Capitolo 30º

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Allontanai Jack, non avevo più il coraggio di stare con un ragazzo ormai dopo aver visto Jeff con mia sorella. Solo a pensarci mi venivano i colati

Io : mi dispiace Jack, sei carino ma .. Non posso stare con un'altra assassino. Per lo più .. Con un pagliaccio

Smise di sorridere

Jack : capisco

Gli accarezzai una guancia con la mano

Io : addio Jack

Gli diedi una bacio sulla guancia e lo lasciai li seduto sull'erba. Me ne tornai a casa, stavo per aprire la porta finché poi vidi dalla finestra del salotto Jeff che stava parlando con i miei genitori ed Ele, entrai piano piano per sentire di cosa stavano parlando

Jeff : lo so di aver fatto una cazzata ! Ma l'ho lasciata per salvarla !
Papà : Jeff, vattene di casa mia
Simon : tesoro calmati, ascoltiamolo
Jeff : delle specie di .. Demoni .. Chiamateli come vi pare, volevano far soffrire Ronnie perché lei ha ...
Papà : perché lei .. ?

Mi pietrificai di botto

- no ! Non farlo !

Jeff : Ronnie .. Ha ucciso in passato delle persone, e quelle persone si erano come impossessate di lei

- merda !!

Jeff : e loro volevano farla soffrire per sempre, e da morta non potevano, ecco perché è tornata in vita dopo che si è pugnalata ! Ho dovuto lasciarla per proteggerla !
Papà : mia figlia .. Ha ucciso .. No !! Vattene di casa mia

Jeff's pov.

Il padre di Ronnie non voleva ascoltarmi

Io : davvero non sto mentendo !!
Alex : vattene di casa mia !!
?? : NO

Dietro Alex vidi Ronnie con le lacrime e la pistola in mano

Ronnie : ho .. Ucciso papà in passato, ho ucciso quei ragazzi della mia scuola nel 2005, ho ucciso .. La mamma !

Si mise a piangere sempre di più, Alex si avvicinò a lei cercando di toglierle la pistola

Alex : non è successo niente. Dammi la pistola e dimenticati questi errori
Ronnie : errori ?

Si mise a ridere buttando la pistola a terra, cosa le stava succedendo

Ronnie : quei giorni .. Sono stati i più belli della mia fortissima vita. Non mi pento di niente. Adesso, scusatemi ma devo andare a preparare le valige, me ne vado.

Corse in camera sua, non potevo credere a ciò che avevo sentito, ma sapevo che ... In quel momento mi scappava una risata .. Ma mi trattenni.

- la sto amando più di prima adesso ihihih

Ronnie's pov.

Corsi in camera, presi la valigia che stava sotto il letto e ci buttai le prime cose che mi capitavano tra le mani.
Presi la valigia e corsi giù, mio padre quando mi vide si arrabbiò

Papà : fai sul serio

Mi prese il braccio

Io : lasciami bastardo !!!
Papà : come ti permetti

Mi tirò uno schiaffo, mi strinsi la guancia e spinsi mio padre

Io : me ne vado e basta !! Non ce la faccio più a stare con voi ! Soprattuto con voi due ragazzi !!

Indicai Jeff e mia sorella. Aprii la porta e da lontano dissi

Io : oh .. Papà .. Sappi che la tua amata bambina si è scopata il ragazzo che sta li a canto a te ! Addio

Me ne andai sentendo mio padre litigare con mia sorella, mi scappò un sorrise che però poi si trasformò in una smorfia triste

- e adesso .. Dove vado ?

Girai per 3 ore per quasi tutto il vicinato, entrai in un piccolo bar dove andavo sempre con Jack

Io : Ei !
Barista : Ei bella ! Sei sola oggi eh
Io : dammi il solito

Presi un bicchierino di Jack Daniels, pagai con i pochi soldi che avevo e me ne andai. Poco dopo mi sedetti su una panchina e guardai l'ora, le 21:45, ormai era tardi ed era troppo buio per cercare un posto dove andare a dormire

Io : bene .. Mi tocca fare una bella girata fino a domattina

Presi la valigia molto leggera e cominciai a camminare senza fermarmi.
Le 03:00, avevo sonno e i piedi mi facevano male

- maledetti stivali !!

Mi sedetti su una sedia che era stata buttata per recuperare un attimo le forze ormai scomparse quando erano le 2, ero finita in un quartiere buio con un solo un lampione funzionante, mi strofinai il viso con le mani e appoggia la testa sulla gambe

?? : Ei tu ? Che ci fai qui da sola ?

Vidi tre ragazzi che stavano fumando, l'odore era molto dolciastro, doveva essere Crack.

Io : fatevi gli affari vostri !

Mi alzai e cercai di andarmene ma uno di loro tirò fuori un coltellino

?? : dacci qualche soldo e non ti faremo niente
Io : scordatelo !

Mi afferrò dal braccio e mi buttò a terra, quello con il coltello venne sopra di me mentre gli altri buttarono a terra tutta la mia roba che stava dentro la valigia per cercare dei soldi

?? : questa non ha un cazzo con se !!

Il ragazzo sopra di me mi guardo la pancia

?? : magari nascoste qualcosa qui dentro

Mi struscio il coltello sulla pancia

Io : nono vi prego ! Non ho nulla con me, non sono una spacciatrice vi prego non fatemi del male, no !

Pur troppo non mi ascoltarono, il ragazzo affondo il coltello nella mai carne mentre un altro mi reggeva le mani per non fermarmi fermare il suo amico. Non trovarono nulla e mi lasciarono in quel viale agonizzante, mi tenevo la mano sulla ferita che schizzava sangue, avevo paura e in più faceva freddo, in quel momento avevo paura di morire di nuovo. Passarono 10 minuti abbondanti, ero diventata pallida e tremavo .. Vidi poco dopo una figura sfuocata, non capivo cosa fosse, vidi poi che era una persona, un uomo, mi sentii sollevare da terra, quella persona mi aveva preso in braccio lasciando tutta la mia roba in quel viale, l'ultima cosa che sentii fu una risata ... Molto famigliare ... ma poi ci fu il silenzio, chiusi gli occhi e aspettai di morire tra le braccia dell'uomo che forse mi voleva aiutare o liberarsi del mio corpo.

Jeff The KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora