Il grande giorno è finalmente arrivato, ho aspettato questo momento da tutta una vita, da quando ho messo piede in accademia che a malapena sapevo parlare. Mi sono allenata duramente per questo momento, rinunciando ad amici, amori ed esperienze che indietro non torneranno più. Testarda come mia madre, spagnola doc, ma anche dolce e infinitamente bambina, come dice la mia nonna. Preparo il mio borsone ed un trolley e aspetto che mio padre si sbrighi per accompagnarmi agli studi. Da questo momento in poi la mia vita sarà sotto i riflettori 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Niente telefono, niente contatti con l'esterno. Solo danza, danza, danza.
- Buena Suerte mi princesa! – esordisce mia madre abbracciandomi forte, mentre mio padre prende i miei bagagli. – saremo incollati al televisore tutto il tempo. Aprirò anche un tuo fan club su Instagram insieme a Chiara! -
Rido – dai mamma ti prego! Ti chiamo appena posso! -, le do un bacio sulla guancia e poi infilo il mio giubbotto oversize e un paio di occhiali da sole.
Quanto è bella Roma alle prime luci del mattino e quanto sono fortunata a chiamarla la mia città. Mio padre guida disinvolto per le vie ancora prive di traffico e arriviamo ben presto in Via Tiburtina. Ho il cuore che va a mille. Sono entrata in questo studio migliaia di volte durante quest'anno, a causa dei casting, ma finalmente entro per restarci. Saluto mio padre con un abbraccio forte e qualche lacrima scende mentre mi dice – stai lì dentro il più possibile. Comunque vada hai vinto tu! Ti voglio bene princesa -. Princesa come il tatuaggio che abbiamo in comune io ed i miei genitori, insieme a un paio di scarpette da punta
Dopo aver superato il cancello e fatto i relativi controlli prendo il telefono e trovo due messaggi, uno da parte di mia madre che mi fa l'ennesimo in bocca al lupo della giornata, uno della mia migliore amica Chiara "spacca tutto ama sei fortissima. Credo in te da sempre! Mi raccomando manda un bacio a Sebastian da parte mia!". Rido mentre le rispondo solo con un bacio. Sebastian, uno dei ballerini professionisti di quest'anno. Lo seguo da quando partecipò ad Amici16 e non nego di essermi presa una bella cotta per lui, soprattutto dopo lo stage che io e Chiara abbiamo fatto insieme a lui a Rimini in estate, quando ancora non sapevo la mia vita sarebbe cambiata totalmente. Ovviamente lui non sa neanche che esisto, d'altronde al suo fianco ha una ragazza bellissima e soprattutto adulta. Scrollo le spalle e mi avvio verso un gruppo di persone che aspettano di entrare.
Riconosco subito un caschetto familiare e mi metto a ridere felice - Marti! -, urlo quasi mentre la mia amica si volta e mi viene incontro. - Lola! -, sorrido mentre la stringo forte. Nonostante siamo in competizione oggi, perché anche lei si presenta per uno dei banchi di ballo, sono molto legata a questa ragazza. Ci siamo incontrate al primo casting e siamo diventate inseparabili. Insieme a lei ci sono altri ragazzi conosciuti ai casting, tra cui Federica, Kika, una cantante con una voce bellissima ed il mio Checco, anche lui cantante con il quale però ho legato come se fossimo fratelli ormai. Adesso sono molto meno in ansia con loro vicino.
Un assistente della produzione ci accompagna su fino ai camerini per prepararci e ci comunica che da lì ad un paio di ore avremmo iniziato a registrare. Ho l'adrenalina a mille, il cuore mi batte fortissimo. È già un traguardo essere dentro un camerino degli studi Mediaset, adesso che sono qui voglio sempre di più. Faccio un respiro profondo, mi riscaldo e mi cambio velocemente. Poso tutta la mia roba dentro l'armadietto e decido di uscire a fare un giro in corridoio. Tento di arrivare alle macchinette alla fine del corridoio ma sbadata come sono vado letteralmente addosso ad una persona. - scusami, scusami tanto. Sono desolata! - , dico imbarazzatissima. Eccallà, penso subito neanche sono arrivata e già faccio la mia prima figuraccia. - Non ti preoccupare! Ero distratto! -, alzo gli occhi verso il proprietario di quella voce e resto senza parole. Sebastian era davanti a me, vestito con un maglioncino color caffè, un paio di jeans ed un paio di stivaletti stesso colore del maglione. Mi sorride mentre mi porge una mano per alzarmi - Immagino tu sia qui per Amici. In bocca al lupo! -, termina prima di riprendere a camminare come se niente fosse.
