Vedo l'ambulanza portare via mario rimango lì a guardare l'ambulanza che se ne andava sentivo un nodo in gola ma non riuscivo a parlare non sapevo cosa dire,non riuscivo a muovermi da li con le mani piene di sangue e tutta bagnata sentivo la pioggia bagnare il mio viso insieme alle mie lacrime.
Torno dentro e mi spoglio mi lavo le mani e poi vado a farmi una doccia calda mi vesto devo andare da Mario so che lui c'è la farà me lo sento salgo in macchina e partoArrivo davanti l'ospedale,entro chiedo a un dottore dove si trovasse la sua stanza
"Gira l'angolo a destra Signorina ma non le assicuriamo niente forse nemmeno la notte riuscirà a passare"
Giro l'angolo senza nemmeno rispondere al dottore vado in camera sua e mi si stringe il cuore mi siedo vicino a lui e gli prendo la mano aveva le mani calde
Con un filo di voce lo chiamo
"Mario?"
Sapevo che non poteva rispondermi però in quel momento pregavo il signore che lui si svegliasse
Io non volevo che lui se ne andasse così non può essere
Entra il dottore
"Signorina deve uscire il tempo delle visite e terminato"
"Nemmeno il tempo sono arrivata ora??"
"Dalle 18:30 alle alle 21:00"
Mi ha fatto uscire fuori
Esco fuori da li e stava piovendo
Entro in macchina devo chiamare thomas
"Ginny"
"Tom posso venire?"
"Si"
Ero per strada e ho visto ciro sul motorino ma dove va con sto tempaccio?
Gli suono con la macchina e si ferma abbasso il finestrino
"Dove diavolo vai con sto tempo?"
"Devo sbrigare delle cose"
"E perché non ci andavi con la macchina?"
"Non sta partendo sarà avrà preso acqua"
"Posa sto motorino ti accompagno io"
Andiamo a posare il motorino
"Sali d'altro lato dai"
"Perché guido io"
"Non sai la strada dai Ginevra "
Salgo d'altro lato e partiamo
Era una strada di campagna arriva davanti una casa
"Stai qui Ginevra devo prendere una cosa"
Gli guardo la maglia e gli tocco il fianco aveva una pistola?!
Lo guardo
"Che c'è? "
Mi giro dall'altro lato e non lo guardo scende e ora che ci penso e stato lui?
Ma esco dai miei pensieri sentendo ciro che urlava a qualcuno guardo dal finestrino ma pioveva non si vedeva niente dopo 5 minuti sale in macchina tutto bagnato mi suona il telefono
"Chi è?"
"Un mio collega"
"Non rispondere"
Poso il telefono ci stavamo guardando mi prende il viso con quelle mani fredde e bagnate e mi bacia
Si leva
E c'è ne andiamo da lì
"Dove vuoi andare?"
"Che ne so io dovevo andare da un mio amico"
Non mi risponde
Arriva davanti casa sua
"Entri?"
Scendiamo chiude la porta e va in cucina si siede e si sposta i capelli all'indietro
"Che hai?"
Mi guarda e mi sorride
"Niente peccerella"
Si alza e va in bagno credo si stia facendo la doccia quindi mi siedo sul divano c'era un silenzio mi richiama thomas
"Ma dove sei finita?"
"Tra un pò vengo tranquillo"
Dopo un pò ciro torna aveva il pigiama si siede vicino a me
"Ti sei messo il pigiama?ahah ancora sono le 5"
"Tra poco me lo levo e ti levo anche i vestiti"
"Non posso stare qui ciro"
"Di nuovo?devi andare a casa tua?"
"No la smetti"
Mi alzo mi metto il giubbotto e esco entro in macchina e vado da thomas arrivo da tom e mi fa entrare
Ci fu un attimo di silenzio e ci siamo guardati non c'era bisogno che mi diceva cosa aveva io lo capivo solo guardandolo dopo quello sguardo ci siamo abbracciati forte e ci siamo seduti sul divano abbiamo parlato e lui a pianto un pó per la sua ex moglie era così tenero... aveva il naso tutto rosso e gli occhi pieni di lacrime dopo un po si calma non avrei scopato con lui voleva che dormivo lì ma io volevo andare da ciro pure se ero incazzata
"Ginny?"
"Ah"
"Dormi qui?ti prego"
Ma che cazzo lo sapevo
"Ginny lo hai capito?"
"Si thomas ti ho capito però devo andare"
"Va bene"
Mi sistemo e salgo in macchina vado verso casa di Ciro mi fermo chiamo la moglie di thomas e gli spiego tutto lei credo abbia capito e ora sta andando a casa di thomas la bambina la lasciata da sua mamma quindi fanno pace e scopano scendo dalla macchina e suono alla porta di Ciro apre e mi guarda sorpreso
"Sei tornata?"
"Se vuoi me ne vado"
Mi tira per il braccio e chiude la porta mi leva il giubbotto e salgo di sopra lui era sul divano vado in camera da letto e mi metto il pigiama scendo e mi lancio sul divano vicino a lui
"Andiamo a dormire?"
Mi chiede ciro
"Ok"
Saliamo le scale di corsa come due bambini e ci mettiamo sotto le coperte ci stavamo guardando in faccia ma poi mi bacia lo spingo un pó e mi guarda
"Ma la smetti?"
"Daiii"
Sembrava un bambino mi metto vicinissima a lui e mi abbraccia mettendomi una mano sul sedere
"Ciro leva quella mano"
"E stat zit"
CIAO AMICI SCUSATE SE E UN PÒ CORTO COME CAPITOLO MA HO MOLTE COSE DA FARE MI DISPIACE SE CI ARRIVO DOMANI NE PUBBLICO UN'ALTRO CAPITOLO <333
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Fidati Di Me
AdventureTutti noi siamo collegati con la nostra anima gemella e un piccolo filo rosso unito hai nostri mignioli che ci farà incontrare si deve solo aspettare ❤️