Sei Così Testarda Cazzo

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THOMAS
ERA GIÀ MATTINA E NON MI SONO MOSSO DA VICINO A GINEVRA PER NESSUN MOTIVO ERA IN COMA I MEDICI DICO CHE TRA UN MESE SI SVEGLIERÀ

"GINEVRA... SO CHE NON PUOI SENTIRMI MA.... COSA CI FACEVI IN MACCHINA CON LUI LO VOGLIO SAPERE APPENA TI SVEGLI VA BENE.... ANCHE SE NON SIAMO NIENTE.... TI AMO TANTO E NN SO CHE FARE SENZA DI TE PER UN MESE ORA DEVO ANDARE MA DOPO TORNO TE LO PROMETTO"

Sento Thomas parlare ma non riuscivo ne a muovermi e ne a aprire gli occhi niente
Sento che se ne va e dopo un po sento aprire la porta e si mette vicino a me sapevo di chi era quel profumo

"peccerella... Nn poteva essere il contrario? Magari io in questo letto e tu qui che mi piangevi addosso? Sei così Testarda cazzo..... Mi dovresti vedere come sono conciato per entrare qui sai? Per nn farmi riconoscere o una parrucca e un paio di occhiali da sole..... O una spalla bendata e mi fa malissimo amore oggi la mia giornata nn e andata meglio delle altre sempre lo stesso inferno ma stavolta ci sei pure tu cosa che nn avrei mai voluto.... La mia giornata diventa bella quando tu sei con me...... O quando sei sul mio divano a bere una cioccolata calda con la panna con i tuoi calzini giallo fluo e poi restare solo con una coperta addosso.. Sei l'unica cosa bella che o avuto nella mia vita e la sto distruggendo come tutte le altre cose "

Avrei tanto voluto alzarmi e baciarlo mi veniva da piangere ma non riuscivo a muovermi sento che mi stringe la mano..... Sento aprire la porta o cazzo

"chi sei tu!"

Dice Thomas o signore stava per succedere un bordello

"che cazzo ti interessa"

"mi interessa perché lei..."

"che cosa lei"

"lei è la mia amica e collega per la precisione tu che cazzo sei"

"o che te lo dico a fare chi sono"

"vediamo chi sei"

"sono quello per cui ti rifiuta coglione e ora nn farmi incazzare"

Ma nn poteva stare zitto?

"per tua informazione lei nn mi rifiuta"

"poverino"

"ma zitto"

sento che mi lascia la mano o signore che stava facendo sento un rumore abbastanza forte lo aveva sbattuto sicuramente al muro ma anche Thomas nn sta fermo gli avrà tirato un pugno  piano piano riesco a aprire gli occhi ma nn avevo la forza di parlare lì guardo e vedo ciro gli punta un cortellino alla gola Thomas lo spinge e gli punta una pistola se nn ci pensavo io si sarebbero uccisi di certo

Cerco di allungare il braccio e arrivo a quel fottuto comodino spingo il vassoio e loro si girano e mi guardano

"ci vediamo quando questo coglione capirà perché lo rifiuti"

Mi dice Ciro uscendo arrabbiato vedo Thomas che mi guarda

"Ginevra.... E lui il motivo"

Nn riesco a nemmeno a parlare ero davvero stanca e avevo un dolore atroce alla gamba
Riesco solo a sussurrare

"voglio andarmene da qui"

"nn posso ginny stai troppo male"

Bene sapevo che nn mi avrebbe ascoltato mi stacco un cerotto che mi contava i battuti e la pressione

"ma che stai facendo!"

Nn gli rispondo mi alzo anche se stavo morendo dal dolore mi avvolgo in quel diavolo di lenzuolo bianco e mi metto le ciabatte vado in un piccolo ufficio con dei dottori e delle infermiere

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