Non ricordo come arrivai al sesto bicchierino di vodka né tantomeno come arrivai a strappare dalle mani del barista l'intera bottiglia.
Bevvi sorsi profondi prima che Emily mi raggiungesse
''Sai dov'è Bruce?'' mi domandò guardandosi attorno.
Scossi la testa in segno di negazione mentre sorridevo come una psicopatica.
Ero inquietante a pensarci bene.

"dov'eri finita?" mi domandò con un'espressione preoccupata ma io avevo già serrato gli occhi, godendomi l'altro sorso amaro che mi bruciò la gola
''Shay?''
"andiamo a a ballare" esclamai trascinandola saldamente in pista, lei non ci pensò due volte ad assecondarmi.

Iniziammo a ballare come solo io e lei sapevamo fare, muoverci come se non ci fosse nessuno e vivere come se non esistesse una fine.
Sentì degli occhi indiscreti fissarmi mentre lasciavo che le mie curve si muovessero al tempo con la musica ma a me importava solo di scatenarmi, mi importava solo di spegnere quei fottuti pensieri che mandavano in tilt il mio cervello.
" 1 2 3 giù! " urlai riempiendomi la gola con l'ennesimo shottino di vodka "cazzo" urlai sentendomi più esaltata del solito.
"vado in bagno" mi mimò  Emily con le labbra, la tenni attaccata a me
"dai su senti questa canzone?" la incitai sentendo   la canzone di Justin Timberlake ''Sexy back'' farsi spazio nell'aria
"mostra a tutti quel culo Dankan'' mi esortò la mia migliore amica spingendomi verso la pista.
Mi sfuggì qualcosa dalle labbra che pareva più una risata schizofrenica prima di andare al centro della pista, iniziai a muovermi seducemente, ricevendo fischi di approvazione, decisamente molti fischi.

Da una certa distanza notai Will in un angolo che mi fissava con un'aria impassibile ma in quel momento, non me ne fregava proprio niente anzi ricordo che ci presi piuttosto gusto mentre i suoi occhi erano incatenati su ogni mia mossa.
Continuai a muovermi accorgendomi che un ragazzo si avvicinò a me o forse un paio di ragazzi ma avevo bevuto troppo per ricordare i particolari.

"ciao bellezza" ammiccò una voce indistinta mettendosi proprio dietro il mio sedere, ecco come i ragazzi devono rovinare una serata.
Mi staccai immediatamente ed esclamai sorridendo
"mi dispiace ma questo corpo balla da sola" Ridacchiai continuando a muovere i fianchi.
Un cerchio di persone si formò attorno a me spronandomi a continuare ed io mi sentì come una fottuta star, in altre circostante non mi sarei mai sentita al mio agio in quelle condizioni ma dato che ero brilla, non ci capivo proprio niente.

Il piccolo gruppo che mi si formò attorno iniziò ad acclamare con più enfasi quando la spallina del mio vestito cadette, mostrando la spalla nuda e in men che non si dica sentì urla di approvazione.
"vi piace eh?" dissi facendo cadere l'altra spallina tenendo a malapena il vestito,  l'adrenalina circolava per tutto il corpo mentre senza rendermene conto, cercai con lo sguardo Will senza successo.

Ad un tratto venni strattonata all'indietro, portandomi in poco tempo in giardino dove l'atmosfera era un tantino più calma. Mi girai di scatto ma rimasi sorpresa quando mi scontrai con lo sguardo furioso di Will.
"si può sapere che cazzo stai facendo?" sbraitò Will non tenendo conto della poca vicinanza tra i nostri visi
"fatti i cazzi tuoi" urlai indietraggiando da dove ero venuta  ma Will non sembrava proprio volvermi ascoltare
''Sei troppo ubriaca per ragionare lucidamente'' mi prese per un braccio, non permettendomi di tornare indietro
"mi vuoi lasciare"
"devi bere acqua, sei troppo ubriaca"
"non sono..." non ebbi il tempo di replicare che in un attimo mi buttò in piscina.
Si, mi buttò in quella fottuta piscina, bagnandomi tutto il corpo.
Si, volevo ucciderlo.
Riafforai sulla superficie guardandolo in cagnesco mentre lui teneva le mani in tasca fissandomi compiaciuto, alcuni risero mentre io in quel momento ero tentata di infilzarlo con un coltello.

''Sei uno stronzo!'' quasi urlai spruzzandogli l'acqua addosso ma a lui non sembrò importargliene
''Avevi bisogno di riprenderti, ora vieni'' mi porse una mano ma io la scansai risalendo da sola.
Di certo non avrei mai voluto il suo aiuto.
"vaffanculo" sbraitai spintonandolo prima di correre tutta fradicia all'interno della casa
''Shay aspetta!'' ma non mi passò nemmeno per l'anticamera del cervello di voltarmi.

Camminai per le camere superiori della casa fino a quando entrai furiosamente nella prima camera che trovai ma rimasi sorpresa di scontrami con due ragazzi che si limonavano, ma rimasi piuttosto sbalordita di capire che quei due ragazzi fossero rispettivamente Matt e Bruce.

