risalire sul letto macchiato di sangue

Io : voglio .. Andare via !
Jeff : prima riposati, poi te ne puoi pure andare

Sbuffò

Io : sei sempre il solito tu
Jeff : buona notte, oh attenta ai topi
Io : TOPI !!

Si mise a ridere e se ne andò lasciandomi con la paura, mi nascosi il viso con un cuscino e comincia ad urlare ma mi facevo solo male alla pancia. Ogni piccolo movimento era un passo falso.
Erano le 23, mi svegli senza stiracchiarmi per non farmi ancora del male. Sentii il campanello suonare, Jeff andò alla porta e quando aprì vidi una ragazza bionda, la riconobbi immediatamente. Era una mia vecchia compagna di classe delle medie, Erin .. Felick .. O qualcosa del genere

Jeff : eccoti finalmente

Si era messo il suo travestimento

Erin : allora ? Che ci fa lei qui ?

Chiusi gli occhi per non far capire che ero sveglia

Jeff : tranquilla .. Non farci caso .. Vieni con me

Ridacchiavano, e io bollivo solo di rabbia. Erano le 3 e mi svegliai sentendo Erin e Jeff che scopavano

Io : AAAH .. Che schifo

Richiusi gli occhi per non pensare a quei due, ma poi sentii un urlo di paura seguita da una risata

Io : oh merda ...

Mi tappai le orecchie e aspettai che arrivasse il sole per andarmene via il prima possibile

Jeff The KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora