Capitolo 1

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AIR

Il cuore batte lento mentre le mie zampe silenziose seguono la pista in mezzo agli arbusti grezzi di agosto, grazie al mio naso che setaccia gli odori del terreno distinguendone diversi e sentendo persino quelli lasciati una settimana fa...

"Air.... qui non c'è... " mi dice nella mente Kayle strofinando la punta del muso grigio contro la mia mascella nera

"C'è.... Annusa la traccia.... Il bastardo è nascosto vicino alle trappole degli umani, ma non ha ancora capito che loro sono peggio di noi..." dico annusando l'aria e andando avanti lentamente a orecchie basse

"I cervi sono stupidi... Non puoi pretendere" dice ancora Kayle facendomi ridacchiare e leccare il suo muso vedendolo scodinzolare

"Hai ragione, ma ora fai il bravo e resta nelle retrovie ok? Siano troppo troppo vicini ai villaggi umani e non voglio che ti catturino" dico con dolcezza prima di andare avanti, ma sentendo una strana sensazione corrermi lungo tutta la pelliccia nera, facendomi guardare intorno con ancora più circospezione, e con gli occhi dorati che riescono a vedere anche nelle tenebre

"Kay.... Torna alla caverna.....ragazzi.... Mollate il cervo veloci e puntate al cinghiale che si trova a nord!" dico nella mente di tutto il mio branco, vedendo un leggero baluginio in mezzo alle fronde.

Una trappola magica...

"Ma Air.... Lo abbiamo bloccato...." dice Speed il mio secondo dopo Kay che è la mia femmina, anche se non è una femmina...

"Annusate il terreno! È un cervo incantato! Veloci! Via di lì! Ora!" urlo nelle loro menti iniziando a correre a perdifiato oltre la collina

"Cazzo!" sento urlare Ayase

"Kay!!! Stammi vicino! Ase! Cosa succede???" chiedo

Maledetti umani, dovrebbero morire tutti!

"Umani boss! Tanti umani da tutte le parti!" risponde Ayase ringhiando

Merda! penso mentre mi metto a ululare forte dichiarando la ritirata immediata

"Scappate! Li distraggo io!" dico di fretta nelle loro menti

"No! Fermo!!!" urla Kay modendomi di colpo la coda e facendomi rivoltare verso di lui, che viene morso di colpo dalle mie zanne facendolo cainare e sdraiare a terra mostrandomi la pancia come segno di resa.

"Ti prego no.... Amore fermo.... Ti supplico ho paura....per te....." dice quasi piagnucolando

"Non mi interessa! Vai nella caverna ora! I miei ordini non si discutono nemmeno se sei tu! Veloce!!! Non stiamo giocando!!!" ringhio forte imponendogli il mio ordine, siccome sono io l'alfa del branco

"Ma......va bene.....promettimi che tornerai però...." dice guardandomi con gli occhi verdi come le foglie in primavera

"Si... Lo prometto, ora però vai!" dico spostandomi da sopra di lui per correre nella direzione opposta e ululare forte, facendo rumore anche con le zampe di proposito per attirare gli stupidi umani.

"Ce n'è uno di la!" sento urlare dagli umani armati di forconi e fiaccole incantati, un altra disgrazia, ed è tutta colpa delle streghe che hanno insegnato agli umani come preparare diverse sostanze strane, ma che hanno effetti ben poco piacevoli...

"Dov'è?" chiede uno

Sono qui maledetti stronzi! penso avvicinandomi ancora a loro, sempre di più

Uno....

Due....

Tre.....

Quattro....

Cinque....

Le orme della feniceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora