Casa

63 1 1
                                    

È sabato mattina, mi sono svegliata da poco e sono sola in casa. Scendo giù in cucina e decido di fare colazione con qualche biscotto e un caffè. Finisco la colazione e guardo un po' instagram.

Vivo all'ultimo piano di un palazzo in una casa abbastanza grande che è sempre vuota. Mia sorella non vive qui da due anni perchè si è trasferita all'estero infatti la vedo raramente, mia madre lavora spesso e mio padre è morto un po' di anni fa.

Lui e mia madre erano già separati da anni. Lo vedevo raramente. Non sapevo neanche il motivo della separazione, forse lui era finito su brutte strade. Resta il fatto che sono cresciuta in modo diverso senza un padre e con una madre poco presente. Quando mio padre morì, quattro anni fa, non venimmo neanche avvertite da nessuno. Da quello che mi hanno detto è morto in America, forse gli avevano sparato, ma mia madre non se ne è preoccupata molto, preferisce seppellire quella parte del suo passato, peccato sia mio 'padre'. Non mi piace raccontare questa storia, mi rendo conto di quanto io sia veramente sola, ma per fortuna ci sono le mie amiche che considero la mia vera famiglia, sono le persone che mi fanno sentire sempre a casa.

Sto guardando qualche storia di instagram e scorro i post quando mi arriva una notifica.
La apro
AIUTO
Edoardo Gallo ha iniziato a seguirmi.
Cioè lui mi ha cercata su instagram, ha iniziato a seguirmi e sto sclerando come una pazza? Si.
Ricambio il follow e avverto subito le mie amiche.
Scopro anche che abita nella città affianco alla mia, e abitando in due città piccole distano di 10 minuti tra loro.

Sono le 14 e ho finito di pranzare, così inizio a fare i compiti. Con molta voglia ( si è ironia ) prendo il libro di matematica e inizio a fare degli esercizi. Appena finiti traduco dei dialoghi di inglese e poi chiamo Michelle.

" Michelle sono le 15, tu e Emma quando arrivate? "
" Arriviamo tra mezz'ora, così poi ci prepariamo da te ok? " risponde.
" perfetto a dopoo "
" ciaoo ".

Lei ed Emma stanno per venire da me per stare un po' insieme e dopo andremo a fare a aperitivo al bar ' Da Bruno ', è sempre pieno di ragazzi della nostra età e in più vende alcolici ai minori.

Suona il campanello e vado ad aprire. Sono le mie amiche.
Le faccio entrare e iniziamo a parlare, facendo saltare fuori tra i nostri discorsi Edo.

" Raga stamattina mi ha seguita su insta " dico.
Emma: " Va bene Rebi ma non farti troppe paranoie sai com'è, vorrà solo usarti, non rimanerci sotto ".
" Secondo me hai ragione e si è comportato male con Rebi, non può trattare le ragazze come oggetti chi si crede di essere? " dice Michelle.
In effetti è vero, non gli interesserò più di tanto, vorrà solo farmi ma ho paura di starmi innamorando del suo sorriso, il suo profumo, e i sui capelli ahh.
CAZZO REBECCA NO.
Con quelli così ti fai solo male.

" Avete ragione entrambe, per lui sarei solo una delle sue tante altre conquiste, e non voglio farmelo solo per dargli soddisfazione, anche se ammetto che non mi dispiacerebbe..." Dio l'ho detto ad alta voce.
" Ahh eccola la mia Rebecca innamorata. Però seriamente fai piano che uno così è probabile ti spezzi il cuore " dice Emma.
" È vero ma se vuoi solo divertirti ci può anche stare se ti piace fisicamente, ma se ti innamori cel'hai nel culo " dice Michelle
Si hanno ragione.
Annuisco e iniziamo a prepararci.
Ho deciso di mettere una playlist che abbia canzoni frizzanti.

Decido di non truccarmi molto perchè non sono tanto esparte nel makeup e mi vesto. I capelli li lascio mossi naturali e Michelle apre il mio armadio per scegliermi l'outfit.
Mi butta sul letto una gonna a tubino in pelle e un top lilla. Perfetto.
Lei indossa una gonna muccata e un top bianco mentre Emma ha deciso di indossare un vestito attillato nero con lo scollo a v. Finiamo di prepararci, perdiamo anche tempo scherzando e parlando e decidiamo di andare al bar.

Arriviamo nella piazza del bar e sono le 18.30.
È pieno di ragazzi della nostra età tra cui anche qualche nostro amico.
Riccardo ci fa cenno di avvicinarsi a lui, qualcuno del gruppo e qualche viso sconosciuto così ci uniamo a loro e ordiniamo uno Spritz.
Iniziamo a parlare e scherzare, il cielo è sempre più scuro e il bar si circonda di ragazzi mezzi ubriachi. Parte la musica e alcuni iniziano a ballare. Decidiamo di fermarci lì a mangiare e ordiniamo qualche stuzzichino.

Emma prende me e Michelle e ci porta tra i tavoli per ballare anche se non ne avevo tanta voglia
" lasciati andare per una volta " mi dice Emma. Si ha ragione.
Filippo si avvicina a lei e iniziano a ballare mentre io e Michelle rimaniamo sole ma ridevamo e ballavamo lo stesso.
Michelle ha notato che in lontananza c'è Elia, un ragazzo con cui si sente e mi dice " Rebi c'è Eli, non voglio lasciarti sola, al massimo puoi andare dagli altri, scusa " .
Mi lascia lì da sola come un palo.
Che merda.
Ma la capisco insomma deve divertirsi.
Decido di raggiungere i miei amici quando qualcuno mi prende dalla vita. Mi giro e noto un bellissimo sorriso e un collo tutto tatuato e profumato.
ERA LUI
Anche se un po' ubriaco.
" sei bellissima stasera " mi dice Edo.
Mi limito a sorridergli e balliamo insieme una baciata.

teen romanceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora