Le orme della fenice

Capitolo 15

SAMAEL
<<Sto bene amore davvero...>> dico ma so che non mi ascolterà.
Sotto le mie coccole il mio lupo si addormenta, e sorrido per tutto il tempo coccolandolo e sentendolo più calmo.
Sono contento che sia riuscito a dormire un po', ma quando sento sue ululati per poco non mi viene un infarto!
Penso subito che sia successo qualcosa, ma il mio tesoro mi dice che ci stanno chiamando per partire...
<<Mmhh..al momento non voglio partire...>> dico mugulando <<Ma so che dobbiamo...>> dico dandogli un bacio sulla testa e alzandomi insieme a lui, per tornare insieme dall'albero, dove dobbiamo recuperare il nostro bagaglio e mangiare.
Ci aspetta un viaggio di qualche giorno, e speriamo di non incontrare problemi...

AIR
Sbuffo ma struscio il naso contro la sua guancia
"Già.... Però dai.... Vediamola da un parte come un momento per noi...." dico alzandomi e strusciandomi contro la sua coscia prima di zampettare in direzione dell'albero "..... perché non ti mollerò un secondo.... soprattutto la notte...." continuo scodinzolando come un cretino, ma beh... un cretino davvero felice
"Siete tornati? Alleluia!" dice Mirai sfiorandomi i lati del muso, facendomi alzare gli occhi al cielo prima di mutare
"Sam....va su in camera. Io prendo un po' di carne e ti raggiungo ok?" dico al mio vampiro dandogli un bacio sulle labbra prima di schizzare dentro e trovare Kyle attaccato alle nostre borse
"Cosa fai?" chiedo e lui scodinzola
"Ni... niente.....dove sei stato?" chiede ma io lo ignoro per andare a prendere un pezzo di carne da un piccolo baule
"Air...." mi chiama ma lo ignoro ancora "....per favore parlami...." dice con le orecchie basse prima di bloccarmi per una spalla "...per favore...."
"Non ho niente da dirti...." dico scacciando la sua mano
"Avete consumato?" chiede in tono moscio e io mi blocco
"Si" mento
"Non è vero...." ringhia lui ".... perché menti?!" chiede mentre torno sui miei passi e inizio a salire le scale
"Hai iniziato tu......" ribatto impassibile prima di affrettare il passo e raggiungere la nostra stanza dove trovo il mio vampiro a petto nudo
"Mmmmh....avevo intenzione di fare colazione con la carne ma.... Qui c'è qualcosa di più buono...." dico fermandomi un istante sulla porta per mangiarmelo con lo sguardo, prima di entrare e posare la ciotola da un lato, annullando così la distanza tra i nostri corpi e facendo scivolare le mie mani sul suo sedere mentre le mie labbra assaggiano piano le sue
"Mmmh....Sam.... sbrighiamoci a....mmmmh.... raggiungere Jakara.....ti voglio.....e non so per quanto io.....potrò ancora aspettare...." gemo facendo scivolare le mani dentro i suoi pantaloni mentre la mia bocca scivola piano lungo la sua gola
Un po' di contegno Air! mi dico dando un grosso morso al mio vampiro al di sopra della clavicola prima di staccarmi a fatica e porgergli il mio polso
"Non mi guardare così...se mi mordi il collo ti scopo qui e ora, mandando all'aria la nostra partenza..." dico ridacchiando ma resistendo a malapena dal saltargli addosso
Non so cosa mi prende ma l'idea che domani o questa notte sarà mio davvero e completamente fa bollire di piacere ogni più piccola parte di me

SAMAEL
Ridacchiò alla frase di Air, e quando arriviamo dall'albero lo precedo in camera dove controllo di avere la pergamena e le provviste per il viaggio nella bisaccia, mentre mi cambio per indossare il mio completo con il cappuccio con cui mi sento più a mio agio.
Ma quando tolgo la casacca, vedo il mio tesoro sbucare dalla porta e venire subito da me facendomi eccitare di più e desiderarlo da morire...
<<Aaahh...amore...an..anche io ti voglio...aahh...>> Mugolo sentendolo strizzarmi il sedere e baciarmi la gola, per poi darmi un morso.
Ah dio così non partiremo davvero...
Quando mi dice di bere e mi porge il polso, lo guardo quasi come un cucciolo come a chiedere il suo collo...ma la sua frase mi fa desistere, così prendo il suo polso e lo mordo
<<Aahmmh...Mmhhh....mhh..>> bevo per qualche secondo prima di staccarmi e dargli una leccata sul morso <<Basta amore..sono sazio e..pienamente in forze..>> dico guardandolo con desiderio leccandomi le labbra. Poi noto una borsa posata di lato, poco lontano dalle nostre
<<Amore quella é tua? Credevo avessi solo una borsa come me...>> chiedo non riconoscendola mentre infilo la casacca e sopra la giacca con cappuccio.