Capitolo 18º

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L'ambulanza arrivò, tutti i vicini uscirono dalle loro case per vedere cosa stava succedendo, gli infermieri entrarono in casa mia e non appena videro chi era la vittima si impaurirono

Io : vi prego .. Aiutatelo

Mi guardarono e decisero di aiutarlo, lo spostarono sulla barella e lo portarono fuori con me che gli stava dietro

Io : stiamo andando all'ospedale ! Resisti

Tutto ci guardarono impalati, ma nessuno fortunatamente aveva visto che nella barella c'era un serial killer. Chiusero la porta del furgone e partimmo

?? : può dirmi cosa è successo ?
Io : .. Ecco .. Eravamo fuori e .. Mio padre gli ha sparato ..
?? : che ci faceva fuori con l'assassino più ricercato di Londra ?
Io : ecco ... Io ...
Jeff : smettetela di fargli domande o vi squarto !
Io : JEFF CALMATI !

Arrivammo all'ospedale, seguii Jeff che stava sulla barella agonizzante ma le infermiere mi bloccarono

?? : mi dispiace tesoro ! Devi stare qui
Io : vi prego devo stare con lui, vi prego !

Mi fecero sedere su una sedia e dopo un oretta o due un dottore mi portò un caffè

?? : ciao, io sono il dottore che ha operato il tuo amico, mi chiamo Mitch
Io : come sta ?

Presi un sorso dal bicchiere di cartone

Dr. Mitch : per ora è stabile
Io : io comunque mi chiamo ..
Dr. Mitch : Ronnie

Mi disse interrompendomi

Dr. Mitch : lo so cara, il tuo amico non faceva altro che parlare di te, ora non è sveglio ma ti porto da lui

Mi accompagnò alla sua stanza

Dr. Mitch : ho detto a tutti di non chiamare la polizia .. Fargli cambiare idea sull'omicidio però

Mi lasciò davanti ad un enorme finestra dove potevo vedere Jeff che era sul quel lettino verde ricoperto di sangue, entrai, chiusi la porta e mi sedetti sul letto a fissarlo, aveva la bocca socchiusa e respirava in modo affannato

Io : Jeff ...? Jeff ..?

Muoveva la testa come se stesse provando a sentirmi, gli afferrai la mano che non reagiva al mio tatto

Io : Jeff .... Svegliati ti prego !
Dr. Mitch : cara, .. Credo non si sveglierà per un po ..

Il dottore era entrato nella stanza

Io : ti prego Jeff .. Svegliati !

18 settembre 2017

Passarono 3 giorni, ma Jeff .. Non si era ancora svegliato. Dopo l'ultima ora di scuola mi alzai dal mio posto velocemente, cercai di correre verso la porta ma poi il prof afferrandomi la spalla mi fermò

Prof : resti qui ! È in punizione
Io : cosa perché !?!!
Prof : perché voglio parlare lei

Quel prof mi stava facendo incazzare !
Mi sedetti sulla cattedra

Io : che vuole ?
Prof : come sta il tuo caro amico .. Jeff .. È tanto che non si fa vedere
Io : è un viaggio .. con sua nonna

Il prof si avvicinò a me

Prof : sei triste ?

Mi accarezzò la spalla

Io : MI LASCI PEDOFILO DEL CAZZO !

Cercai di alzarmi ma il prof mi buttò sulla cattedra prendermi per il collo, mi stava soffocando

Prof : adesso ci divertiamo un po' .. Che dici ?

Si stava slacciando la cintola dei pantaloni, mi feci coraggio e gli tirai un calcio allo stomaco, si piegò in due dal dolore e corsi via, uscii fuori dalla scuola e salii in macchina chiudendo lo sportello tranquillamente, nello specchietto vidi che mi stavano venendo degli ematomi sul collo a forma della sua maledetta mano, guardai la strada e cominciai piangere appoggiando la testa sul volante, l' eye-liner mi era colato su tutto il viso, mi asciugai le guance che erano diventate rosse e accesi la macchina schizzando via verso l'ospedale. Arrivai all'ospedale, entrai, oggi c'era una nuova infermiera

Io : ciao..

Lessi il nome sul cartellino

Io : Karina .. Sono venuta a fare una visita ad un'amico
Karina : mi dispiace .. Oggi non ci sono visite per nessuno
Io : ma come ! Vengo ormai da più di 3 giorni a trovarlo !
Francesca : ei tesoro ! Sei qui per il tuo amico ?
Io : si .. Ma la tua amica non mi fa andare
France : senti te l'ho già detto ! Se non vuoi lavorare qui perché non hai voglia vattene

L ragazza stette zitta e France mi mandò da Jeff

Io : ma lei sa chi è lui ?
France : no
Io : meglio così

Entrai nella stanza, Jeff era sempre li, mi misi a canto a lui

Io : Ei Jeff, ti avrei voluto a scuola oggi sai ? È successa una cosa divertente .. Almeno per te .. Il professore mi ha quasi strozzato ..

Feci una risata sarcastica

Io : I segni della sua mano ormai si vedono sul collo. Avrei voluto che ci fossi stato tu ! Così non sarebbe successo ! Ti prego svegliati !

Mi sdraiai sopra di lui abbracciandolo, sentivo il suo battito che mi faceva da ninna nanna, il suo respiro fortunatamente era migliorato

Io : Jeff ! Svegliati

Cominciai a piangere, avevo paura che non si sarebbe svegliato più

Io : .. Dio .. So di essere buddista, ma se esistiti davvero aiutalo ! Ti prego .. Io lo amo ! Io amo questo ragazzo anche se è un serial killer ! Non portarmelo via ! Per favore

Scoppiai a piangere come una bambina appoggiando la testa sul suo petto, ma poi una carezza mi fece smettere di botto, alzai la testa e vidi Jeff che mi sorrise

Jeff : ti amo anche io ! Lo giuro con la poca forza che ho !
Io : JEFF ! Ti sei svegliato !!!!!!

Lo baciai senza farlo parlare, finalmente potevo stare con lui !

Jeff : che hai sul collo ?
Io : n-nulla .. Lunga .. Storia
Jeff : è l'impronta di una mano ??!
Io : si .. Ma per favore ora basta ! Riposati
Jeff : Ronnie ! .. Cosa è successo ?
Io : il professore mi ha quasi strangolato e .. Io sono scappata appena in tempo
Jeff : io lo uccido !
Io : NO ! Tu non farai un bel niente ! Basta denunciare non uccidere ! Devi smettere di uccidere la gente maledetto idiota o ..
Jeff : o ?
Io : o potrei perderti di nuovo

Jeff mi abbracciò

Jeff : ok .. Non ucciderò più .. Ci proverò !
Io : grazie

Stavamo per baciarci ma un gruppo di poliziotti entrò nella stanza e mi tirarono via da lui

?? : allontanati da quel killer !
Io : no ! Lasciatemi andare vi prego !

Bloccarono Jeff ammanettandolo al lettino e gli riaprirono la ferita, io chiamai il dottore con la paura negli occhi e lui corse da Jeff

Io : Come hanno fatto a trovarlo !!?

Jeff The KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora