Ero rimasta per dieci minuti infilata dentro la mia auto in cerca di trovare il coraggio per affrontare Will, avevo una paura fottuta. Erano le otto di sera quando suonai il campanello dei Foster, rimasi sorpresa quando non mi scontrai con il mio ragazzo alla porta
''Bruce?'' chiesi curiosa quando si materializzò di fronte a me.
Cosa?
''Che ci fai qui?'' entrai senza permesso mentre il suo sguardo sembrava allarmato come se non si trovasse lì solo per caso.
''Si beh...'' borbottò grattandosi animatamente la nuca mentre io aspetto una qualsiasi risposta.
Il mio cuore iniziò ad accelerare capendo che qualcosa non andava.
''COsa?''
''Shay'' dalla cucina compare Adeline ed io mi voltai con un'espressione ancora più sorpresa quando  accanto a lei notai Emily  con un'espressione in viso tutt'altra che allegra.
Ma che cazzo stava succedendo?
''Ma che sta succedendo?'' chiesi impaziente ma tutti mi guardavano come se stessero per lanciare una bomba nucleare sulla mia testa
''Volete dirmi che cazzo succede?'' quasi urlai quando le loro bocche rimanevano chiuse in due linee, era così tanto difficile parlare?
''Perchè hai baciato Logan?'' per un minuto credo che non respirai ed il mio cuore sembrò perdere battiti ad ogni secondo che passava.
Cosa aveva appena detto?
''Cosa?'' sibilai quasi sul punto di mancarmi l'aria, nel giro di pochi secondi mi girò la testa cosi forte che ebbi paura di svenire.
Emily si fiondò su di me, cingendomi le spalle con un abbraccio mentre il mio migliore amico continuava a parlare
''Perchè lo hai baciato? Will vi ha visti al parcheggio''
''No, Logan mi ha baciata ma io l'ho respinto subito'' risposi pronta a scoppiare da un momento all'altro, Will aveva visto tutto... Will aveva sicuramente frainteso ogni cosa.
''Sei sicura??' chiese EMily vicino al mio orecchio creandomi solo più nervosismo
''Certo Emily che cazzo di domande fai?''  mi grattai la nuca mentre ero completamente nel panico, ci mancava solamente che i miei migliori amici credessero che fossi tornata col mio ex.
Accidenti.
''Dov'è ora? aveva detto che rimaneva a casa''
''Ha cambiato i suoi piani'' disse Adeline abbassando lo sguardo verso il pavimento, bene.
''Dov'è?''
''Non dovrei dirtelo..''
''Porca puttana Adeline dimmi dov'è!'' mi ero già pentita di usare quei termini con Adeline ma in testa avevo solo Will in quel momento.
Solo lui e a come in quell'istante si sentisse tradito e umiliato.
''Alla...alla  festa di Brian'' sibilò con un'espressione dispiaciuta.
Sentì una morsa dritta allo stomaco.
''E che cazzo ci fa li?''
''Ci ha chiamato dicendo di stare con Adeline mentre lui è andato alla festa'' annuì freneticamente mentre mi muovevo avanti ed indietro per il salotto, cercando di azionare il cervello
''Era solo?''
''No Matt è con lui''  ripresi a respirare. Se Matt era con lui non c'era nulla da preoccuparti, almeno per la sua incolumità. Sospirai sfinita.
Che dovevo fare?
''Cazzo'' dissi coprendomi i capelli con le mani come una disperata, dovevo fare qualcosa
''Perchè è andato alla festa?''
''Non era in sè..''
''Shay stai tranquilla..'' canzonò Bruce venendomi incontro con un leggero sorriso ad illuminargli il volto ma no, non potevo farvi rassicurare dai miei amici.
Dovevo agire.
''Tranquilla? Oddio stava andando tutto cosi bene'' sentì gli occhi pizzicarmi prima di dirigermi immediatamente all'ingresso ''io vado da lui''
''Shay aspetta! Aspetta domani'' non li ascoltai più quando già mi infilai dentro la mia auto, guidando a quella fottuta festa.

Non so come riuscì ad arrivare in meno di cinque minuti a destinazione, ma in qualche modo mi ritrovai sul vialetto di uno sconosciuto pieno di ragazzi già ubriachi.
Alla vista di quei ragazzi che a malapena di reggevano in piedi pensai a Will e sperai che non si lasciasse andare come i suoi coetanei.
Lo sperai così tanto che ero sul punto di scoppiare in delle lacrime amare.
Entrai in casa, oltrepassando una decina di ragazzi, era impossibile intravederlo da alcuna parte dato che quel posto era colmo di persone, iniziai a sentire il cuore battere ad una velocità mai provata fino a quel momento mentre il mio sguardo cambiava direzione ad ogni secondo.
Carcavo tra la gente le spalle del mio presunto ragazzo e i suoi capelli che erano cosi simili a tanti altri fin quando non mi accorsi di un ragazzo in particolare, un ragazzo che rideva come un matto catturando l'attenzione di un gruppo di ragazzi ubriachi.
