Girasoli

2.

Entrati in casetta, scegliamo tutti il nostro letto. Io prendo la stanza rosa con Martina e Kika, mentre le altre ragazze divideranno l'altra stanza. Maria ci chiama in vivavoce augurandoci buona fortuna per il nostro percorso e spiegandoci le regole della casa. Dovremo comportarci proprio come se fossimo in un'accademia, con regole ed orari da rispettare. La produzione ci consegna delle lettere con tutti i nostri orari personali della settimana, e gli orari delle lezioni in comune. Essendo io allieva di Veronica, passerò la maggior parte del mio tempo con Simone come ballerino professionista e con Samuele come collega. Sono contentissima, perché posso imparare molto da entrambi. Abbiamo un giorno libero a settimana, la domenica, in cui possiamo uscire su richiesta ed utilizzare il telefono per tutto il tempo che vogliamo. Io spero di poter riabbracciare presto Chiara.

Il primo sabato e la prima domenica appena iniziato il programma siamo liberi, cosi ci riuniamo tutti insieme per fare conoscenza e ambientarci. Sono una persona molto affettuosa, lego subito con tutti. Dopo già una giornata conosco tutti i ragazzi e capisco di avere molto in comune con loro. Entro subito in confidenza con i maschi, forse perché infondo sono sempre stata un maschiaccio. Soprattutto con uno di loro, Sangiovanni, cantante di 17 anni, con cui condivido la passione per felponi e bandane. Si ho un debole per le bandane!

Sono seduta sulle sue gambe quando leggo per l'ennesima volta i miei orari settimanali. – Palestra alle 7? Non riuscirò mai a svegliarmi io soffro d'insonnia! -, dissi sbuffando. Lui si mise a ridere sulla mia schiena, accarezzandomi i fianchi. – Non ti invidio per niente! -, mi misi a ridere voltandomi un attimo per schioccargli un sonoro bacio sulla guancia prima di saltare giù dalle sue gambe e buttarmi sul divano insieme a Riccardo, un altro ballerino in classe con Lorella però. – Che fai di bello? -, gli chiesi mentre lo vedevo concentrato a guardare un video. Lui si volta verso di me e sposta un po' il computer di modo che potessi vedere anche io lo stesso video. Noto Sebastian, in una delle sale prova a nostra disposizione, insieme a Marcello mentre provano una coreografia. C'è un tavolino, un foglio di carta e nient'altro. Poi la musica parte ed io lancio un gridolino facendo spaventare Riccardo – Per sentirmi vivo! E' la mia canzone preferita! - . Inizio a canticchiarla, ma poi mi accorgo di essermi persa dentro l'esibizione. Quel tavolo, quelle parole, Sebastian, mi sento rapita dai movimenti del ragazzo e dalle sue espressioni. Come se il dolore e la rabbia cantati in quella canzone lui li stesse provando davvero. – Wow, è davvero stupenda! -, dico estasiata. L'esibizione finisce ed io chiedo al mio amico di riguardarla, - Guarda che è inutile che te lo mangi con gli occhi. Lui non ti cagherà mai! -, mi dice ridendo mentre io gli do un buffetto sul braccio. – Stupido, ti conviene iniziare a provarla è fortissima! -, e così dicendo vado in camera mia dove posso finalmente utilizzare il telefono.

Per prima cosa chiamo mia madre, le racconto di questi primi due giorni passati insieme agli altri e di tutte le mie impressioni. Poi scrivo alla mia amica Chiara dicendole di aspettarsi grandi sorprese dalla seconda puntata.

Quando apro instagram però noto centinaia di migliaia di followers, pagine create per me e commenti sotto ogni mia foto. Mi emoziono, non lo nascondo, non mi aspettavo di poter piacere a così tanta gente così velocemente. Ringrazio tutti nelle mie stories e interagisco con un po' di loro, prima di entrare sul profilo di Sebastian per pura curiosità e premere il tasto segui. L'ho fatto senza pensarci e quasi ho subito voglia di rimuoverlo, poi scorrendo sul suo profilo mi scappa un like ad una foto molto vecchia e immediatamente lancio il telefono alla fine del letto.

"Stupida, stupida bambina" mi ripeto nascondendo la faccia sotto il cuscino.

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Lunedi.

La settimana inizia alle 6:30 del mattino con Samuele che mi tira giù dal letto per prepararmi alla primissima lezione dentro la scuola di Amici. Ho lo stomaco sotto sopra talmente ho ansia, tremo e rido come una scema mentre con i miei compagni ci dirigiamo in palestra.

Appena entrati ci aspettano Elena, Sebastian, Marcello e Simone, già pronti a fare stretching.

