Win non riusciva a vedere ad un palmo dal suo naso, l'unica cosa che poteva fare per non cadere e continuare a camminare, era andare a tentoni. A volte toccava qualche albero e lo oltrepassava dopo averlo ispezionato con le mani.
Bright accanto a lui, lo teneva stretto e lo avvertiva se c'era qualcosa a terra alla quale doveva stare attento, poiché per via del suo essere lupo riusciva a vedere.C'era un odore strano in quel bosco, come se qualcuno ci avesse spruzzato del profumo.
Era così forte da invadergli le narici prepotentemente e gli stava venendo la nausea.«Se la Sidhe è qui dentro, perché non si fa vedere?» La voce di Bright ruppe il silenzio che si era venuto a creare e mai Win gliene fu così grato.
«Forse dobbiamo raggiungere un punto preciso. Forse devo fare un incantesimo...» La strega non lo sapeva, sperava che in un modo o nell'altro, sarebbe apparsa dal nulla e gli avrebbe detto quello che voleva da lui. Era stata lei, dopotutto, a volerlo lì.
«Deve essere una trappola.» Il più grande disse quello che aveva in mente dall'inizio. «Se lei è la voce che ti chiamava, deve avere un motivo.»
«È uno spirito maligno, che vorrebbe da me..?»
«È per scoprirlo che sei voluto entrare qui, no?»
Bright lo afferrò per il braccio quando lo vide inciampare.
Win gli sussurrò un grazie e riprese a camminare, questa volta più attento a dove metteva i piedi.Non credeva che il bosco potesse essere così buio, per di più l'unica presenza che sentiva era quella del lupo al suo fianco, nessuna aurea magica o un qualche segno di sovrannaturale oltre loro due. Niente di niente e iniziava a preoccuparsi.
Se non riusciva ad avvertirla, allora quanto potente doveva essere per riuscire a nascondere la sua magia così a lungo?
Sospirò e si fermò, costringendo anche Bright a fare lo stesso.
Il più grande si girò a guardarlo confuso con le sopracciglia aggrottate. «Che succede?»La strega si morse il labbro quasi insicuro e poi si tirò indietro i capelli.
«Credo di doverla chiamare. Alla fine una volta mi ha anche risposto, quindi dovrebbe funzionare. Magari così si fa viva.» Gli rispose dopo un po'.Il lupo inclinò la testa seguendo ogni movimento che faceva l'altro. «Come sarebbe a dire che ti "ha anche risposto"?» Fece un passo in avanti chiedendo indagatorio.
Riuscì a vedere il volto di Win andare in panico. Il ragazzo sbatté le palpebre diverse volte e gli occhi si spostavano in diverse direzioni anche se erano impossibilitati dal vedere.
«Win, che volevi dire?»
«Ero curioso, okay? Volevo sapere se esisteva davvero. Così sono venuto qui e l'ho chiamata...» Il più piccolo alzò le spalle lentamente e abbassò la testa come a volersi nascondere.
Bright prese un respiro. «Perché non me l'hai detto?» Il suo tono divenne più cupo e basso. Fece venire i brividi alla strega che aprì la bocca ma non riuscì a dire nulla.
Si maledisse dentro di sé, sapeva di aver sbagliato. In primis, non sarebbe dovuto andare lì a mezzanotte per cercare la Sidhe. Sapeva quanto pericoloso fosse ma...
«Perché sapevo come avresti reagito.» Addolcì la voce, non lo voleva far arrabbiare. Non era per quello che lo aveva fatto.
«Me la so cavare nelle situazione complicate.» Cercò di giustificarsi.Il lupo quasi alzò gli occhi al cielo, si avvicinò e si abbassò leggermente prendendogli le spalle tra le mani. «Questo lo so benissimo, Win. Ma non voglio che ti succeda nulla, lo capisci? So come sei fatto e so che non posso fermarti dal fare le cose di testa tua, ma, ti prego, per una volta mettiti nei miei panni.»
Vide la strega cercare il suo sguardo e, per un attimo, sembrò quasi averlo trovato in quell'oscurità.
«Che faccio se ti perdo...?» Sussurrò andando poi ad accarezzargli una guancia.
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YOU WILL FIND ME HERE-BrightWin-[IN REVISIONE]
FanfictionBright e Win sono gli opposti. Da una parte il figlio di una stirpe di licantropi quasi sterminati dalla magia delle streghe di Salem, dall'altra il figlio di un'antica generazione di streghe di cui nessuno ha mai scritto nella storia. Eppure si sa...