Faded

Six

Ritorno a casa e trovo nella tavola una pizza e un bigliettino sotto il bicchiere lasciato da mia nonna in cui mi avvisa che ritorneranno più tardi

Mia nonna fa un sacco di corsi con le sue amiche come tango o corsi di cucito è più volte mi ha chiesto di andare con lei,ovviamente ho rifiutato
Mio nonno invece fa di tutto pur di non stare seduto ore e ore a casa a fare nulla.

Penso sia una cosa positiva che siano ancora attivi e felici,almeno si tengono in forma.

Non vuoldire che se raggiungi una determinata età allora non puoi più fare nulla,anzi.

Ogni età è importante,è una nuova tappa della vita da sperimentare e bisogna affrontare i problemi che ogni tappa comporta,e viverla al massimo. La vita è una e penso che non debba essere sprecata,anche se sei anziano.

Continuo a mangiare abbuffandomi come un porco. A volte ho seri dubbi di essere una ragazza.

Un po' di sana ciccetta non uccide nessuno. Cibo uguale felicità. È matematico

Dopo queste riflessioni profonde da premio oscar, mi sdraio sul divano e cosa c'è di meglio di un pisolino a stomaco pieno?

Appena appoggio la testa nel cuscino il sonno ha la meglio su di me e mi addormento.

***

Percepisco che qualcosa,o meglio qualcuno,mi sta leccando la faccia.
Mi giro dall'altra parte del divano e sento qualcosa saltare sopra di me.
Ma che diavolo?

"Charlie vai via" dico e butto per terra il mio cane.
Mi alzo un secondo dopo sentendomi in colpa.

Lo abbraccio e lo accarezzo. Devo portarlo fuori.

Guardo l'ora e sono le 4:05.
Oh No.Travis.
Non ho neanche il suo numero.
Un po' di ritardo non uccide nessuno.

Vado in bagno e sistemo per quanto sia possibile il trucco tutto sbavato e i capelli scompigliati.
Mentre dormivo qualcuno ha lottato contro di me?

Decido di indossare dei pantaloncini corti della kipsta e una felpa sopra.
Fa abbastanza caldo oggi. Prendo Charlie ed il mio amato iPod e esco di casa.

•             •             •

Lo vedo in lontananza,è seduto su una panchina mentre smanetta con il cellulare.
I capelli sono tutti in disordine,ma sta bene comunque.

Come è possibile che i ragazzi con i capelli in disordine stiano nettamente meglio e io divento l'incredibile hulk?

Alza lo sguardo verso di me e io sorrido in modo innocente.

"45 minuti di ritardo,pensavo peggio" dice guardando Charlie e lo accarezza.

Charlie gli salta praticamente addosso.
Charlie è già tanto se si avvicina a me mentre con lui si mostra subito affettuoso

"Allora nanetta,dove vuoi andare? " mi chiede e si alza

"Non sono nana,sono diversamente alta" affermo e ridacchia

"C'è il camion dei gelati " risponde eccitato
"Ti prego prendiamo un gelato" mi chiede con la faccia da cucciolo,sembra un bambino

"Ok" rispondo e lo seguo con Charlie

"Te lo offro io,non voglio che tu spenda troppo" aggiunge facendomi poi l'occhiolino
"Dove lo trovi un galantuomo come me" dice fiero di se e ridacchio