23- Strega

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«Se questo è il meglio che sapete fare, allora è meglio smettere subito.» New, con le mani sui fianchi, li rimproverò grevemente.

Dire che la lezione stesse andando male era un eufemismo. Dopo un'intera ora, l'unica coppia che era riuscita a far durare la propria sfida più a lungo, alla fine aveva dovuto ritirarsi perché New aveva capito che Caleb, il nome che avevano pescato, si stava solo divertendo a farli sudare un po'.

Solo pochi di loro avevano combattuto contro Nam, la strega. Win era rimasto incantato a guardarla, non aveva mosso nemmeno un dito per batterli. Aveva usato qualche incantesimo mentale, dalla sua bocca non era uscita nemmeno una parola. Aveva alzato una folata di vento così forte, che anche loro seduti ai lati, ne avevano subito le conseguenze.

Era stata eccezionale.

Ma se avessero continuato in quel modo, come aveva detto il professore, per loro non ci sarebbe stata nessuna possibilità di ricevere un voto decente. Per fortuna, New aveva avuto la gentilezza di dare loro un minimo di pausa.

Win si alzò per andare a prendere una bottiglia d'acqua seguito da Saint, Zee e anche Bright. Essendo in coppie, stavano cercando di trovare un modo per tirarsi fuori da quella situazione.

«Beh, considerando che siamo i più forti-» Bright iniziò, infilandosi le mani nelle tasche.

«Modestia a parte…» Rispose Win sarcastico alzando gli occhi al cielo. Il lupo non si smentiva mai.

«Perché? È la verità. Rispetto agli altri, abbiamo una marcia in più. Io sono l'Alfa a capo del mio branco, se non lo fossi stato io, Zee avrebbe preso il mio posto. Per voi streghe, beh non so come funzioni, ma di certo nel combattimento corpo a corpo fate pena.»

«Fino a quando continuerai a ripeterlo?» Win aprì la porta della cucina, per dirigersi verso il bancone e prendere una delle bottiglie poste sopra.

«Fino a quando non imparerai a difenderti.» Bright gliela sfilò di mano, aprendola e bevendo un sorso. La strega sbuffò tirandogli un calcio alla gamba che non lo fece nemmeno sobbalzare.

Saint, appoggiato di fianco, ridacchiò guardandoli bisticciare. «Sembrate una coppia sposata voi due.» Sia Bright che Win gli lanciarono un'occhiataccia, che lo fece desistere dal dire altro.

Zee che era stato in silenzio fino ad allora, però sospirò e scosse la testa leggermente. «Tra un po' tocca a Yin. Chissà chi pescherà.»

«Chiunque sia, se la caverà.» Bright gli mise una mano sulla spalla. «Anche se non vincerà, sono sicuro che sarà un bel duello. A proposito, chi è la strega con cui fa coppia?» Si girò a chiedere a Win, che in quel momento stava bevendo.

L'altro lo guardò di striscio. «Non lo conosci? È Gun. Il fidanzato di Off, il vampiro.» Gun e Off erano la prima coppia mista della scuola, se così potevano definirsi. Prima di loro, nessuno aveva mai azzardato a tanto, perciò erano diventati famosissimi.

Bright annuì quando capì a chi si stesse riferendo. «Immagino sia una brava strega.»

«Eccelle negli incantesimi di attacco. È forte.» Annuì il più piccolo.

«Molto forte.» S'intromise Saint. «Pensate che prima che il professore ci unisse in gruppi e ci sfidavamo l'uno contro l'altro, tra noi streghe, Gun vinceva sempre contro il suo avversario.»

Il lupo alzò un sopracciglio a quell'informazione e si infilò le mani in tasca guardando Win. «Questo vuol dire che ha battuto anche te?» Disse stuzzicandolo.

La strega prese un respiro per non rispondergli male visto che anche altri studenti stavano entrando in cucina per una pausa e non voleva dare spettacolo. «Io e Gun non ci siamo mai sfidati.» Rispose annoiato. «In effetti, non saprei dire chi avrebbe la meglio tra me e lui.»

YOU WILL FIND ME HERE-BrightWin-[IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora