27° CAPITOLO

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Da quando Drew ha detto che la nostra relazione sarebbe cominciata da quel giorno è passato più di un mese. Beh, tranquille non è cambiato niente a parte che ho trovato lavoro per aiutare la mia famiglia: sono commessa di un negozio in centro.

E sapete la bella notizia? Abbiamo avuto conferma che Hanna non è più malata! Ovviamente deve fare controlli perché potrebbe sempre tornare ma lei non si preoccupa più di tanto e da quando lo ha saputo è sempre fuori a festeggiare, purtroppo Lisa, la sua amica, è venuta a mancare ma eravamo tutti preparati perciò Hanna non c'è rimasta male più di tanto, si è promessa di vivere la sua vita pure per l'amica e di questo l'ammiro tanto.

-Logan!- sussulto dalla voce acuta di Drew. Ero sovrappensiero e mi ha fatto prendere un'accidente. -Mi hai fatto prendere un colpo, idiota!- gli do una pacca alla spalla e per tutta risposta mi da un casto bacio. Siamo ad un parco meraviglioso: è grande e ha pure un laghetto pieno di pesci ed anatre, il divertimento preferito di Logan: dargli da mangiare.

-Scusa se ho urlato ma sai com'è si stava tuffando- ridacchia mettendomi un braccio sulle spalle -Oddio- mormoro -Già..voleva toccare le anatre- mi volto verso di lui -Stai scherzando vero?- scuote la testa -A che pensavi?- chiede -Stare con te non gli fa bene...diventa più stupido- dico cambiando argomento -Grazie eh!- sorrido -Prego- sospira -Volevo chiederti una cosa...potrebbe sembrarti una pazzia però..- sembra abbastanza nervoso -Ecco vedi...quella volta che mi hai detto che Logan effettivamente è mio figlio, il giorno che c'era Nash..-

-Ah sì! Ora ricordo.- gli sorrido -Ecco...io ero venuto per chiederti se...-

-Sì..?- sicuramente ho gli occhi che luccicano dall'emozione.

Ti prego dimmi ciò che penso, ti prego, ti prego...

-Ero venuto per chiederti se vuoi venire a vivere con me- dice tutto d'un fiato. Oddio lo ha detto!

-E ora te lo richiedo...vuoi venire a vivere con me?-

Il mio sorriso per forza deve sembrare da pazza. -Oddio sì!- lo abbraccio -Come ho sempre sognato!- dico emozionata. Da tanto aspettavo questo momento.

Il telefono improvvisamente squilla rovinando il momento -È Giuly- dico guardando lo schermo.

-Ciao Giuly!- rispondo.

Ebbene sì, dopo due giorni che mi aveva avvertita che sarebbe tornata è arrivata.

Josh ci ha informati che lei non era rimasta a Ferrara per la madre come aveva detto ma era perché fra loro le cose non andavano molto bene ma appena è tornata hanno parlato e hanno deciso di andare da un'esperto e ora tutto è tornato alla normalità. Si amano più di prima e di questo ne sono felice.

Ammetto però che ci sono rimasta male che Josh non ci abbia detto nulla ma posso capirlo: non accettava che il loro matrimonio finisse e, come me, ha lottato e ora tutto si è risolto nei migliori dei modi.

-Hey Siri...senti sei invitata alla festa di compleanno di Mark sabato sera!

Guardo Drew che osserva attento Logan -Lo so che vi invitiamo senza preavviso però...devo essere sincera ci siamo dimenticati di voi, abbiamo chiamato tutti tranne voi- ridacchia -Grazie..è sempre bello sapere che c'è qualcuno che ci pensa..- dico scherzando -SCUSA- Vedo Drew guardarmi accigliato -Si sono dimenticati di invitarci alla festa di Mark- gli spiego -Ed è fra due giorni- annuisce sorridendo -Ci sono tutti?- chiede -Sì, penso di si- sorride con una strana luce negli occhi- Perfetto- dice infine.

-Cos'hai in mente?- scrolla le spalle -Oh, vedrai..- si alza e corre da Logan -Uh uh..quella sera ne vedremo delle belle eh?- ridacchia Giuly al telefono -Secondo te cos'ha in mente?- chiedo quasi disperata. -Ah, se te lo dico o capisci tutto oppure ti illudi..quindi non ti dirò cosa penso...MARK LASCIA STARE TUA SORELLA!...scusa Siri devo andare ciao! MARK!- E chiude la telefonata lasciandomi perplessa.

Cos'ha in mente Drew?

Dopo poco torna col bimbo in braccio -Dai andiamo!- Drew inclina la testa di lato per indicarmi la macchina, così mi alzo e lo seguo.

Poi però mi viene in mente che devo fare una cosa importante.

-Drew, vado a dire a mia mamma che mi trasferisco lì da te, tieni tu Log.?- gli circondo le braccia al collo -Certo! Ci vediamo dopo..-
Mi schiocca un bacio sulle labbra. -Torno verso le sei- informo spostandomi per guardare il mio bimbo -Hei Logan ci vediamo dopo, ora vai con papà.- lo avverto -Okay- esclama con gli occhi che luccicano dall'emozione.

Dopo averli salutati sono venuta a casa in bicicletta visto che il tempo è spettacolare.

Con un giro di chiavi apro la porta e vado verso la mamma, che è in camera sua.

-Hey!-Saluto -Ciao Siri!- mi siedo nel letto accanto a lei -Drew mi ha chiesto di andare a vivere da lui- rivelo emozionata -Oh- abbassa lo sguardo -Mamma se i soldi sono un problema tranquilla te li mando.- la rassicuro -Okay. Comunque sono davvero contenta per te e Drew solo che ero un pò preoccupata per i soldi...- rivela abbracciandomi -Non vi libererete facilmente di me!- ridacchio. Scioglie l'abbraccio e mi accarezza il braccio -La mia bambina...lasci pure tu il nido eh?!- sorrido -Eh già.- sorrido -Che ci facevi qui in camera da sola?- chiedo -Pensavo, ero stanca allora sono venuta qui con l'intento di dormire ma i problemi mi soffocano il sonno così alla fine sono rimasta qui a meditare...-

-Oh- mormoro -Ci vieni anche tu alla festa di Mark?- chiedo curiosa. -Sì, ovvio- ridacchio -Va bene..- guardo l'ora e sono le 17:40 -..mamma mi avvio a casa, sono venuta solo per dirtelo- si acciglia -Ma se cominci a prendere la roba e portarla a casa? Dai ti aiuto!- si alza dirigendosi alla mia stanza -e va bene...- la seguo, una volta lì prendo le valigie da sotto il letto e prendo i vestiti e li posiziono dentro con l'aiuto di mamma -Hanna come la vedi?- chiedo aprendo i vari cassetti. Non ci credo ancora che mi ha chiesto di andare a vivere li con lui. Non sapevo neanche che aveva intenzione di chiedermelo, è stata una bellissima sorpresa. Dentro di me sprizzo gioia da tutti i pori. È anche vero che nell'ultimo periodo siamo sempre stati insieme praticamente, quindi io e Logan eravamo sempre in casa da Drew, però sapere che andrò a vivere lì da lui è un passo importante. Sono troppo felice, una parte di me si sente in colpa a lasciare la mamma, però ho la mia vita e i problemi che crea mio padre non dove tappare le ali a nessuno di noi. In più ho praticamente promesso alla mamma che gli darò i soldi anche se non vivró più qui.
-La vedo un pò troppo festaiola, insomma, ho capito che ha corso dei rischi e ha visto la sua vita passarle davanti però ora...è esagerata. Le dovrò dire di smetterla perché mi sta sciupando i soldi.- dice mettendo alcuni vestiti dentro alla valigia -Mamma ma se le dici di trovarsi un lavoretto? Anche piccolo-

-No no, non voglio che si sforzi troppo-

-Non è più malata mamma, trattala da tale. Approposito di trattarla da tale, avete risolto voi due?- storce il naso -Più o meno. Piano piano stiamo risolvendo sì, ieri abbiamo parlato tranquillamente. Sono sicura che in poco tempo, ogni cosa si risolverà fidati- ammica appoggiandosi al letto per prendere qualcosa dalla mensola. -Ne sono contenta!- sorrido.

Un odore straziante si propaga nella stanza, sembra qualcosa di bruciato, mi viene la nausea.
-Mamma! Ma c'era qualcosa sul fuoco?- chiedo schifata -Oh cacchio! Il pollo!- strilla correndo giù dalle scale.
Improvvisamente sento tutto ciò che ho mangiato in questi giorni salirmi sempre più sú. Mi tappo la bocca e corro in bagno rimettendo. Che cosa brutta.

-Tesoro?- chiede mamma entrando in bagno -Cosa è successo?- tiro giù l'acqua e mi sciacquo la faccia. -Mi ha dato fastidio l'odore- rivelo -Mmh...che strano non ti è mai successo, solo una volta quando eri...- trasalisce -Oh no- mormoro, appena capisco ciò che sta succedendo. Mi siedo nel water non sentendo più le forze per rimanere in piedi e porto le mani in testa.
Ci penso un pò sú cominciando a contare come una psicopatica. Oh merda. Scatto in piedi, sgranando gli occhi -Ho un ritardo, mamma-

UN CUORE DOLCE IN PIU'   -sequel di Cuore dolce carattere amaroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora