𝐴𝑙𝑙 𝑏𝑜𝑟𝑛 𝑓𝑟𝑜𝑚 𝑎 ℎ𝑜𝑠𝑝𝑖𝑡𝑎𝑙 | 𝓅.𝓂 |

𝒫𝒶𝓇𝓉 44

LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE IN FONDO. BUONA LETTURA❤

* POV DI PAYTON *

 Sento delle leggere voci intorno a me ma non capisco bene di chi siano o di cosa stiano parlando, so solo che una è sicuramente quella di Ally, la riconoscerei ovunque. Dopo poco sento la porta chiudersi e qualcosa, o meglio qualcuno, mi prende una mano per poi baciarla, subito dopo inizia a parlare. Allison, è lei, mi stà dicendo qualcosa ma non riesco a sentire bene se non parole che non hanno un filo logico tra di loro, penso sia l'effetto dell'anestesia. Ad un certo punto cala il silenzio ma posso capire che stà piangendo, dato il singhiozzo che si è lasciata sfuggire. Si fa spazio vicino a me, e cazzo quanto mi mancava averla così vicino. Adesso sento meglio quello che dice e riesco a seguire il discorso ma avrei preferito di no. Mi stà letteralmente lasciando, io non sono in grado di fare niente visto che non riesco a muovere nemmeno un muscolo. Con tutto me stesso provo a muovermi per farle capire che sono sveglio e che la sento, ma non ci riesco. Ero troppo concentrato nel cercare di muovermi che nemmeno mi accorgo che non è più nella stanza visto il silenzio e il peso mancante vicino a me. Se n'è andata e non tornerà più. Sono riuscito a farla andare via senza nemmeno dirle quanto la amo oppure senza cercare di farle cambiare idea, sono un totale coglione. Nel mentre che sono immerso nei miei pensieri non mi accorgo nemmeno di star fissando il soffitto, oh ma siamo seri? Proprio quando lei se ne va io mi sveglio? Questa è una grandissima presa per il culo, cerco di alzarmi ma non appena metto piede a terra cado all'indietro, fortunatamente sul letto. Non appena mi ci rimetto seduto noto sul comodino un pezzo di carta piegato su se stesso, lo prendo e decido di aprirlo:

Hey Payt, penso che tu abbia già capito il perchè di questa lettera. Non sono li vicino a te adesso perchè molto probabilmente o sarò a casa a fare le valigie o addirittura dall'altra parte del mondo. Lo so, non è il miglior dei modi per dirtelo ma non volevo che te lo dicessero gli altri, non sarebbe stato giusto nei tuoi confronti. So benissimo di essere una codarda così ma non ho scelta, non riesco a stare un minuto di più qui sapendo che tu sei su quel lettino e che Charli è morta per colpa mia, è una cosa che proprio non riesco a sopportare. Ti amo e non smetterò mai di dirlo ne a me stessa ne a te. Sei stato il primo che è riuscito a farmi sentire la ragazza più fortunata del mondo e non sai quanto te ne sono grata. Ti amo e non smetterò mai di dirtelo, ma è ora di lasciarci tutto questo casino alle spalle e iniziare da capo. So che è una decisione che tu non concordi ma io ne ho bisogno e ne hai bisogno anche tu. non vuoi ammetterlo ma ci serve del tempo per stare da soli e riflettere su tutto quello che è successo ultimamente, ma tu non mettere mai in dubbio il mio amore per te come io lo farò con te. Voglio dirti un'ultima cosa, sarà un gesto da egoista lo so ma necessito di dirtelo, per non farmi legare ho dovuto baciare Gian più volte, mi spiace Payt, non sai quanto io sia mortificata ma non avevo altra scelta. Spero che questa lontananza tra di noi ti faccia pensare, come farò io, e spero che più avanti torneremo a stare insieme come una settimana fa. Ti amo, la tua piccola Ally

Ormai penso sia inutile dire che sono una fontana. Non so letteralmente cosa dire, mi ha lasciato senza parole. Ha ragione sul fatto che forse dobbiamo allontanarci un pò ma andare dall'altra parte del mondo mi sembra una cosa esagerata. Dopo che ho letto che anche lei ha baciato qualcun'altro per cercare  di uscire mi fa alleggerire letteralmente il peso che avevo sul petto. Mi mancherà, penso sia ovvio, ma devo essere forte ed andare avanti sperando che un giorno potremmo tornare insieme ed avere una famiglia come ho sempre sperato, ma non con una ragazza qualsiasi, con lei. Sento la porta aprirsi e tutti i ragazzi entrano con uno sguardo affranto:

P: se n'è già andata vero?

Jack: ha deciso di andarsene non appena è uscita di qui

P: Jack posso chiederti una cosa?

Jack: dimmi Payt

P: dove abitate di preciso in Italia?

Jack: Payt so che vuoi sapere dov'è per andare a riprenderla ma se vuole stare da sola non mi sembra il caso

P: no Jack. le lascerò il suo tempo ma le do massimo un mese, se entro questo non sarà tornata qua tra le mie braccia, sarò io che me la riprenderò

Jack: è a Roma

P: perfetto. Vi ha detto o lasciato qualcosa voi?

Av: noi l'abbiamo aiutata a fare le valigie e ci ha detto che lo fa per aiutare noi e te perchè ha combinato troppi guai. Ha soltanto paura che qualcun'altro possa fare la fine di Charli, è normale. A te che ha detto o lasciato?

P: mentre ero ancora addormentato mi ha detto delle cose che non riuscivo a capire m poi ho trovato una lettera sul comodino dove era scritto tutto quello che mi aveva detto, eccola. Dico porgendogliela

Jack: vi siete cambiati a vicenda Payt, lei non sarebbe mai stata in grado di scrivere una cosa del genere al proprio ragazzo eppure eccola qui. Tu invece non sei più il puttaniere della scuola, da quando è arrivata hai fatto un cambio enorme

P: grazie Jack, sapete quando posso uscire?

Jord: non è passato il dottore per il controllo?

P: no

Jord: vado a chiamarlo

Sentiamo bussare alla porta e finalmente dopo giorni che non la vedevo, eccoli lì, mia madre

P: mamma?

Joanne: piccolo mio, stai bene? Come ti senti? Ti fa male qualcosa? Dice mentre si fionda addosso a me

P: mamma stò bene, non vedi? 

J: scusami Payt. Ti voglio bene tesoro

P: te ne voglio anche io mamma

SPAZIO AUTRICE✨☁️

Hey ragazzi. Allison se n'è andata ma ha lasciato una lettera a Payt dove gli dice tutto quello che non ha mai avuto il coraggio di dire. Secondo voi cosa accadrà nei prossimi capitoli? Manca davvero così poco che mi viene da piangere al solo pensiero di star per concludere la mia prima storia, Vi voglio bene ragazzi, se il capitolo vi è piaciuto lasciate un commento e una stellina. Vi ringrazio inoltre per le 16.8k letture💜. Ci sentiamo guys, luv u✨🌷

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