Un Natale Strano

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Era la vigilia di natale e già si era fatto pomeriggio mi faccio una doccia e mi vesto mio papà nn ci sarebbe stato per 2 giorni nemmeno la sera nn ero seccata con lui... Mi metto il vestito che avevo comprato l'altra volta mio papà aveva lasciato la pistola a casa se dovevo uscire con quel pazzo me la sarei portata sotto il vestito avevo un reggi calza di velluto e dentro la borsa la pistola caricata e il telefono mi trucco e mi sistemo i capelli e suonano al campanello quindi vado a aprire scalza e era ciro vestito elegante e davvero bello no ginny lui è carino se mai.....

"peccerella vieni senza scarpe"

"no sono venuta solo a aprire entra"

Appena entra mi dà qualcosa lo guardo bene era un cortellino tascabile ma che ci dovevo fare con quel coso?

"tieni"

"e io che ci devo fare con sto coso"

" tienitelo ti puo servire stai uscendo sempre con me.... Andiamo a vedere una corsa truccata"

"e io a che ti servo"

"la mia ragazza si spaventa a venire con me quindi ci porto te che sei anche più bella"

"a ho capito"

Gli suona il telefono e ciro risponde  e io salgo di sopra a mettermi le scarpe

INTANTO CIRO ERA AL TELEFONO CON UN SUO AMICO

"fratm chi ci porti alla corsa e alla festa io ci porto mio cugino quello lì che hai visto altro giorno"

"io ci porto una ragazza"

"come?"

"si una ragazza con un caratterino niente male"

"secondo me la uccidono"

"no amico sei tu che devi avere paura di lei e del suo carattere"

"fratm ci vediamo alla corsa scendi alle stalle devi guardare Zeus "

"va bo ci vediamo dopo"

CIRO CHIUDE LA CHIAMATA

sono scesa e già mi stavo rompendo una gamba per scendere le scale velocemente nn sono dei tacchi alti anzi sono giusti ma se nn riesco a camminare scalza figuriamoci

"peccerella andiamo"

Saliamo su una macchina era bellissima arriviamo...

Siamo scesi e stavamo scendendo alle stalle ciro mi teneva la mano ben salda nn mi avrebbe lasciato mi sentivo gli occhi addosso quelli che c'erano lì dentro erano tutti mafiosi con le pistole ben in vista ero abbastanza preoccupata

"peccerella che hai"

"n.. NIENTE"

"lo sai perché ti guardano così?"

"no"

"perché sentono il profumo della vittoria e loro mangeranno la polvere... Allora ora guardami... Brava tu ti chiami Francesca de rossi"

"vabbene Francesca de rossi"

"bene hai capito"

Arriviamo in una stalla dove c'era un cavallo sicuramente era un purosangue era molto agitato ma era stupendo con il manto nero e era alto

"te piace peccerella?"

"e bellissimo"

"questo è il nostro vincitore... Fratm lei è Francesca "

"piacere principessa sono Andrea"

"Ciro e a lei dove lai presa?

"senti nn sono una prostituta"

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