Persi un battito quando riconobbi la figura alta e muscolosa. Persi un battito quando riconobbi il viso del mio ragazzo.
Era Will.
Vidi Will Foster agitarsi sopra un mini divano attirando l'attenzione di tutti, urlando e gridando mentre Matt cercava di portarlo a terra. Lo guardai impietrita mentre sentì i sensi di colpa risalirmi fino alla gola, si era ridotto cosi per colpa di uno stupido fraintendimento, per colpa mia.
Mi mossi velocemente verso di lui anche se mi era impossibile dato che una folla urlante continuava a gridare attorno a lui, cercai di introfularmi fin quando la sua attenzione si spostò su di me, mi fermai come se mi avesse appena sparato un proiettile.
''Oh oh mi ha trovato'' urlò Will mentre cercava di mantenere l'equilibrio sulla superficie morbida sotto di lui  ''ora come scapperò?'' rise mentre tutti gli altri ragazzi ridotti come lui, lo seguivano a ruota.
Mi sentì come sprofondare in un abisso, mi sentì cedere esattamente come lui.
''Purtroppo quella ragazza mi ha fatto malino'' gli sfuggì una risata amara come se fosse uno psicopatico ''Si ragazzi anche a me hanno spezzato il cuore''  volteggiò con una vodka in mano ''proprio cosi''. Durò cosi fin quando non venne trasportato via da Matt ed io per vari secondi non mossi nemmeno un muscolo.
Rimanendo come un'idiota a fissare la battiglia rotta che aveva lasciato andare ai suoi piedi, lì, vedendo i pezzi di vetro sparsi per terra pensando che io l'avevo ridotto proprio in quello stato.
Mi ci volle tutta la mia buona dose di volontà per far muovere le mie gambe tremante verso le scale di quella casa, dopo un paio di minuti li trovai, o almeno trovai Matt davanti ad una porta con lo sguardo basso
''Matt''
''Shay'' esordì sorpreso di vedermi '' che ci fai qui''
''Per lui'' sussurrai sentendo le lacrime agli occhi.
Tutto era per lui.
''Non credo sia il caso''
''Non ho baciato Logan, l'ho respinto subito'' spiegai prima che potesse ancora credere a qualcosa di terribilmente sbagliato, mi guardò di traverso ''ti prego credimi''
''NOn è il caso che tu entri, domani sarà meglio''
''No ora, lasciami passare''
''Shay..''
''Cazzo lasciami passare!'' lo spinsi leggermente, entrando immediatamente.
Entrai nella stanza richiudendo in un scatto la porta alle mie spalle, le luci erano spente, filtrava dalla finestra solamente la luce dei lampioni delle strade, mentre lui era seduto sul letto con le mani ai capelli come se si fosse pentito, come se si stesse spegnendo.
Mi avvicinai a Will ma lui non alzò lo sguardo verso la mia figura.
''Will'' ansimai tremando sentendo il cuore esplodermi nel petto, non disse nulla ''Will ti va di parlare?''
''No'' rispose secco mentre la sua voce sembrava più regolare
''ALmeno guardami'' lo pregai avvicinandomi a passi incerti verso di lui ma mi bloccai quando mi colpì con le sue parole
''Sei l'ultima persona che mi va di guardare'' sputò ad occhi bassi, inghiottì l'aria sentendo una strana sensazione allo stomaco.
Si, mi aveva fatto male.
''Bene allora parlerò solo io'' dissi prendendo un profondo respiro '' stava andando cosi bene tra di noi, tutto alla meraviglia, mi sentivo così felice fino a stamattina" avanzai verso il letto, sedendomi ad un paio di centimetri distante da lui "e poi Logan mi ha baciata e tu hai creduto subito che lo volessi, e non ti faccio una colpa ma cazzo,parliamone prima di venire ad una cazzo di festa ed ubriacarti'' biascicai quelle ultime parole con rabbia, con l'irritazione a imperlarmi le labbra ma dovevo contenermi, dovevo continuare.
''Non so nemmeno perchè ti dico tutto ciò dato che domani non ti ricorderai probabilmente nulla ma sappi cazzo che l'unica persona che voglio baciare, sei tu. Tu. L'unica persona che voglio amare sei tu, e dio io sono talmente innamorata di te che nemmeno immagini'' mi coprì di colpo la bocca capendo quello che avevo appena detto, Will mi guardò in modo strano come se non stesse capendo ''Mi dispiace se ti ho fatto male, mi dispiace che da quando sono entrata nella tua vita, ti faccio vivere solamente altri problemi'' dissi non riuscendo più a trattenere le lacrime.
''Volevo solo farti sapere che sono innamorata di te Foster, di te e delle tue stranezze, di te e tutto di te'' rimasi senza fiato prima di aprire la porta ''Spero che starai meglio domani'' sussurrai piagnucolando prima di correre via da lui.

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