teen romance

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È venerdì ed è tutta la settimana che non vedo Edoardo. Non mi ha neanche scritto, sto cominciando a preoccuparmi. Ho chiesto di lui e mi hanno detto che fa spesso così da ormai due anni, viene a scuola, sparisce per un po' senza neanche avvisare e torna dopo qualche giorno. Un volta addirittura ha fatto così per quasi tre settimane. Mi hanno detto che a volte lo vedono con delle ferite, lividi o graffi ma non hanno mai fatto troppe domande altrimenti Edo rischia di diventare troppo aggressivo.

Oggi ho rientro quindi sono al bar che mangio un panino con Michelle, Emma, Camilla e Vittoria che sono due mie compagne di classe. Stamattina il pullman è arrivato in ritardo infatti appena io e le mie amiche siamo arrivate alla fermata ci siamo fiondate velocemente all'entrata arrivando pure in ritardo. Piove anche, che giornata di merda.

Abbiamo finito di mangiare e decidiamo di andare nel vicolo a fumare una sigaretta. Arriviamo e ci sediamo su delle scale sotto un portone dove ci sono anche gli altri del gruppo.
" Oggi ,c'è Edo " mi dice Luca. Senza neanche chiederglielo mi indica un punto verso il mare e vado.
Lo vedo lì con il cappuccio, sotto la pioggia e le mani che coprono l'accendino per accendersi una sigaretta e non far spegnere la fiamma.
" Ma che cazzo, ti vuoi accendere?!? " dice.
Finalmente riesce ad accenderla e anche se mi sto bagnando tutto lo zaino sono dietro di lui e si gira a guardarmi. È sempre bello ma ha un livido vicino all'occhio.

" Che vuoi ragazzina? "
" Come scusa? "
" Senti non ho tempo, che c'è ?"
" Non capisco perché tu mi stia parlando così. È una settimana che non ti fai vivo, ero preoccupata per te e volevo parlare di sabato sera.."
" Aspetta. Senti non ti dirò perchè ero occupato ma sabato è stata una cosa così, non la prenderai mica sul serio vero? "
" Come? Non mi hai solo baciata, abbiamo parlato tanto e mi sono confidata con te per? Per essere trattata così? "
" Sono in un brutto periodo, e mi è piaciuto parlare con te ma non voglio nulla di serio. Non siamo nulla noi due capito? "
Sento una fitta al cuore.
Come ha potuto trattarmi così?
Bastardo del cazzo.
" Bene. Se continuerai così però rimarrai solo. "
Me ne vado senza che possa dirmi altro.
Sono incazzatissima.
Vado da Andrea che ha una canna in mano e faccio un tiro.
" Ma che cazzo fai?" Mi dice.
È il primo tiro di canna che faccio e mi fa un po' schifo ma almeno mi ha calmata un po'. Non mi accorgo neanche di avere le lacrime agli occhi e che tutti i miei amici mi stanno guardando.
" Rebi che è successo? " mi dicono Emma e Michelle. Erano tutti preoccupati.
" Lasciatemi stare grazie ". Decido di uscire dal vicolo e andare sulle scale di scuola.
Mi metto in un angolo e inizio a piangere.
Un altro stronzo, bene.
Tra poco devo rientrare e fare altre due ore, poi finalmente andrò a casa.
Desidero spaccare tutto in questo momento.
Sparire pian pian dalla terra..

21.00
In classe Emma cercava di parlarmi ma la ignoravo. Ho parlato un po' con lei e Michelle visto che mi riempivano di domande sul pullman ma sono stata molto discreta perchè rischiavo di piangere davanti a tutti raccontando la mia conversazione con Edoardo.
Ora sono a casa e oggi non sono uscita perchè piove.
Domani ci sarà la festa a casa di Angelica e  ci sarà anche lui. Perfetto, un motivo in più per ubriacarmi e dimenticarmi per un secondo della mia vita.
Tra l'altro mia madre non sarà a  casa per qualche giorno visto che è a Roma per lavoro quindi starò a casa da sola.
Mi ha detto che per qualsiasi cosa posso andare dalla nonna infatti stasera ho cenato da lei visto che abita vicino a me. Non avevo voglia di vedere nessuno ma il fatto che abbia fatto le lasagne mi ha fatto cambiare idea.
Ora sono sul letto ad ascoltarmi della musica, mi è appena arrivato un messaggio. Interrompo la canzone " Sweater Weather "e leggo il messaggio:
" Rebi, stasera io e Riccardo siamo usciti con  Edo e il suo gruppo. Sapevo che un amico di Edo spacciasse ma ho scoperto che spaccia anche lui. Ecco perchè a volte sparisce e ha delle ferite. È in un brutto giro con gente abbastanza pericolosa, non sono solo piccoli spacciatori, c'è una grande organizzazione dietro. Stanno cercando di uscirne ma Edo gli deve circa 500 € quindi lo stanno cercando. Per favore non spargere troppo la voce." - Filippo.

Ah bene spaccia.
C'era qualcosa sotto ma questo non me lo aspettavo. Sto tanto male per lui. Anche con solo un bacio è riuscito a farmi provare emozioni che altre persone manco in anni riuscirebbero a suscitarmi.
Però se è incasinato peggio di me e mi tratta di merda ci perde lui.
Se si è cacciato nei guai cazzi suoi.
Non voglio fa parte dei suoi problemi di merda e non voglio che mi usi ancora.
È così bello ma dannato..
Iniziano a scendermi le lacrime.
Mi addormento, stanca, confusa, piangendo e pensando a come andrà domani la festa.

'Eii, cercherò di aggiornare ogni giorno. Anche se non in molti stanno leggendo la storia per essere la prima che scrivo per me sono già tante persone che la leggono, grazie<3'
-Benny