Casa

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N.B: In questa piccola scena, Dabi non è presente!
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L'Unione dei Villain era inseguita da Endeavor ed Hawks (un altro eroe molto forte) mentre si allontanava su un camion che trasporta un carico misterioso.

<<Mica ti sarai rammollito per caso, Endeavor?>> Domandò Hawks con tono ironico.

<<Ti piacerebbe>> Rispose lui attaccando poi il camion.

Successivamente, i due riuscirono a distruggerlo, e nonostante non fossero riusciti a catturare i villain, gli hero trovarono una capsula di supporto vitale vuota.

L'uomo all'interno, Nine, un villain, fuggì e si riunì con la sua squadra, progettando di creare una società in cui quelli con forti Quirk avrebbero dominato sugli altri.

Nel frattempo...

Finalmente, tutta la classe finì con successo l'anno scolastico; nonostante la preoccupazione di non passare gli esami, alla fine tutti ce la fecero, con ottimi risultati oltretutto.

Erano tutti entusiasti, così tanto che rimasero a parlare fra di loro fino all'ultimo, rimanendo in classe.

<<Ohh! Davvero?! Io vorrei andare troppo al mare con mio cugino, mi ammira tantissimo e sarei al settimo cielo!>> Esultò Ashido felice.

<<Egocentrica>> Rispose Sero ridacchiando poi non appena la ragazza rosa gli diede un leggero pugno sulla spalla.

<<Momo tu invece? Cosa farai quest'estate?>> Domandò Toru sporgendosi dal suo banco.

<<Beh, io e la mia famiglia abbiamo progettato un viaggio per Venezia, nulla di che>> Rispose lei imbarazzata.

<<Caspita! Sei proprio di buona famiglia tu eh!>> Uraraka ridacchiò leggermente.

Nonostante Momo provenisse da una buona famiglia, non si era mai montata la testa, ha sempre vissuto normalmente, senza mai vantarsi.

<<Mh? Ragazzi, siete seri?>>

L'improvvisa domanda di Aizawa catturò l'attenzione di tutti gli studenti.

<<Mi dispiace ma se avete progettato una bella vacanza con amici e famiglia, ve lo potete anche scordare...Siete destinati a diventare eroi, e che lo vogliate o meno dovrete lavorare anche d'estate>>

La sua affermazione fece urlare l'intera classe; chi lo avrebbe mai detto?

<<MA COME?!?>> Urlò Mineta in preda alla disperazione.

<<Ma professore, dice sul serio?>> Chiese successivamente Sero con tono dispiaciuto.

<<Ma no non è giusto!>> Intervenne Ashido sospirando rumorosamente.

<<Non dovrete sostenere un esame come al solito, o una prova pratica, ma bensì inizierete a fare qualche piccolo lavoro da eroi>> Alla sua risposta, l'intera classe si rallegrò in un attimo.

Finalmente avevano la possibilità di svolgere qualche azione da eroe, e nonostante potessero essere azioni di poco valore, era pur sempre un inizio.

<<Dice sul serio?! In giro per questa città?>> Domandò Kaminari entusiasta.

<<No>> Il suo sguardo passò dalla classe ad un'alunna specifica, Dalia. <<Andrete nell'isola di Namu>> Rispose successivamente.

Dalia's pov.

Andremo davvero nell'isola di Namu?
Li era il posto in cui vivevo io e mia madre, ed inoltre era il posto in cui avevo conosciuto Deku e Kacchan.

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