Izuku pov
Il mattino dopo venni svegliato da un rumore familiare.
Ma appena aperti gli occhi, vidi kacchan con la testa immersa nel mio petto e questo bastò per far ricadere tutta la mia attenzione su di lui.
I suoi capelli solleticavano il mio volto.
Era un amore mentre dormiva, così calmo e carino da sembrare un angelo. Sorrisi e posai le mie labbra sulla sua fronte lasciando sopra di essa un dolce bacio.
Almeno mentre dormiva potevo mostrare i miei sentimenti senza finire tramortito dalle sue esplosioni.Di nuovo udii quel rumore familiare, ancora e ancora. Era un 'click' che sentivo spesso.
Ah ecco, era lo scatto della fotocamera di un cellulare.Hito:"Buongiorno! Per favore resta fermo così, la tua faccia sconvolta e sbiancata merita una foto ricordo molto più che le precedenti."
A quanto pare Katsuki non è l'unico a dover imparare a restare fuori dalle stanze altrui.
Izu:"Hitoshi sei morto!" sussurrai
Hito:"Può darsi, ma se svegli la tua principessa il primo a morire sarai tu."
E con un sorriso beffardo uscì dalla stanza. Ora si che ero nei guai, chissà cosa aveva intenzione di farci con quelle foto.
Lasciai perdere momentaneamente la cosa è tornai a dormire.
Solo verso le 8.30 ritrovai la forza per alzarmi dal letto.
Kacchan era sveglio ed ora era in bagno.
Non ero convinto di aver dormito abbracciato a lui fino a quando guardando il mio telefono notai svariate foto inviate da shinsou che mi confermavano che fosse accaduto davvero.Izu:"Buongiorno kacchan."
Kat:"Alla buon'ora, hai intenzione di restare qui per tutto il resto del semestre o possiamo cercare quella specie di lego che ci hanno appioppato come prof per riparare la tua stanza?"
Izu:"Cordiale come sempre."
Kat:"Hai detto qualcosa?!?"
Izu:"No nulla."
Meglio non farlo arrabbiare di primo mattino.
Dopo che la mia stanza tornò a posto (o quasi, le finestre povere erano quel che erano e i mobili... Beh si capisce da sé giusto?) lo salutai e andai da hitoshi. Spalancai la porta della sua stanza ma non era lì.
Beh quantomeno non mentiva sul disordine della sua stanza.
Andai da shoto e li scoprii a farsi grandi risate davanti al set fotografico che mi era stato fatto insieme a bakugou.Izu:"Siete spacciati."
Sho:"Mamma mia lo dicevo che avrebbe avuto una pessima influenza su di te, parli come lui."
Izu:"Non scherzate guai al primo che divulga quelle foto chiaro!"
Hito:"Chiarissimo ma sarei curioso di osservare la faccia di un certo professore a vedere queste foto."
Izu:"NON CI PROVATE NEANCHE O VI STROZZO!"
Scoppiarono entrambi in una grande risata. A dirla tutta adoravo quelle foto almeno ero sicuro di non aver sognato.
Più tardi fui costretto a dover sostenere una difficile conversazione con il maestro su quanto accaduto. Era chiaro me lo avrebbe chiesto.
Ora però cosa gli avrei potuto dire io?All:"Allora ragazzo? Cosa ti ha fatto perdere il controllo stavolta. E non provare a dirmi che è stato un altro incubo, non sei bravo a mentire."
Izu:"Ecco..."
All:"Hai problemi a stare sullo stesso piano del giovane bakugou katsuki? O magari hai problemi con gli altri due ragazzi del piano?"
Izu:"No non è questo..."
All:"Allora parlamene tranquillamente, come fai tutte le volte. Sai che puoi contare su di me."
Izu:"Si, questo lo so."
Presi fiato un attimo prima di riprendere il discorso.
Izu:"Il fatto è che... Mi sono agitato quando kacchan è tornato a chiedermi del passato, poi la discussione è proseguita ed io ho interpretato male alcune delle sue parole e sono andato fuori controllo. Ma è stato lui ad aiutarmi dopo, ed anche shoto e hitoshi lo hanno fatto, loro sono davvero dei grandi amici. La colpa è solo mia, mi dispiace. Ancora non riesco a controllarlo, susca se ti ho deluso nuovamente."
