Capitolo 9º

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Rientrammo in classe, mio padre sapeva che Jeff doveva venire in classe con me, credo che ci sia anche lo zampino suo in fondo in fondo. Entrammo, le ragazze si erano già fiondate a dosso a lui, che rabbia

-scema .. Fregatene

Papà : bene Jeffrey, presentati alla classe
Jeff : ciao a tutti, mi chiamo Jeffrey, ciao Ronnie !
Io : .. Ciao Jeff ...
Erika : vieni qui a canto a me Jeff ?

- se va a canto a quella befana lo uccido ..

Papà : no Erika .. Non verrà a canto te, Jeffrey metti a canto a Ronnie
Io : Pa.. Prof .. Sto bene da sola ..

Jeff fece un sorrisetto e si sedette a canto a me mettendo il braccio intorno al mio collo

Io : leva il braccio Jeff !
Jeff : perché dovrei ?

Mi diede un piccolo bacio sull'orecchio e diventai rossa, mio padre vide la scena e non appena fece una piccola smorfia compiaciuta scivolai via dalle grinfie di Jeff dandogli una spinta, lui rise, come fa a suo solito ..

?? : Ronnie
?? : Ronnie sveglia
?? : vieni con noi
?? : vieni da noi !

Jeff : RONNIE !
Io : che ? Cosa ? Eh ?
Jeff : sono le 15:30 e sono andati via tutti ..
Io : oh

Eravamo completamente soli in tutta la scuola .. Ma quanto avevo dormito ???, fuori era nuvoloso, dovevamo muoverci ad andare prima che piovesse

Io : andiamo dai ..

Prima che potessi andare alla porta per girare la manopola Jeff mi prese il polso tirandomi sulla cattedra facendomi sdraiare

Io : c-che vuoi fare ?
Jeff : siamo soli .. Perché bruciare l'opportunità ?

Mi baciò, sinceramente non mi dispiaceva stare sola con lui per .. Divertirci .. Qualche minuto .. Qualche attimo dopo mi accarezzava la gamba destra come se fosse un gatto e la mano libera che era fredda e morbida mi reggeva la testa, le mie mani invece stringevano la sua felpa appena lavata che profumava di lavanda appena raccolta, avrei voluto che quel cazzo di momento non finisse più, ma poi qualcuno bussò alla porta

Jeff : chi è ?
?? : sono il bidello ! Tornate a casa ! O chiamo i vostri genitori

Sbuffai dalla rabbia e non appena uscimmo dalla scuola cominciò a piovere, cominciammo a correre come gli atleti agli olimpiadi ma quando arrivammo a casa eravamo bagnati come pulcini, in casa non c'era nessuno, nemmeno Ele ( sicuramente sarà a casa della sua amica Mary a fare i compiti )

Io : vieni ti do dei vestiti ..
Jeff : ma tuo padre sarà d'accordo ?
Io : non ho detto quelli di mio padre infatti !

Jeff spalancò gli occhi dalla paura

Io : non ti do i miei vestiti tranquillo ahahah
Jeff : fiù .. Meno male

Chiusi la porta a chiave, nel mio armadio avevo sempre dei vestiti maschili per sicurezza per Jeff e a quanto pare sono serviti alla fine

Io : vatti pure a cambiare in bagno
Jeff : mmh .. Credo che andrò dopo a cambiarmi

Lasciò cascare i vestiti a terra e mi spinse sul letto, si levò la felpa zuppa di acqua piovana rimanendo a petto nudo, si mise sopra di me

Jeff : meglio .. Se anche tu ti levi la felpa .. Potesti prenderti la febbre con la felpa bagnata

Mi tolse la felpa in una velocità mai vista .. Mi appoggiai di schiena alla testiera del letto per sfuggire alle sue grinfie pervertite

Jeff : ssh.. Tranquilla

Appoggiò il suo dito sulla mia bocca come segno di stare zitta per poi scivolare sotto la maglietta per levarla, tremavo come una foglia dalla paura e dalla vergogna

Jeff The KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora