Capitolo 21º

3.8K 332 16
                                    

Ronnie's pov.

Il professore mi venne in contro correndo, avevo sempre con me uno sprai al peperoncino quindi lo presi e lo spruzzai sul viso del prof, scappai con lui che mi rincorreva grattandosi gli occhi per vedermi, mi chiusi nel bagno tenendo la maniglia della porta per non farlo entrare ma era inutile, aprì la porta, avevo paura

Prof : sei in trappola !

Cercai di correre via ma mi afferrò dal braccio buttandomi a terra, salì sopra di me e mise le mani in torno al mio collo, mi stava soffocando, ceravo di scansarlo ma era il doppio di me .. Come potevo .. Avevo paura di morire in quel momento

Jeff's pov.

Nella classe non c'era nessuno, c'era un forte odore di peperoncino, Ronnie aveva usato sicuramente lo sprai, io e Leo cercammo ovunque e poi sentimmo un urlo provenire dai bagni, corsi più veloce che potevo e quando arrivai vidi l'uomo sopra di lei, lo presi per la camicia e lo tirai a terra, salii sopra di lui e cominciai a picchiarlo

Leo : FERMO ! Basta ... Ronnie non respira !
Io : che cosa ?

Andai da lei, appoggiai la testa sul suo petto e non c'era battito

Io : NONO ! Per favore non mi lasciare così

Feci la respirazione bocca a bocca mentre Leo comprimeva il petto

Io : svegliati cazzo !!

Alla fine Ronnie tossì e si alzò da terra mettendosi in ginocchio, l'abbracciai ma quell'abbraccio era .. Vuoto, senza vita, c'era qualcosa di strano. Dopo l'incidente arrivarono molte auto della polizia, arrestarono il professore per tentato omicidio e stupro.
Salimmo in macchina per andare a casa sua, guidavo io, Ronnie fissava la strada e mi accorsi che i suoi occhi erano diversi, erano neri più del carbone e sembrava di vedere un vampiro

Io : Ronnie .. Stai bene ?

Restò seria per qualche secondo finché poi scalciò una risata da pazzo

Ronnie : certo! Benissimo

Ridacchiava mentre parlava e sinceramente quella situazione non piaceva affatto.
Arrivammo a casa con le macchine della polizia che ci stavano dietro, entrammo in casa e la polizia raccontò cosa era successo a Ronnie

Padre : stai bene Ronnie ?
Ele : vuoi qualocosa ?

Ronnie aveva lo sguardo nel vuoto, non ascoltava o almeno credevo

Simon : tesoro è tutto a posto ?

Ronnie si mise a ridere proprio come fece in auto ma stavolta si alzò sempre ridendo andando verso lo specchio del salotto, poi ci disse con una voce da pazza e ridacchiando

Ronnie : certo Ahahah è tutto perfetto ahah PERFETTO !
Io : Ronnie adesso basta fare la stupida e smettila di ridere come una pazza !

Ronnie corse da me saltandomi a dosso e facendomi cascare

Ronnie : tu sei il primo che sa cosa è la pazzia Jeffrey ! E adesso sono pazza pure io ahaha !

Se ne andò in camera sua saltellando tranquillamente

Padre : cosa cazzo gli è successo ?!!!
Io : penso che sia in una specie di trauma .. Il prof stava per ucciderla

Decidemmo di andare in camera io ed Ele e quando entrammo Ronnie saltava sul letto cantando parole incomprensibili

Io : Ronnie smettila subito !

Cercai di farla scendere prendendola dal braccio ma mi urlò contro in una maniera assordante ! Mi tappai le orecchie e lo fece pure Ele

Ele : ma che ti prende ??

Ronnie si fermò e smise di saltare

Ronnie : che mi prende ?

Disse arrabbiata

Ronnie : CHE MI PRENDE !? Sono un'assassina, sono quasi morta ! Sto impazzendo ! Ecco CHE MI PRENDE !

Scese dal letto e si mise a rompere ogni cosa che stava nella stanza

Ronnie : andate via !
Io : Ronnie ..
Ronnie : ANDATE VIA MALEDETTI !

Uscimmo dalla camera spaventati, qualcosa stava facendo diventare matta Ronnie, riaprii la porta di poco e la vedevo che stava rannicchiata a terra che dondolava

Ronnie : basta lasciatemi in pace vi prego ! Andate via

Si stava prendendo a pugni sulla testa come se stesse cercando di levarsi qualcosa da là dentro

Io : ma con chi sta parlando
Ele : con le sue voci ..
Io : che voci ?
Ele : la sai la storia del 2005 no ?
Io : si di Alex, Marck, christy e Sarah
Ele : ecco, Ronnie mi ha detto che li sente, dicono molte cose brutte, soprattuto di uccidere te ! È ora credo che .. Gli stanno mettendo in testa che deve cominciare ad uccidere ..

Entrai nella camera con una faccia arrabbiata

Ronnie : VATT...

Gli tirai uno schiaffo si mise in ginocchio a terra e lo feci pure io però abbracciandola

Io : Ronnie devi calmarti ! Ci sono io qui con te

Mi strinse a se

Ronnie : peccato non per molto

Spalancai gli occhi dalla paura dopo quella frase e mi accorsi troppo tardi che Ronnie mi aveva preso il coltello dalla tasca puntandomelo sul collo

Jeff The KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora