UN CUORE DOLCE IN PIU' -sequel di Cuore dolce carattere amaro

1° CAPITOLO

La sveglia suona facendomi svegliare, mi stiracchio ancora con gli occhi chiusi. Quando finalmente mi decido ad aprirli e osservo il mio uomo accanto a me, sorrido a vederlo dormire con gli occhi chiusi ma la bocca socchiusa, con ancora un po' di bavina. Gliela asciugo col pollice poi lo bacio per svegliarlo, mugugna poi apre gli occhi mostrandomi i suoi nocciola.

-Finalmente ti sei svegliato dormiglione! - Sorride e mi schiocca un bacio. -Vado a svegliare Logan...- mi alzo e mi dirigo nella cameretta azzurra di mio figlio. Quando sono dentro, mi avvicino a lui -Ehi, tesoro...- lo cullo sommessamente.

-Mamma...- borbotta strizzando gli occhi.

-Svegliati Logan devo portarti a scuola! -

-Ancora un pochino pochino...-

Scoppio a ridere. -Mi dispiace, ma poi facciamo tardi... ricordi? È il primo giorno dell'elementari! -

-Sìì!!- Esulta e in un nanosecondo schizza fuori, diretto in camera mia. Gli corro dietro e quando sono in camera, resto a guardare Logan saltare sopra a Lucas.

-Siri! - Grida Lucas.

-Dimmi! -

-Prendi tuo figlio stavo dormendo! - Sbotta brusco. A volte, il suo caratteraccio mi allarma...

-Vieni dalla mamma Logan!- Allungo la mano e lui l'afferra.

-Andiamo a prepararci! - Corre in bagno mentre io rimango lì a fissare l'uomo disteso sul letto. Incroncio le braccia al petto. -Lucas...-

-Che c'è? - Chiede alzandosi.

-Sappiamo tutti la verità, ma lui ha solo sei anni... non voglio che glielo rinfacci ogni giorno. Ci sta male! E poi io ci tengo a te, ma non resisto così. Non puoi trattarlo in quel modo. Quando ci siamo conosciuti sapevi già tutto, perciò smettila! - Detto questo, vado a vestitire Logan, il quale ora è seduto sul letto e mi osserva attento. -Quale maglia vuoi eh? Rossa o blu? -

-Quella di cars! -

Ridacchio. -Quindi quella rossa.-

-Siri, oggi torno tardi: ho molto lavoro! - M'informa Lucas.

-Va bene. -

Sento il getto dell'acqua accendersi e il suo telefono vibrare sul comodino, così curiosa vado a vedere. È un messaggio da una donna. Curiosa, lo apro.

Certo che la tua ragazza è stupida se non ha ancora capito... comunque ti aspetto alle 19.30 qui. Mi vestirò molto comoda, così farai prima! ;)

Ripongo il telefono sul comodino, le dita tremanti e lo stomaco in subbuglio. -Lo sapevo!- Mormoro ripensando a tutte quelle ore di straordinari. Un conto è avere dei sospetti, un altro invece, è avere le prove a portata di mano.

-Che cosa sai, amore?- Luca sbuca proprio in quel momento con l'asciugamano attorno alla vita.

-So che sei un pezzo di merda! - Grido stringendo a pugni le mani.

-Come scusa? - Corruga la fronte.

-Non fare il finto tonto con me! Cos'è, ti faccio pena perchè sono una ragazza madre!? Me lo avresti potuto dire prima che non mi volevi, non c'era bisogno di tradirmi, brutto viscido schifoso! - Sbotto.

-Mi sto perdendo! E smettila di offendermi chiaro?! -

Afferro il telefono col messaggio e glielo mostro. -Direi che ho tutto il diritto di insultarti visto che mi tradisci! Se non volevi una ragazza che è rimasta incinta a 17 anni, te ne potevi trovare tranquillamente,  un'altra. Io sono così! Ho un figlio, e speravo di trovare un'uomo comprensivo e non uno schifoso traditore! -