POV's Lele
esco dalla camera di Tancredi sbattendo la porta e mi fiondo in camera di Diego e Gian, chiudo veloce la porta e poggio la schiena ad essa portando una mano alla bocca cercando di soffocare i singhiozzi.
mi lascio scivolare la schiena lungo la porta e mi accascio a terra continuando a piangere
perché ha dovuto dirmelo..
perché l'amore deve fare così male.. amare fa schifo.. i sentimenti fanno schifo.
mi alzo da terra e vado vicino alla scrivania di Diego dove ci sono dei fogli non usati, lui di solito li usa per scrivere i testi delle sue canzoni.. io adesso invece ho bisogno di scrivere ciò che sento.
io non so se quello che provo sia amore, poche volte l'ho provato.. e la maggior parte di queste non è andata bene.
io sono sempre sempre stato dell'idea che i sentimenti non fanno per me.. mi distruggono totalmente, ti fanno crollare, ti rialzano e poi ti ributtano di nuovo giù..
amare fa schifo. l'amore è il sentimento più bello che ci possa essere.. amare è meraviglioso.. essere amati altrettanto.. ma non sempre va come vorremmo.. l'amore fa male.. tanto male.. ti fa distrugge il cuore ma allo stesso tempo te lo ripara.. è un sentimento complicato.. ma pian piano ... si può imparare a capirlo.noto che le lacrime sul mio volto non scorrono più.. è incredibile come scrivere mi faccia stare meglio, non me lo sarei mai aspettato.
sento una mano poggiarsi sulla mia spalla, mi giro di scatto e vedo che è Gian..
G:ehi..
L:hei...
*dico abbassando la testa*G: quello che hai scritto è bellissimo, soprattutto perché è sincero.. viene dal tuo cuore..
L: ci ho messo tutto me stesso..
G: che ha combinato adesso per farti stare così?
L: continuava a dire che per me era come se lui non esistesse .. ed è vero .. l'ho trascurato per stare un po' con vale ma non capisco questa sua reazione!
G: le..
Tancredi è gelosoL: ma non farmi ridere Gian dai smettila
G: fai come credi.. ma prima o poi dovrà saperli i tuoi sentimenti..
L: non lo so gian..
G: resta il fatto che non capisco perché stai piangendo e perché hai scritto quelle cose
L: ha detto alla fine della discussione.. che forse era meglio che si... sc-scopava Andrea invece di tornare qua da me..
G: non penso dicesse sul serio.. sai quanto conti per lui
L: ho paura Gian.. ho una fottuttissima paura di perderlo..
scoppio in lacrime e Gian mi abbraccia
G: ehi basta dai..
ascolta sai che facciamo adesso?L: cosa? *dico asciugando le lacrime*
G: tra qualche giorno è il compleanno di tanc no?
L: lui non vorrebbe festeggiare..
G: e invece noi festeggeremo! facciamo una festa. TI DIVERTIRAI.. E POI.. sai già cosa devi fare..
*dice l'ultima frase sussurrandola al mio orecchio*L: forse..
G: è già un passo avanti
*dice soddisfatto prima di uscire dalla camera*~~~~~~~~~~~~~
era passato qualche giorno.. e finalmente il compleanno di Tancredi era arrivato.
sono le quattro del pomeriggio e lui è uscito con.. il suo ragazzo..
si.. si sono messi Insieme, e ce l'ha anche presentato
era un bravo ragazzo.. ma io lo vedevo come tanc lo guardava.. e... non credo gli piaccia.... dice sempre che è un accollo, non lo so.. forse è solo frutto dei miei film mentali
io e tancredi alla fine avevamo fatto pace la sera stessa.. e io da bravo sottone l'ho perdonato subito.
2 ore e mezza dopo
è passato un po' di tempo e ho finito di preparare tutto insieme a Gian e Diego
la festa inizierà tra poco e i ragazzi stanno per arrivare.. avevamo invitato la maggior parte dei nostri amici
mentre tanc e Andrea sarebbero arrivati qui tra una mezz'oretta o poco più..
Una volta arrivati tutti e messi i regali sul tavolo , aspettiamo l'arrivo del festeggiato
al suono del campanello tutti si nascondono mentre io vado ad aprire la porta
apro la porta e tutti saltano fuori urlando "SORPRESA"
tanc guarda tutti sorridendo e poi guarda me
T: sei stato tu
*dice sorridendo*
L: mh.. forse..mi avvicino a lui e lo abbraccio sussurandogli
L:auguri bimbo
T: grazieci stacchiamo e tanc va a salutare tutti gli altri che gli danno gli auguri
dopo poco
D: ma se giocassimo ad obbligo o verità?
Tutti: ci sta dai/ va bene/ okG: inizio io.. mhhh.. Andrea
G: obbligo o verità
A: obbligo
G: non puoi toccare tanc fino alla fine del gioco
A: uff okA: ok tocca a me, Zoe.. obbligo o verità?
Z: verità
A: tu e Lele state insieme? se no .. ti interessa?
Z: no.. siamo solo amici e no, non mi interessaZ: lelo.. obbligo o verità?
L: verità
Z: ti piace qualcuno in questa stanza?
L: forsevedo Tancredi abbassare la testa visibilmente infastidito
.. o forse i miei film mentali stanno prendendo il sopravvento..dopo un po' di giri decidiamo di smettere e di aprire i regali..
aveva aperto tutti i regali tranne il mio
gli avevo regalato le scarpe che voleva da tempo ma che non riusciva a trovare
L: ecco manca il mio
*dissi porgendogli il regalo*lo aprì e rimase a bocca aperta finché non si fiondò tra le mie braccia venendo in braccio a me
T: grazie, grazie, grazie, grazie. ti voglio bene bimbo..
L: anche io nano...A: si si ma ora staccatevi
con la rabbia in corpo misi giù tanc e andai in cucina a bere qualcosa
dopo poco mi raggiunse tanc
T: ehi.. scusalo ti prego.. è sempre così geloso.. non lo reggo più
L: tranquillo.. non è colpa tuadopo un po' che stavamo parlando di come avessi trovato le scarpe in cucina entrò Andrea
A: amore vieni a casa mia stasera? stanno andando tutti via
T: aspetta André non vedi che sto parlando con Lele.. adesso vengo Madonna
A: ok amore
T: mamma che accollo..
*disse a bassa voce*
A: cosa scusa?
T: nulla
A: io sarei un accollo?
grazie Tancredi. complimenti sono proprio cose da volersi sentir dire dal proprio ragazzo
T: mi spieghi cosa vuoi da me?
A: cosa voglio da te?
T: si esatto.. ti ho detto sto parlando con Lele e non mi lasci in pace
A: voglio sapere se mi ami
T: vuoi sapere se ti amo!?
A: esatto!
T:
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spazio miosono la solita stronza lo so
dai aggiorno presto.. giuro
come state?vi piace il capitolo?
vi amo
-lasottona ❤️