UN CUORE DOLCE IN PIU' -sequel di Cuore dolce carattere amaro

23° CAPITOLO

Scendo dall'auto e vado davanti l'ingresso della scuola elementare.

Incrocio le braccia e mi guardo attorno sperando di vedere una sedia libera visto che mi sto uccidendo i piedi e in più mancano ancora due minuti dal suono della campanella.

Mi ricordo che io dormivo tutto il tempo e fissavo l'orologio appeso alla parete speranzosa che si muovesse. Invece ci metteva un'eternità. Chissà se pure Logan ha fatto così oppure per l'agitazione e l'emozione non ha fatto altro che ascoltare..

Guardo per terra l'ombra che si è creata dall'uomo che mi si è avvicinato, poi riprendo a guardare la porta, da dove usciranno i bimbi con gli zaini più grandi di loro.

L'uomo accanto a me si schiarisce la voce poi appoggia il gomito alla mia spalla facendomi trasalire, mi giro di scatto pronta a travolgerlo con le parole quando vedo davanti a me due bellissimi occhi azzurri, i quali scrutano la porta davanti a sé con un lieve ghigno in viso. Anche se sorride appena si vedono già le fossette.

-Andrew?- chiede sempre guardando avanti. Il suo viso non è contratto, anzi, è rilassato, quasi felice. Si vede che ha scopato. La rabbia mi assale a quel pensiero così mi sposto -Bennett?- dico a mia volta -Ho un nome- fa spallucce -E io un' abbreviazione- sbuffo -Almeno ti ho chiamato per nome, Andrew- si sistema il ciuffo poi finalmente si decide a guardarmi -Hai sempre avuto una bella faccia tosta sai? Ma oggi...wow, mi hai sorpreso...addirittura fai la gelosa dopo che ti ho cacciata via dal locale? Non ti smentisci mai.- scuoto il capo quasi sconvolta da ciò che sta dicendo. -Ma smettila Drew- ringhio. Alza le sopracciglia e sorride soddisfatto -Andrew...volevo dire Andrew..- mi corrego subito rivolgendo nuovamente l'attenzione alla porta.

Non passa mai il tempo?

-Mi manchi- dice quasi in un sussurro -Ma questo non basta Siri- abbasso lo sguardo. Perfetto, prima mi fa saltare di gioia dicendomi che gli manco poi mi spezza il cuoricino così. Bastardo.

-E per la cronaca...non ci ho pensato nemmeno per un secondo di portarmela a letto quella là. Mi aveva appena vomitato addosso, praticamente.- lo guardo disgustata da ciò che ha fatto la tipa -Drew io...- mi corrego -Andrew io...forse ho esagerato ma mi avevi trattato malissimo- incrocio il suo sguardo per un secondo poi lui lo distoglie -Lo so, scusa.- deglutisce pesantemente -Mi fa una gran rabbia questa situazione, perché ci sono momenti che vorrei correre lì da te, baciarti e dirti che ti perdono e altri che proprio mi da la nausea pensare a ciò che hai fatto- rimango zitta. Vorrei tanto dirgli che l'ho fatto per lui, che mi dispiace, che lo amo, che non mi arrenderò mai e che non accetterò mai la fine della nostra relazione...ma che senso avrebbe? Si incazzerebbe e basta. Anche perché poi sono cose che gli ho già detto. -Io non voglio perderti..- le parole mi escono da sole. Quasi me ne vergogno. Sussulta, si volta per guardarmi nei occhi, poi si avvicina lentamente -Ecco, questo è uno di quei momenti che vorrei tanto baciarti- si avvicina, mi prende dai fianchi mentre io gli accarezzo un braccio con una mano e l'altra gli circondo il collo, mi stringe più a sé poi fa scivolare una mano dal fianco e piano piano sale fino ad arrivare a posizionarsi nella mia guancia. Questo momento è solo nostro, senza persone e senza pensieri, solo noi circondati da vetri oscurati invisibili che ci dividono dal mondo. Si avvicina sempre di più chiude gli occhi e quando io sto per fare lo stesso la campanella suona bloccandoci.

Spalanca gli occhi e si allontana di scatto appena realizza ciò che stavamo per fare. Si gratta la nuca e si allontana senza dire una parola, scalcia qualche sassolino poi si siede sul marciapiede con entrambe le mani sulla testa.

Perché deve fare così? Non abbiamo ucciso nessuno eppure si comporta come se lo avessimo fatto.

La maestra mi indica e io alzo una mano per farmi notare, Logan fa un sorrisone appena si accorge di me e mi corre in contro. Io prima che arrivi vado accanto a Drew -Alzati sta arrivando- fa come gli ho detto e si guarda attorno -È lì- lo indico. Logan mi salta addosso abbracciandomi -Ciao bellissimo!- sghignazza -Com'è andata?- gli chiede il padre scompigliandogli i capelli -Bene grazie Drew- risponde il marmocchio