( premetto che è la prima storia che scrivo, non siate cattivi graziee )
La sveglia è appena suonata e sono le 6. Mi alzo per dirigermi in bagno e noto subito le mie occhiaie da panda. Ho dormito si e no 4 ore. È il primo giorno di scuola di seconda superiore, e sono emozionata, anche se mi sta sul cazzo metà della gente che frequenta la mia scuola. Mi preparo abbastanza in fretta, indossando dei mom jeans neri, una semplice t-shirt, le air Force e una giacca leggera lilla. Amo il lilla.
Prendo il mio zaino e vado a passo svelto alla fermata del pullman. Il pullman è alle 7.15 quindi ho ancora dieci minuti. Mi volto notando subito le mie migliori amiche Emma e Michelle. " Ciao cogliona, come va? " mi dice Emma dandomi un bacio sulla guancia. Emma è la più estroversa del gruppo, ha i capelli abbastanza corti, mori, gli occhi verdi ed è un po bassina. Rispondo con " Ciao bellissime, pronte per oggi? " Michelle: " È troppo chiedere di tornare a quest'estate con i festini, l'alcol, il mare e il fumo?" .
Michelle a differenza mia è molto più alta. Ha i capelli neri, lisci ed è più magra rispetto a me e Emma."Magarii, oh ecco il pullman" dico. Saliamo veloce, riuscendo a prendere i posti migliori e indosso le mie cuffie facendo partire una canzone di Tedua. Pensando alle parole di Michelle mi viene molta malinconia dell'estate. Eravamo molto spensierate, stavamo 2 giorni su 3 in after e ci divertivamo come matte. Avevo anche avuto qualche storiella con qualche ragazzo ma nulla di che solo cotte estive che poi passano. Metto le cuffie nello zaino perchè il pullman si è appena fermato.
Iniziamo a salutare un po di gente, qualche sorriso falso solo per fare la " mi frega qualcosa di voi infondo " ma in realtà salutai per la maggior parte oche o sfigati. Michelle: " Io mi prendo un cappuccino, voi ?" io ed Emma ci guardiamo dicendo in coro " caffè macchiato ". Dopo essere entrate nel bar e aver bevuto qualcosa decidiamo di cercare i nostri amici.
" O bellissime, venite qui! " urlò Luca poco dopo. Lui fa parte del nostro gruppo. Nel nostro gruppo siamo le uniche ragazze tra 11 ragazzi tutti più grandi di noi di uno o due anni, alcuni frequentano anche la quinta. Prima della scuola ci riuniamo sempre in un vicolo per fumare un po' di sigarette. Il cielo è ancora un po' scuro, mi piace l'atmosfera che c'è, un po serena ma anche ansiosa perché è quello che procura la scuola ANSIA.
Iniziamo a parlare di molte cose mentre decido di accendermi una Winston blu. Michelle non fuma spesso mentre Emma, come me fuma ma preferisce le Malboro.
Faccio due tiri e tiro fuori il telefono dalle tasche per vedere l'orario: sono le 7.45. L'entrata è alle 8.05 quindi abbiamo ancora un po' di tempo.
Prima che potessi mettere a posto il mio telefono mi cade a terra, qualcuno mi ha spinta " Chi cazzo è?" Dico. " Stai attenta ragazzina o ti fai male, levati dalle palle che è meglio".Ciauu, sto iniziando a scrivere questa storia e come ho già detto è la prima che scrivo quindi spero di migliorare. Chi avrà spinto Rebecca? E perchè?
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teen romance
Teen FictionRebecca è una ragazza difficile, ha problemi in famiglia e a volte non prende decisioni molto giuste ma cerca sempre di stare con i suoi amici e cavarsela a scuola. È al secondo anno di superiori quando un ragazzo di due anni più grande si accorge d...