All:"Non mi hai deluso figliolo, sai quanto sia pericoloso questo tuo potere però stai imparando bene a gestirlo. Il one for all ne tiene a bada la tossicità e parte dell'aggresiva natura originale ma il resto del lavoro lo stai facendo tu. So che controllare le tue emozioni sempre è difficile ma stai facendo un ottimo lavoro, ne è la prova il fatto che tu non abbia ancora distrutto tutta la scuola, non credi?"
Izu:"Ah beh, se la metti così."
All:"Non ti preoccupare, volevo solo vedere se stavi bene o volevi parlarne con me, da quando siamo arrivati non ti ho dedicato molto tempo come facevo prima."
Izu:"È anche una cosa normale no? Sono sempre al dormitorio o occupato negli allenamenti."
All:"Ho una grande idea!"
Izu:"Quale?"
All:"Dopo il festival dello sport avrete dei giorni di vacanza, che ne dici di passarli insieme?"
Izu:"Sarebbe bello maestro, davvero!"
All:"Bene, adesso va pure dai tuoi amici."
Izu:"Grazie."
Lo salutai e tornai al dormitorio in effetti mancava poco al festival dello sport.
Per staccare un pò la spina dalla routine degli allenamenti, io hitoshi e shoto ci eravamo messi d'accordo per uscire tutti insieme il sabato prima della settimana di inizio dell'evento. Ci saremmo trovati verso la piazza principale della città alle 10:00 e poi avremmo deciso cosa fare.Nella settimana di attesa, kacchan tornò a parlarmi, solo poche frasi. Mi chiedeva come stavo, lo vedevo che c'era di più che voleva sapere, ma si tratteneva. Mi aveva promesso che avrebbe aspettato e così stava facendo.
Arrivò il famoso giorno di uscita libera! Per una volta ero sicuro che non sarei stato inseguito da toshinori, troppo occupato con l'organizzazione del festival come gli altri professori.
Eheh, mi aveva divertito la cosa, vederlo preoccupato per me mi rendeva felice perché era la prova di quanto ci tenesse. Un pò come quando ancora c'era la mamma, lei si preoccupava sempre di me.Ma a mia volta come anche hitoshi, ero preoccupato per todoroki.
Quel giorno sarebbe passato per breve tempo da casa a salutare i fratelli.
Purtroppo anche Endeavor era in casa e non avevo un buon presentimento.
Quello che faceva al figlio era orribile, l'ultima volta shoto era tornato ricoperto di lividi e bruciature.
Ci aveva detto che erano per l'allenamento fatto insieme a suo padre ma noi avevamo capito benissimo. Erano intenzionali e volute, non ferite accidentali. Chiunque avesse subito in vita sua ferite dello stesso tipo se ne sarebbe reso conto.
Ci offrimmo di accompagnarlo ma lui rifiutò.Sho:"Non voglio farvi passare guai ragazzi, inoltre izuku è da molto che non vai a trovarla. Non voglio che i vostri piani saltino per colpa mia."
Ed ora ero qui che camminavo salendo la piccola collinetta che avevo imparato a riconoscere da quando ero rientrato in Giappone.
La prima volta mi accompagnò All might ma non volevo che per lui fosse un obbligo venire con me tutte le volte. Anche perché il suo sguardo diventava molto triste e intristiva anche me.
Arrivai in cima, ripresi un attimo fiato e con una mano mi appoggiai alla sua lapide.
Posai il mazzo di rose bianche a terra e con l'altra mano accarezzai la cornice della foto col suo volto all'interno.Izu:"Ciao mamma scusa se non sono venuto in questi giorni a trovarti.
Ho così tanto da raccontarti."Sistemai i fiori nel vaso per poi sedermi di fronte a lei ed iniziai a parlarle di tutto come se lei fosse ancora lì con me.
STAI LEGGENDO
Sono Davvero Inutile Per Te? / Boku No Hero
FanfictionIzuku midoriya ha sempre voluto fare l'eroe per essere come il suo idolo all might. O almeno questo è quello a cui ha sempre voluto credere. È ormai diverso tempo che si è accorto della vera ragione del suo sogno che però non potrà mai realizzarsi...