Faded

Sixty Nine pt. 1

'Spero di vederti stasera, almeno sarà meno noioso!'

Rileggo il messaggio che mi ha mandato qualche minuto fa Vincent mentre appoggio il grembiule all'interno della borsa.

Alla fine, l'altro giorno, ho deciso di scrivergli per chiedergli se stesse bene dopo l'episodio con Adrian.

Mi sembrava brutto non farlo dato che era venuto qui al Sidewalk per incontrarmi e se n'è andato con Adrian che per qualche strano motivo gli ha tirato un pugno in pieno viso.

Strana attitudine di Adrian a parte, pensavo non mi avrebbe risposto ma al contrario delle mie aspettative così non è stato.

Stasera ci sarà il buffet di Natale della casa editrice di cui mi ha parlato Alexandra e a quanto pare anche Vincent e la sua famiglia parteciperanno.

Beh prevedibile dato che i suoi genitori lavorano lì e hanno partecipato a tutte le serate in cui sono stata invitata pure io.

Spengo lo schermo del cellulare e lo infilo in tasca senza rispondergli altro.

Oggi avevo il turno alla sera qui al locale come ogni giovedì ma fortunatamente Jessica, la nuova cameriera, è stata disponibile a fare un cambio di turni e perciò stasera ci sarà lei al mio posto.

E' l'unica, oltre a Fred chiaramente, che mi rivolge parola non solo per questioni che riguardano il lavoro.

Non ci ha pensato due volte nel darmi il cambio e gliene sono profondamente grata.

Mi sarebbe dispiaciuto non partecipare alla serata, insolito da parte mia che cerco in qualche modo di evitarle.

Ma penso che sia una cosa positiva entrare pian piano a contatto con questo mondo, soprattutto se voglio farne parte in futuro.

L'unica cosa che come ogni volta mi blocca è la mancanza di vestiti per queste occasioni.

Non ne ho per questo genere di serate e ogni volta mi tocca comprarne uno o improvvisare con ciò che ho già.

Vorrei poter indossare un vestito che già avevo messo ma le persone lì sono vestite di classe, sempre abiti diversi e sicuramente molto costosi.

Dovevo nascere maschio così da indossare sempre lo stesso smoking.

Che poi probabilmente li variano anche, ma a me sembrano tutti identici.

Però credo che mia nonna si sia data da fare questo weekend per procurarmelo dato che stamattina a scuola ho ricevuto almeno mille chiamate da parte sua alle quali ovviamente non ho potuto rispondere.

Lei e mio nonno invece non hanno il mio stesso problema..

Sono sempre stati abituati a questo genere di cose quando mio padre ancora lavorava alla casa editrice.

Ricordo che io non ho mai voluto partecipare a nessuna di quelle serate quando la sede era ancora a Seattle, infatti approfittavo della loro assenza per uscire da qualche parte con la mia migliore amica Cheryl.

Mi correggo, ex migliore amica.

''A domani bionda!'' mi saluta Fred non appena sto per uscire dalla porta principale.

Alzo la mano a mo di saluto verso la sua direzione e gli sorrido lasciando il piacevole calore all'interno del locale.

Ieri sera ha smesso di nevicare ma nonostante ciò la neve ancora contorna le case e rende le strade più scivolose.

Fortunatamente domani non ho alcun test e quindi potrò passare la serata senza alcuna ansia o preoccupazione.

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