teen romance

Quella notte

Finisce la baciata e non so cosa dire.
Sono un po' imbarazzata
Credo che questo ragazzo mi farà impazzire.

" Hai voglia di andare via da qui? " mi dice.
Cosa rispondo???
Cerco il contatto visivo di Emma o Michelle ma non mi cagano minimamente, sono troppo impegnate.
Può darsi che mi stia innamorando e che questo ragazzo non mi faccia bene ma alla fine ne vale la pena magari. Ho quindici anni, correre il rischio ci sta.

" Dove mi vorresti portare? " rispondo
Ride
Che bello cazzo.
Mi guarda e mi dice subito dopo " se vieni, lo scoprirai ".
Non amo le sorprese, specialmente se devo andare non so dove con un ragazzo che non conosco bene, ma mi fa sentire sicura. Questo
senso di sicurezza mi piace.

" Mh va bene " dico.
Mi dice si seguirlo, mi pone un casco e mi dice di salire sulla moto.
Invio un messaggio a Emma dicendo che sarei andata con Edo.
" Vado a fare un giro in moto con Edordo, ti prego non fare domande. Domani ti racconto. Penserà lui a portarmi a casa"
Invio.

" Dovrei salire? " dico
" No puoi rimanere con il mio casco qui, mi vado a fare un giro e torno. Ma secondo te? Sali scema. " risponde
" HAHA divertente. Se proprio devo.. " dico
" Io mica ti ho obbligata, potevi rifiutare l'invito " dice.
" E perchè mi hai invitata? "
" Tel'ho detto, mi interessi "
GLI INTERESSO AIUTO
" Ok, allora vengo ".
Gli spunta un ghigno in faccia, gli sorrido.
Salgo sulla moto e partiamo.

Sento il vento fresco che mi scompiglia i capelli. Ma sto congelando.
" Vuoi la mia giacca? " mi dice.
Ma mi ha letto nel pensiero?
Ah no scherzo lo sto abbracciando come una cogliana e tremo tutta, è abbastanza evidente che ho freddo.
" No grazie "
Rebecca sei cogliona, stai congelando.
" come vuoi " dice.

Mi godo ancora un po' stare lì, guardando le strade deserte nonostante sia sabato sera e noto che siamo fuori città, sta per percorrere una salita.
" Tieniti "
Mi stringo più forte alla sua schiena e dopo due minuti arriviamo in un luogo sconosciuto.
È una piazzetta in mezzo al nulla, intorno c'è un po di vegetazione. Siamo sopra le campagne infatti posso vedere tutta la città e infondo l'infinito mare. C'è anche la luna piena. Mi fa scendere dalla moto, mettiamo a posto i caschi e si gira verso di me.

Lui: " Com'è ?"
" Bellissimo, ma come mai siamo qui? "
" Ci vengo a volte quando ho tempo libero, anche se ultimamente ci vengo molto poco. Qui vicino c'è un ristorante e nient'altro, per questo mi piace venire qui per stare in solitudine. Solitamente accendo una sigaretta, metto un po' di musica e mi siedo su questo muretto. " Mi prende la mano e mi fa sedere con lui. " Non ci ho mai portato nessuno, e non so manco perché siamo qui, ma è l'unico posto isolato dal resto ".
Non capivo perchè si stesse aprendo così con me, è strano che non ci abbia mai portato una delle sue troie per fare colpo. Ok gelosia a parte, è molto bello questo posto e mi piace che condivida i suoi pensieri con me.
Iniziamo ad accenderci una sigaretta e poi inizio a parlare.
" È un bel posto per rimanere soli, ma perchè hai deciso di portarmi in un posto così isolato ?"
Lui: " Vorrei fare una cosa e mi sembrava brutto davanti a tutti, qui l'atmosfera è più tranquilla "
Prima che possa dire qualcosa mi bacia.
È un bacio abbastanza lungo e devo ammettere che bacia moolto bene. Sento qualcosa allo stomaco e più che farfalle nello stomaco sembrano dei coltelli affilati. Non ci credo che dopo tanto tempo un ragazzo potesse farmi questo effetto e specialmente con tutti i ragazzi LUI.

Finiamo di baciarci e ci guardiamo per un po'. Prende la sua giacca e me la mette sulle spalle. Si nota che sto congelando?

Parliamo per un po' di tutto. Della famiglia, della scuola, di quel che ci piace fare e scopro che non è messo meglio di me in famiglia. I suoi sono separati da anni e lui vede poco la madre. È figlio unico e non ha dei genitori molto presenti. Ci apriamo l'uno con l'altro, tutto naturalmente, non mi ero mai aperta così facilmente con qualcuno, MAI.

" Che ore sono? " chiedo.
" L'una e mezza, sembra di essere qui da pochi minuti "
Minchia è già cosi tardi? Siamo qui da 3 ore?!? Mi sono sembrati pochi minuti pure a me.

Si alza e dice " ti porto a casa? "
Annuisco, mi passa il casco e saliamo sulla moto.
Assaporo ancora quel vento fresco e dopo una mezz'oretta arriviamo sotto casa mia. " Tieni la giacca, e grazie, sono stata bene questa sera "
Mi sorride e poi parla " Anche io. Non sei così male Rebecca sai? " ridiamo entrambi, gli restituisco la giacca e mi incammino verso il portone.

" Aspetta "
Mi si avvicina e inizia a prendermi dalla vita e baciarmi. Questo bacio è ancora meglio di quello di prima. È indescrivibile ciò che riesce a farmi provare.

" Ci vediamo lunedì ".
" Ciao, a lunedì " rispondo.
Prendo l'ascensore perchè sono stanca, entro in casa e mi metto subito il pigiama, non faccio neanche in tempo a struccarmi che sono già collassata nel letto.