"No Charlie!" urlo verso il mio cane ma ormai è troppo tardi
Ha appena fatto la pipì nel pavimento di camera mia!
Sbuffo forte e scendo le scale strisciando,nel vero senso della parola
Sono le dieci di sera e la stanchezza ha preso il sopravvento
Stavo dormendo beatamente nel mio comodo e caldo letto fino a quando Charlie ha iniziato ad abbaiare verso di me ponendo fine alla mia tranquillità
Mi sono completamente dimenticata di portarlo fuori,come solito d'altronde
Lo guardo male e inizio a pulire il pavimento di malavoglia con uno straccio bagnato
Indosso solamente uno dei miei felponi enormi per tenermi al caldo e delle Converse nere
"Porto fuori Charlie!" alzo la voce per farmi sentire dai miei nonni che probabilmente si saranno già coricati dato l'orario
Scendo le scale velocemente con Charlie dietro di me e prendo le chiavi di casa così da non svegliarli più tardi
Cammino per le strade buie del mio quartiere con le cuffie alle orecchie e imposto,come solito,una delle mie canzoni più deprimenti
Mi incammino verso il parco in cui porto Charlie solitamente e mi apposto nella mia abituale panchina isolata da tutte le altre
Altre persone al mio posto avrebbero timore ad entrare in un parco vuoto a quest'ora di notte completamente sole ma io amo il buio,il silenzio e la solitudine che questo luogo trasmette
Slego Charlie dal guinzaglio così da lasciarlo libero di muoversi un po'
Scorro nella mia playlist e avvio Someone you loved di Lewis Capaldi
Oggi ho avuto il turno al locale nel tardo pomeriggio ma fortunatamente non c'era molta gente perciò sono rientrata a casa prima del solito
Ho passato la sera a studiare le pagine che mi mancavano di letteratura e mi sono addormentata tra i libri
Appoggio il telefono nella panchina e mi alzo per raggiungere Charlie e raccogliere i suoi bisognini
Gli rimetto il guinzaglio al collo e finalmente possiamo tornare a casa. Usciamo dal parco vuoto e chiudo il cancello dietro di me
****
"Vedi di non fare più la pipì nel pavimento" gli punto il dito contro e lui si struscia nelle mie gambe
Non riesco a rimanere arrabbiata con lui
Ritorno in camera e mi lancio letteralmente nel letto sprofondando la faccia nel cuscino
Quando sto per cadere tra le braccia di Morfeo mi alzo di soprassalto dal letto
Spalanco gli occhi terrorizzata e tasto le tasche dei pantaloni preoccupata
Sento il mondo cadermi addosso non appena mi accorgo che sono vuote
Il mio telefono
Disfo completamente il letto gettando le lenzuola a terra insieme ai cuscini
"No no no" piagnucolo
Non c'è
Cerco di contenere la mia voglia di urlare e mi sbatto una mano in fronte dal nervoso
Già sono praticamente al verde. Non posso pensare anche a comprare un altro telefono per sostituirlo
Indosso nuovamente le scarpe alla velocità della luce e scendo le scale correndo
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Faded
Romance"Mentre lui le insegnava a fare l'amore,lei gli insegnava ad amare" Anderson,un cognome conosciuto da tutti. Lotte,droghe,sesso sono solo poche delle parole che lo rappresentano Ariel e lui si odieranno,un odio che si trasformerà in una grande attra...