Resto impalata sul posto per qualche altro secondo prima di guardare l'orologio e correre per raggiungere gli altri ragazzi. Lo studio di Amici è immenso. Il pubblico urla, applaude, c'è un'atmosfera incredibile. Sono emozionata e anche un po' spaventata non lo nego. Voglio quel posto nella scuola più di qualsiasi altra cosa.
La puntata inizia con Maria che presenta i ragazzi seduti ai nostri banchi, sono i ragazzi delle precedenti edizioni, chiamati per festeggiare i venti anni di trasmissione. Intravedo Andreas, ballerino professionista di qualche edizione fa. Ultimo banco, perfetto, a scuola era il mio preferito, prenderò proprio il suo se dovessi passare.Dopo che Maria presenta i professori e spiega le regole di questa nuova edizione, iniziano le esibizioni. Siamo venti in totale, per dodici banchi. Qualcuno di noi, dopo tanto duro lavoro, non ce la farà. Ad uno ad uno iniziano ad entrare i concorrenti, tra cui anche i miei amici, alcuni di loro il banco non lo hanno preso ed io sono sempre più in ansia. Rosa, una ballerina con cui ho studiato insieme per qualche anno, si è appena esibita e, nonostante la Celentano le abbia tolto la musica, Lorella decide di prenderla lo stesso come allieva e darle un banco. E' stata coraggiosa a continuare, io probabilmente mi sarei messa a piangere con tutta quella pressione addosso.
Dopo un cantante arriva finalmente il mio turno. Quando Maria mi chiama io inizio a ridere e tremare, che imbarazzo. – Lei è Giulia, ha 18 anni, segni particolari ride in continuazione -, mi presenta così ed io, annuendo, mi copro la faccia dalla vergogna. Prendo un respiro profondo e Maria fa partire la base. Ballo "TKN" di Rosalia, una coreografia che mi piace tantissimo, uno dei miei cavalli di battaglia. Mi immergo completamente nella musica, cancellando lo studio, i professori e la prova che sto affrontando. Neanche me ne accorgo quando la musica finisce, e con soddisfazione noto che nessuno dei professori di danza ha stoppato la musica prima della fine della mia esibizione. Mi metto a ridere, facendo ridere tutti quanti inclusa la professoressa Celentano, che nonostante non mi abbia voluto dare un banco nella sua classe comunque mi apprezza. Veronica mi prende con se, sono felicissima perché adoro il suo stile, e senza neanche pensarci due volte scelgo il banco di Andreas che mi abbraccia forte e mi fa un in bocca al lupo.
Sono seduta accanto Rosa, le stringo forte la mano felicissima di intraprendere quest'avventura con i miei amici, e spostando lo sguardo mi accorgo di un ragazzo che mi sorride e mi fa un mezzo cenno. Sebastian. Gli sorrido con la mano, ridendo come una scema e poi continuo a seguire la registrazione.
Sarà un anno molto interessante, penso tra me e me, mentre finalmente miinfilo quella tanto desiderata maglia.
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SPAZIO AUTRICE:
Ciao a tutti!! Eccomi con una nuova fanfiction interamente dedicata a Giulia e Sebastian di Amici20. Due cosine:
- non c'è covid, ecco perchè ci sono baci e abbracci ovunque. In un periodo nero come questo non volevo scrivere una fanfiction che rispecchiasse la situazione attuale. Deve essere uno svago questa storia, una cosa leggera, quindi non mi sembrava il caso.
- La storia seguirà si il programma (con esibizioni etc) ma ovviamente, essendo fanfiction, sarà molto diversa in termini di dinamiche. Inoltre io non so bene come funzioni la scuola in se (come lezioni etc) quindi vado di fantasia.
Lasciatemi un commento, sperando che vi piaccia!! Cercherò di aggiornare un giorno si ed uno no, ho già qualche altro capitolo pronto. Dipende anche come va l'andamento della storia.
Un bacio immenso x
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Girasoli
Fanfiction-E ti guarderò come se fossi Un dipinto di Salvador Dalì Un altro lunedì, vorrei fossi qui Come i due amanti di René Magritte- Giulia, 18 anni, la danza nel sangue. Riesce finalmente a coronare il suo sogno più grande quando entra nella scuola di Am...