𝒫𝒶𝓇𝓉 32

699 38 71
                                    

La mattina dopo mi sveglio con i raggi del solo che entrano dalla finestra e finiscono sul mio volto, per il fastidio mi giro dall'altro lato aspettandomi l'altra parte del letto vuota ed invece c'era Payt che dormiva beatamente. Controllo sull'orologio che teneva lui al polso e vedo che sono ancora le 6 del mattino. Decido di rimettermi a dormire.

Qualcuno interrompe il mio bellissimo sogno dove stavo per baciare Louis Partridge da qualcuno che mi accarezza le guance. Decido di bearmi ancora di quel tocco e di rimanere ad occhi chiusi. La mano di scende sugli zigomi per poi arrivare alle labbra le quali accarezza e successivamente bacia. Ricambio il bacio e lui mi porta a cavalcioni su di lui. Il bacio si fa più intenso fin quando non sento la sua mano passare dalla mia guancia, ai miei fianchi per poi finire sul mio sedere dove poi lascia uno schiaffo. Quest'ultimo mi fa gemere ma Payt con un altro bacio riesce a nasconderlo, involontariamente mi struscio sul cavallo dei jeans.

P: piccola se non ci fermiamo ora non si torna più indietro.

A: aspetta. Dico per poi alzarmi e vedo a chiudere la stanza a chiave in modo che solo i dottori possano entrare. Do uno sguardo all'orologio e sono le 8, il medico per il controllo passa alle 10.

Mi rimetto sopra di lui e quest'ultimo senza farsi troppi problemi mi toglie subito la maglia ed inizia a lasciare dei leggeri baci su tutto il mio petto. Mentre lui continua a lasciarmi degli umidi baci io con le mani arrivo all'orlo della maglietta la quale tolgo, poi inizio anche a slacciargli i jeans i che vanno a finire insieme alle nostre maglie, sul pavimento. Torna a baciarmi sulle labbra e nel mentre arriva al gancetto del reggiseno che slaccia senza esitazione.

P: Ally non resisto più......

A: neanche io Diciamo tra un bacio e l'altro.

Con dei movimenti rapidi si libera dei suoi boxer e della mia tuta insieme alle mutandine. Si mette il preservativo e con una spinta decisa entra in me. Inizia subito ad andare veloce e nel mentre mi lascia dei baci sul collo

A: ahhh payt pi-più veloce

P: subito piccola

Aumento ancora di più la velocità e non riesco a trattenere i gemiti nonostante Payt mi abbia detto di non fare troppo rumore. Ad un tratto sentiamo bussare alla porta

A: c-chi è mhhh

J: Ally sono io Jack, perché la porta è chiusa?

A: ieri sera mi so-sono diment-icata di riaprirla. Dico mentre Payt continua, velocemente ad entrare ed uscire da me

J: ok ma noi non vediamo Payton da ieri sera, sai dov'è finito?

Guardo Payton e lo vedo fare con la testa un segno di dissenzo

A: n-non lo so Jack ahhh

J: ok, comunque il dottore ha detto di prepararti che tra 10 minuti passa a controllarti

A: d'accordo

Sentiamo i passi allontanarsi e Payt approfitta per aumentare ancora di più la velocità.

A: Payt stò p-per venire ahhhhh

P: anche io piccola mhhh

Veniamo insieme e ci sbrighiamo nel rivestirci. Ci stendiamo sul letto a coccolarci aspettando che arrivi il dottore. Dopo neanche 2 minuti dopo sentiamo qualcun altro bussare alla porta, Payt si alza per aprirla e il dottore fa capolineo nella stanza.

D: buongiorno signorina Felt, dormito bene?

A: abbastanza

D. la vedo parecchio felice stamattina come mai?

A: ehm, non lo so ahhaha. Dico lanciando uno sguardo di fuoco a Payton che rideva.

P: vado a prendere la colazione, ci vediamo dopo piccola. Dice per poi lasciarmi un bacio a stampo ed uscire dalla stanza

D: signorina i suoi amici mi hanno detto di dirle che il funerale della sua amica Charli ci sarà domani alle 11 di mattina. Se vuole posso farle un permesso per uscire dall'ospedale tutta la mattina e il pomeriggio?

A: la ringrazio tanto dottore. Dico con le lacrime agli occhi, non riesco ancora a realizzare che la persona più importante della mia vita non ci sia più per colpa di un coglione.

Inizia a farmi i controlli di routine e tutto quel tempo con la testa sono completamente assente. Non faccio altro che pensare a lei che non c'è più. Una volta che il dottore ha terminato mi metto sotto le coperte e decido che è ora di prendermi del tempo per me stessa. Charli mi diceva che, se non fossi stata bene e lei non poteva essere qui a consolarmi ,di fare questo. Inizio col farmi una doccia e darmi una sistemata, poi prendo uno dei tanti libri che jack mi ha portato, tiro giù le tende, mi stendo sul letto ed inizio la mia sessione di lettura. Era da tanto tempo che non ne facevo una e ne avevo davvero tanto bisogno.

Ad un certo punto sento bussare alla porta e credendo fosse Payton vado ad aprire ma non trovo lui.....

SPAZIO AUTRICE✨☁

Hey ragazzi, scusatemi per il capitolo corto ma con la scuola ultimamente non riesco a scrivere tanto, ma prometto di farmi perdonare. Secondo voi chi è alla porta? Se il capitolo vi è piaciuto lasciate un commento e una stellina. Ci sentiamo guys, luv u✨🌷

𝐴𝑙𝑙 𝑏𝑜𝑟𝑛 𝑓𝑟𝑜𝑚 𝑎 ℎ𝑜𝑠𝑝𝑖𝑡𝑎𝑙 | 𝓅.𝓂 | Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora