My Hero Academia

La festa (parte 2)

<<URARAKAA>> Urlò Dalia preoccupata, mentre Deku e Melissa supplicavano alla ragazza di non pensare a loro e di difendersi.

Dalia corse verso la sua amica per voler fare qualcosa, ma fu bloccata da Bakugou, il quale la prese per un braccio facedola indietreggiare, successivamente avanzò velocemente superandola sparando subito dopo un colpo di fuoco verso quei robot, togliendoli di mezzo e salvando così Uraraka.

<<Ragazzi!>> Esclamò lei non appena Todoroki, Kirishima e Dalia la affiancarono.

<<Non ti hanno fatto nulla vero?>> Domandò Todoroki guardando se ci fossero altri nemici attorno.

<<No tranquillo, grazie per essere qui>> Affermò lei rivolgendosi a tutti loro.

Mentre loro continuarono a combattere con i robot rimasti, Midoriya e Melissa si avviarono verso la cima della torre.

<<Papà! Dimmi che non è vero!>> Chiese Melissa con occhi lucidi arrivata nel punto prestabilito assieme a Deku; lì scoprì che suo padre aveva orchestrato tutto con degli attori al fine di rubare la loro più grande invenzione: un auricolare che massimizzava il potere del Quirk di una persona.

I finanziatori decisero che era troppo pericoloso, e portarono via la loro invenzione per non farla finire nelle mani sbagliate.

<<Figlia mia! Che ci fai qui?!>> Domandò il padre con tono preoccupato, ma in quel momento arrivò un'altra persona, molto probabilmente il "capo" dei villain, o per meglio dire, degli attori.

<<E così lei è tua figlia eh?>> Domandò lui con tono divertito, immobilizzandolo subito dopo.

<<Papà!>> Urlò Melissa non capendo per quale motivo lo avesse fatto.

<<Sai, devi sapere che io non sono un attore come ti avevo detto>> un ghigno gli si formò sul volto. <<ma sono un vero e proprio villain>> Continuò lui sorprendendo tutti con quella semplice frase.

Sam, il collega di David, a quel punto consegnò l'invenzione a quel villain.

<<Sam! Anche tu??>> David era scioccato dal fatto che il suo collega, nonché anche migliore amico fosse un traditore.

<<Ho lavorato con Wolfram per assicurarmi di poter vendere l'invenzione e raggiungere fama e fortuna..>> Affermò lui con tono dispiaciuto; subito dopo però, Wolfram gli sparò senza esitare, prendendo poi la valigia.

<<Sam!>> Urlò spaventato David, cercando in qualche modo di aiutarlo, ma venne solo ferito.

Melissa era terrorizzata dalla situazione e nonostante tutto era preoccupata per suo padre.

<<Non fare un altro passo o altrimenti ucciderò tua figlia>> Affermò il villain prendendo la ragazza come ostaggio, ma in quel momento intervenne Izuku, il quale si avventò su Wolfram; egli usò il suo Quirk per controllare il metallo per trattenerlo scappando successivamente sul tetto, dopo aver rapito David in modo da poter fare più copie dell'invenzione.

<<Non te lo permetto!>> Urlò Midoriya con tono adirato correndo sul tetto tentando di impedire a Wolfram di decollare in elicottero con David, ma fallì cadendo dall'elicottero.

Melissa riprese il controllo del sistema di sicurezza, liberando gli hero e disabilitando i robot.

All Might, ora liberato, corse sul tetto e impedì all'elicottero di decollare.

Wolfram, in un ultimo tentativo, usò l'invenzione per amplificare il suo potere e iniziò a superare un All Might già stanco, creando un corpo gigante composto da parti metalliche e detriti che intrappolarono David al suo interno.

Nel frattempo, il resto della classe raggiunsero il tetto, e alla vista di All Might e di Deku, decisero ad aiutarli.

<<Ragazzi potete farcela!>> Urlò Uraraka riferendosi a Midoriya e ad All Might, subito dopo riuscirono con grande fatica a vincere contro Wolfram, liberando successivamente David.

Bakugou eliminò le ultime piccole minacce con il suo fuoco, e finalmente si poteva dire che erano salvi.

<<Ragazzi, mi dispiace per quello che è successo, davvero...Ma grazie per quello che avete fatto>> Rispose David affiancato dalla figlia, la quale era sollevata dal fatto che fosse ancora vivo.

Subito dopo chiamarono ambulanza e polizia; portarono in ospedale David e imprigionarono i villain, dichiarando a tutti i presenti della festa che non ci fosse più alcun pericolo.

Qualche ora dopo...

<<Tutto è bene quel che finisce bene eh>> Affermò Kaminari con tono felice prendendo un pezzo di salsiccia dal barbecue.

Avevano infatti organizzato un barbecue per finire la giornata in modo piacevole e divertente.

<<Attento che adesso spunta un altro villain>> Esclamò Jirou bevendo un sorso di limonata.

<<EH?!? COSA DOVE CHI??>> Denki si allarmò voltandosi ripetutamente in varie direzioni.

Scoppiarono tutti in una fragorosa risata, seguiti addirittura dal professore Aizawa, che, anche se aveva solo accennato ad una piccolissima risata, si poteva comunque vedere che con i suoi studenti stava bene.

Nel mentre, Bakugou era come sempre in disparte, intento a mangiare un pezzo di carne, ma più che mangiarla sembrava che la stesse torturando con la forchetta.

<<Guarda che non è Deku>> Affermò Dalia in modo ironico avvicinandosi al ragazzo, catturando la sua attenzione.

Si sedette successivamente sull'erba fresca accanto a lui. <<Stavo solo pensando>> Borbottò lui infilzando leggermente con la forchetta un piccolo pezzo di carne.

<<Pensavi all'odio che provi per quella povera carne?>> Domandò lei facendo accennare un sorriso divertito al biondo.

<<A lanciarti questa carne se non la smetti di farmi domande>> Esclamò lui con tono "infastidito"; in realtà era solo troppo orgoglioso per parlare di cose leggermente serie con lei.

Dalia sorrise divertita aspettandosi una risposta simile, subito dopo portò lo sguardo rivolto difronte a loro <<Non mi aspettavo proprio di ritrovarvi, siete diventati così forti..>> Affermò sorridente con tono sincero, facendo abbassare lo sguardo al biondo.

<<Anche Deku è felice di averti ritrovata>>

Potrà sembrare stupido, ma quella frase bastò a Dalia per renderla ancora più raggiante; sapeva che intendesse dire che anche lui era felice del ritorno della sua amica d'infanzia, e non solo Deku.

E fu così, che quella giornata di "pausa" si concluse con quel piccolo barbecue, con il sottofondo di tutti loro che ridevano e scherzavano, proprio come dei semplice ragazzi fanno alla loro età.

Chi lo avrebbe mai detto che l'anno si concluse così in fretta?
Mancavano solo pochi giorni alla fine della scuola, e poi, ecco che le vacanze estive potevano fare la loro entrata.

Ma nessuno di loro sapeva ancora cosa li attendeva...

Spazio Autrice

Avverto che mancano ancora 2/3 capitoli per la conclusione :,)
Ci vediamo direttamente all'ultimo capitolo^^