"scusate io.." la situazione era alquanto imbarazzante ma continuai allo stesso modo a parlare ''volevo chiederti se avevi dei vestiti in più" dissi rivolgendomi verso Matt mentre il volto del mio migliore amico diventava sempre più rosso
"tieni" disse porgendomi una sua maglietta, mi avvicinai un po' stordita prima di afferrare l'indumento che poteva farmi da vestito
''Shay tutto ok?'' chiese Bruce avvicinandosi a me,  no, non potevo rovinargli quel momento
''Si sono solo caduta in piscina'' risposi gesticolando  animatamente
''Sei ubriaca?''
''Come sempre'' risi amaramente confermando la sua domanda ''ora vado'' annunciai indietreggiando sui miei passi
''Ehm grazie, continuate pure'' li esortai ritornando sui miei passi ''Ah si Matt, puoi dire a Will che Adeline era ubriaca... molto ubriaca, hai presenti mezza andata'' biascicai con una voce psicopatica ''l'ho portato nella stanza qua accanto'' Matt annuì con un leggero sorriso mentre io chiusi la porta alle mie spalle lasciando che Bruce dasse il vero regalo di compleanno a Matt.
Per pensare frasi del genere dovevo essere veramente fuori di testa quella notte.

Uscì dalla stanza ed mi intrufolai nella prima stanza libera, stando ben attenta quella volta a non scontrarmi con nessun adolescente in calore. Indossai la maglietta pensando a quanto volessi uccidere Will e ai mille modi per riuscirci quando i miei pensieri omicidi vennero interrotti bruscamente. Entrò all'improvviso Will nella camera chiudendo la porta alle sue spalle con un gesto della mano.
Bene, cosa voleva fare? Buttarmi sul letto o dalla finestra?
"che vuoi ora?" sbraitai consapevole di avere il viso ricoperto del trucco sbavato ma poco importava dato che ero talmente incazzata con lui da essere l'ultimo dei miei pensieri
"che cazzo cercavi di fare li sotto?" la sua espressione sembrava irritata mentre io lo fissavo con un sorriso sbilenco sulle labbra
"mi divertivo ma hai rovinato tutto"
''Quello non era divertirsi''
''Ah no? e cos'era?''
''Volevi che ti guardassi'' dichiarò guardandomi dritta negli occhi, cogliendomi di sorpresa.
Smisi di respirare per un paio di secondi pensando che fosse impazzito. Sbuffai proprio come una bambina
''Ti piacerebbe''
''Shay cazzo smettila di fare la stronza''
"ma perchè non  vai a baciare quella invece di rompere i coglioni a me" urlai sentendo il cuore a mille facendo nettamente capire quale fosse il problema.
Brava Shay, sei proprio un genio.

Mi maledissi da sola quando subito dopo Will iniziò a ridacchiare
"quindi è il bacio''
"no sei tu!"
"io?"
"tu cazzo" urlai col respiro corto mentre i suoi occhi non osavano spostarsi dai miei.
Quello che avvenne dopo, durò in un paio di secondi.
Si avvicinò a me fino a farmi scontrare contro il legno della porta mentre lui non aveva timore della distanza che  andava sempre di più a ridurre, sentivo il cuore battere troppo velocemente fino ad avere paura di scoppiare
''Perchè fai cosi?'' sussurrò ad un centimetro dalle mie labbra, potevo sentire perfino il suo profumo arrivare fin dentro le narici ''perchè?''
''Fare cosa?'' mormorai esitante mentre la mia finta risolutezza di vari secondi prima crollò irrimedialbilmente
''Cazzo Shay...'' sussurrò sentendo il suo fiato sulla mia guancia, mi sentì terribilmente stupida quando l'unica cosa che volevo in quel momento era sentirlo più vicino a me.
L'unica cosa che volevo era lui.
"voglio baciarti, Shay'' rivelò mentre una mano seguiva le forme del mio viso ancora bagnato.
Il suo tocco su di me mi provocò una serie di brividi su tutto il corpo e non feci a meno di pensare come un semplice gesto potesse rendermi così fragile, così debole.
Mi chiedevo come un simile gesto potesse farmi stare bene.
"non puoi" sibilai mentre il mio cuore voleva urlare il contrario. Ma no, non potevo.
"perché no" mormorò mentre il suo sguardo era proiettato sulle mie labbra "perché Shay?" sussurrò al mio orecchio sentendo le sue mani stringermi il viso anche se in qualche modo riuscì a stringermi il cuore.
"hai baciato lei" risposi guardandolo dritto negli occhi.

Non si staccò di un millimetro da me, sentendo il suo fiato sfiorarmi il viso.
Cercai con tutte le mie forze di non avvinghiarmi alle sue labbra, lasciandomi andare a quello che avrei dovuto fare già da tempo ma no, non dovevo.
NOn potevo.
''Will..'' sibilai con una voce stranamente tremante mentre lui serrava la mandibola come se si stesse trattenendo,  come se da un momento all'altro si sarebbe scagliato su di me ed io, non sapevo se l'avrei fermato
"Vattene ti prego" sussurrai ad un centimetro dalle sue labbra.
Dopo vari minuti si allontanò di scatto, sbattendo la porta alle sue spalle.

*Spazio autrice*
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