UN CUORE DOLCE IN PIU' -sequel di Cuore dolce carattere amaro

14° CAPITOLO

Perfetto. E ora che cavolo le dico?

-Ma che ci fa lì?! Io lo sto aspettando qui al bar!

-Siri..non so che diavolo stai dicendo io so solo che è venuto qui e non vedendoti mi ha chiamato!

Sbuffo. Perché non si fa i cavolacci suoi? E in più lui sa benissimo dove siamo cavolo! Mi prende in giro!?

-Mamma passamelo ti prego.

Sento la mamma parlare con Drew evidentemente gli sta dicendo che gli voglio parlare. Hanna si fida di me se la mamma ci scopre non mi parlerà più!

-Siri ma dove sei? E chi è sta ragazza?!

-Drew hai l' Alzheimer?!

-Cosa? Perché? Avevamo un appuntamento?

-Io si con Hanna! Ricordami che giorno è oggi?

-Vene..- si blocca -..venerdì...cazzo!- impreca dopo che si ricorda  -Mi spieghi che diavolo ci fai lì?!

-Ero venuto perché Danny mi ha chiesto di fargli il favore di venire qui da te e dirti che sabato c'é la festa a sorpresa di Naty..è il suo compleanno..

Me lo ero letteralmente scordata.

-Drew ma ti senti bene? "Sabato"....vuoi dire domani!

-Si si, oh scusa tanto se ho scazzato di parlare eh!

-Peccato che non scazzi solo a parlare!

-Scusa..

-Senti, le tue scuse non mi fregano nulla voglio solo capire come hai fatto a dimenticartene! E di andare a chiamare pure mia madre! Sto sclerando probabilmente, okay!? Ho tutto questo peso addosso e non posso farci nulla e vedere Hanna stare così mi fa sentire così terribilmente impotente! Sto cercando di nascondere una cosa così pesa a mia mamma e tu mi fai queste cazzate!

Gli strillo contro, non posso ancora credere che lo ha fatto seriamente!

-Siri..- Non lo faccio finire -No! Senti tu! Non mi importa quanto tu puoi essere idiota ma giuro che se fai scoprire alla mamma che siamo qui per la chemio ti ammazzo, Drew!

Silenzio tombale

-Pronto? Drew, ci sei?!

Silenzio.

-Sai non è poi così divertente sclerare al telefono da sola!

-Siri...- cazzo è la mamma e sembra pietrificata dal suo tono di voce. Probabilmente Drew le era vicino e lei ha sentito visto che strillavo

-Eri in vivavoce..

Mi dice Drew. Io ammazzo quest'uomo!

-E dirmelo!? Fare qualche segnale di fumo, che so? No eh!

-Siri..chi...cosa...sta succedendo?

Piange mamma.

Io in questo momento non ce la faccio a parlarle e spiegarle.

-Niente. - spengo la chiamata in fretta e corro da nana, la quale si sta vestendo, ha finito!

-Hanna!- le corro in contro -Sto bene!- mi rassicura sorridendomi -Devo parlarti- dico guardandola nei occhi -Non qui però- aggiungo. Annuisce preoccupata e scende dal lettino -Arrivederci!- saluta l'infermiera che sta aiutando gli altri pazienti poi usciamo. Quando siamo al secondo piano intravedo Lisa e dall'espressione di mia sorella sono quasi certa che pure lei l'abbia vista. La ragazza si accorge di noi e sorride avvicinandosi -Ciao!- la salutiamo con un cenno di mano, Hanna la guarda per qualche secondo poi si volta per andarsene ma Lisa non glielo permette afferandola dal braccio -Aspetta Hanna!- nanna sbuffa poi le da attenzione -È stato così terribile?- le chiede. Hanna scoppia a ridere -No, è stato fantastico..infatti non vedo l'ora di rifarlo!- si riprende il braccio -Mi prendi per il culo? Guarda che non mi fai pena, sai? Ti tratterò male ugualmente come una persona sana!- Lisa fa un passo indietro e sorride -Grazie di non aver detto "normale" invece di "sana"- mi guarda per pochi secondi poi torna a guardarla -Penso che io sia l'unica persona che ti capisce..l'ho già detto a tua sorella..se vuoi parlare io sono sempre qui, sono ricoverata...stanza 117 se hai bisogno di parlare.- detto questo ci lancia altre occhiate poi se ne va -È stata carina, no?- le chiedo ma come risposta ho solo una sua occhiataccia. -Okay, ritiro subito tutto!- affermo scoppiando a ridere, trascinando pure lei.