- Buongiorno ragazzi! -, ci dice Elena con un sorriso enorme. Io già la invidio mentre poso il borsone e sbadiglio. Simone se ne accorge e ride subito mettendomi in imbarazzo. – Giulia sei carica? -, mi chiede mentre anche Sebastian posa lo sguardo su di me sorridendomi.

- Dai non prendetemi in giro solo perché sono la più piccola! -, dico nascondendomi il viso tra le mani e mettendomi in posizione.

Elena fa partire la musica, ed i ragazzi si posizionano davanti a me per iniziare. Riesco a seguire bene i primi 10 minuti, poi Sebastian si toglie la maglietta mettendo in bella mostra le sue spalle possenti ed i muscoli tesi. – Ammazza quanto è bello! -, sussurro a Rosa che subito scoppia a ridere.

Finita la lezione, ognuno si divide con i propri professionisti ed io aspetto Simone in palestra. Sebastian è ancora con noi, si sta cambiando quando mi avvicino. – Certo che sei proprio bello! -, mi lascio scappare lui si volta mentre beve ancora un goccio d'acqua e mi sorride, - Grazie. Sei molto gentile! -, mi dice facendomi l'occhiolino.

Simone ci interrompe con un colpo di tosse ed un sorrisino dicendomi di seguirlo in Sala 2 per iniziare finalmente a provare la prima delle tre coreografie che devo preparare per la puntata del sabato. Seguendo Simone per i corridoi mi lascio scappare altri apprezzamenti verso il suo collega ballerino,

- Sembra proprio scolpito! -, dico un po' a bassa voce.

- Chi? -, chiede Simone fermandosi per aprire la porta e lasciarmi entrare dentro.

- Beh Sebastian, chi sennò? -, rispondo convinta, - peccato sia fidanzato! -, mi lascio sfuggire.

Simone si limita a farsi una risata e a preparare il tutto per la coreografia. E' una canzone di Achille Lauro, Maleducata, che mi crea non pochi problemi. C'è forza dentro questa coreografia ed ho paura di non essere all'altezza delle aspettative della mia prof. –Forza Giulia! -, mi urla Simone dopo aver provato il passo per la quarta volta, - Io so che puoi farcela! -. Prima di terminare la lezione e andare finalmente in pausa.

Provo tutto il giorno questo assolo, prima con Simone in sala e poi in casetta da sola.

Verso ora di cena mi faccio una doccia e corro in cucina ad aiutare Leonardo a preparare la cena per tutti. Io sono veramente negata, ma mi diverte stare in compagnia e provare cose nuove.

- Mamma mia Che, non puoi capire quanto è bello Sebastian! -, gli dico mentre taglio dei pomodori. Lui ride e scuote la testa mentre cucina un po' di carne
- Lola, ma lui è fidanzato! -, mi dice quasi serio
- Lo so ma che mi frega amo! Nella vita tutto può succedere no? - e rido.

La cena passa in maniera tranquilla e finalmente arriva la mia mezz'ora per poter utilizzare il telefono. Corro in salotto e mi distendo su uno dei divanetti mentre rispondo alla mia famiglia e i miei amici. Poi ad un tratto mi arriva una notifica Instagram che mi fa urlare "@luquitawtf ha iniziato a seguirti"

- Amo, amo, amo -, urlo rivolta alle ragazze, - il fratello di Sebastian ha iniziato a seguirmi! -. Salto un po' sul divano prima di lanciare un urletto - ma io volevo il segui di Sebastian! -, dico a mo di lamento. Qualche secondo dopo mi arrivano due likes da parte del ragazzo, così decido di seguirlo anche io e sbirciare un po' il suo profilo. Vedo che è in live su un sito strano per gamer, così decido di dare un'occhiata. È in live con Sebastian e stanno cantando
- Amo ti prego guarda quanto è bravo! -, dico a Checco che adesso si è unito a noi.
Poi improvvisamente Sebastian risponde ad una domanda

"No ragazzi non sto più con Hannah anche se siamo in ottimi rapporti ancora. Adesso però non ne voglio parlare più", sorride ed io sbatto i piedi sul divano
- Lo sapevo! Lo sapevo! -, i miei compagni ridono tutti prendendomi in giro.

La mezz'ora purtroppo passa velocemente ed io devo spegnere il telefono. - Ragazzi dobbiamo fare qualcosa! Io lo voglio! -, dico in generale mentre Sangiovanni mi fa appoggiare alla sua spalla. Ho un po' di confusione ogni volta che questo ragazzo mi si avvicina. - Ah Giulietta, Giulietta, pensa che ridere quando vedremo tutto questo in puntata! -, mi disse ridendo. Gli tiro un buffetto sul braccio, saluto tutti e mi preparo per andare a dormire.