Per un momento, Dalia chiuse gli occhi, forse per la troppa luce e il troppo calore emanato da quella palla di fuoco, ma li riaprì subito non appena sentì la sua voce.<<Finalmente ti ho trovato bastardo!>>
Sbraitò lui riferendosi al villain, lanciandosi successivamente in aria come se fosse la cosa più semplice da fare.
<<Kacchan! Aspetta, Dalia è ancora nella mano del villain!>>
Avvertì Midoriya avvicinandosi anche lui al villain.
<<Sta zitto merdeku!>>
Urlò lui con il suo solito tono infastidito, continuando a stare in aria fissando il nemico.
<<Ma Kacchan non puo->>
<<Non darmi ordini!>>
Continuò ad urlare lui per poi sparare nuovamente al nemico.
Nonostante si comportasse come se non gliene fregasse nulla di Dalia, continuava a colpire verso il basso, cosicché la ragazza evitasse di farsi male, e allo stesso tempo, riusciva a recare danni al villain, ma ovviamente dirlo a Midoriya gli rovinerebbe la reputazione da ragazzo menefreghista quale è!
<<E lasciala bastardo..>>
Sibilò lui a bassa voce, notando che non mollava la prese su Dalia.
<<Ti vuoi dare una mossa?! In questo modo distruggerà la città!>>
Urlò Dalia notando i vari colpi "tirati a caso" del ragazzo, mentre continuava a dimenarsi dalla stretta del villain.
<<Vi ho già detto che non dovete darmi ordini!>>
Urlò nuovamente lui rilanciandosi in aria, ed in quel momento pensò di sparare sull'avambraccio del villain, cosicché da fargli mollare la presa.
Ovviamente c'era il rischio che Dalia venisse coinvolta dall'esplosione, ecco perché almeno per quella volta, pensò di coinvolgere Midoriya, ma sapeva anche che non possedeva nessun quirck.
<<Maledizione..>>
Serrò i denti non riuscendo a pensare a cosa fare.
Midoriya sembrava aver notato la sua frustrazione, ecco perché non se ne stette in silenzio.<<Avanti Kacchan, ci penso io a proteggere Dalia, tu colpiscilo più forte che puoi!>>
Esclamò lui affiancandosi al ragazzo, il quale sospirò rumorosamente, forse per l'ennesimo "ordine" dato dal ragazzo, ma quella era forse l'unica cosa che si poteva fare.
<<Vedi di muoverti allora.>>
Rispose lui saltando nuovamente in aria.
<<Hey villain di merda! Assaggia questo!>>
Esclamò lui catturando così la sua attenzione, sparando successivamente un colpo di fuoco verso il braccio del nemico con la quale teneva la ragazza in modo stretto.
Era inevitabile che la ragazza venisse coinvolta con le fiamme, ma Bakugo cercò comunque di tenerle il più lontano possibile da lei, ma forse, o per le fiamme, o per il dolore causato dalla stretta del villain, la ragazza svenì poco prima di cadere in aria essendo stata liberata dalla stretta.
<<Dalia!>>
Kacchan si voltò rapidamente verso il basso, vedendo che la ragazza stava precipitando data la grande altezza del villain.
Sfortunatamente non potè andarla a prendere per via del nemico ancora vivo, difatti sferrò un altro colpo di fuoco, questa volta senza trattenersi.
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My Hero Academia
FanfictionDalia, Bakugo e Midoriya passavano ogni estate sull'isola di Nabu, avendo conosciuto la ragazza in quel posto, ma persero i rapporti non appena in un'estate come le altre, Dalia non si trovava più in quell'isola. Tre anni dopo, i due ragazzi, nonost...