Leggo l'ultima pagina del libro in maniera distratta per colpa del suono dei passi nel corridoio. Li riconoscerei ovunque.
<<Hey tu! Non dovresti prepararti?>>, Heather appoggia un sacchetto sul suo letto e tira fuori due bottiglie d'acqua e un succo alla pesca. Mette tutto nel nostro piccolo frigo mentre io chiudo il libro delusa dal finale.
<<Si credo, ma non so ancora cosa mettermi... aspettavo la mia stilista preferita>>, sfoggio il mio sorriso migliore implorandola di aiutarmi.
<<Certo! Fammi vedere le opzioni>>
Tiro fuori un top rosso, una camicetta di tulle color crema con dei fiori ricamati sopra, un top azzurro e un body nero. Lei opta per il top rosso e mi consiglia dei tacchi da abbinarci, ma senza sperarci troppo. Non sono il genere di ragazza da tacchi. Al top abbino un paio di jeans a zampa e un paio di Dr. Marten's rossi. Lascio i capelli lunghi e scuri sciolti, metto un paio di orecchini a cerchio oro e una catenina al collo. Mi trucco un po' e mentre finisco di mettere il rossetto rosso bussa Carter alla porta.
<<Heather! Tu non vieni?>>
<<No, preferisce andare in moto con Max>>, dico io facendo la linguaccia alla mia migliore amica. Lei risponde con un sorriso.
<<Ciao anche a te antipatica!>>, Carter ha lo sguardo stanco ma con me sorride sempre. La maglietta bianca risalta il color caffellatte della sua pelle e mette in mostra le sue braccia da sportivo. È molto più alto di me e mi prende sempre per il culo per questo.
Prendo le sigarette dal comodino e usciamo dalla stanza.
<<Non capisco perché dobbiamo per forza andare a questo festival>>, Carter cerca una mia risposta mentre frugo nella borsa cercando l'accendino.
<<Che domanda è? Organizzano finalmente qualcosa di davvero figo in questo college e tu non ci vuoi andare... non ti capisco proprio...Ah comunque non ti ho raccontato quello che mi è successo oggi!>>, scoppio in una risata fragorosa solo immaginando la faccia di Carter appena avrà sentito questa storia.
<<No Sum, aspetta. Perché non vuoi dirmi con chi andrai al ballo?>>, il mio sorriso si spezza.
<<Seriamente Carter? Ancora?>>, ricomincio a camminare più spedita.
<<Sum voglio solo capire perché tu non possa dirmelo! Mi dici sempre tutto...pensi che mi incazzi? O che io possa prenderlo per il culo? Oddio ti prego dimmi che non è Jace! È uno sfigato quello!>>, riesce a farmi innervosire in due minuti.
<<Carter! Che palle che sei! Vado con con Kayden, va bene? Contento?>>, alzo gli occhi al cielo immaginando già la sua reazione.
<<Dai Sum fai la seria, stai scherzando vero?>>, mi afferra per un polso per farmi fermare.
<<No, me lo ha chiesto e io gli ho detto di si. Mi ha chiesto scusa per quello che ha fatto e in ogni caso berrò così tanto da neanche ricordare il suo smoking>>.
Carter chiude la bocca e inizia a camminare. Non ci diciamo più niente finché non arriviamo nell'ala A. È pieno di gente e la musica fa vibrare il pavimento, non voglio pensare a niente stasera.
<<Vado a prenderti una birra>>, Carter si allontana mentre io ammiro tutto il college scatenarsi.
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