Le orme della fenice

Capitolo 58

SAMAEL

Sorrido al mio tesoro e lo coccolo per un po', per poi andare a mangiare tutti insieme, godendoci la serata in solitaria che sembra rilassare e tirare su del tutto Air.

Dopo quella serata però i giorni passano in fretta, e con l'ansia per l'imminente guerra e l'ascesa dei fratelli, cresce anche il mio pancione...

Pancione che inizia a farsi vedere un pochino di più, sporgendo parecchio e facendomi sentire decisamente di più i nostri piccini sempre più attivi, che non vedo l'ora di stringere tra le mie braccia!!

Bimbi che il nostro piccino e il loro papà, coccolano, cullano passando le sere a leggergli storie e cantare canzoni dolci benchè non siano ancora nati

Storie e canzoni che proprio come con Shū, loro sembrano adorare tantissimo ...anche se il mio lupo é sempre più nervoso e questo crea il fermento tra le nostre file, che sembra aumentare sempre di più.

Quando infine arriva il giorno dell'arrivo dei due fratelli alati, si avverte quasi nell'aria la tensione di tutti...

Persino i genitori di Air e i miei si fanno più guardinghi...

Il giorno dell'arrivo infatti, passiamo tutto il giorno a pianificare e controllare che tutto sia pronto per la guerra, e la sera mi ritiro nel nostro posto speciale della biblioteca per riposarmi un po'.

La pancia inizia a pesare e il fatto che i piccoli siano due fa sì che ora la mia pancia sia già grande di quando Shū era completamente formato.

E' incredibile, tremendamente stancante...ma meraviglioso tutto questo

Nella mia vita non pensavo che avrei mai provato una gioia, ma Air è riuscito a darmi questo una volta...ed ora stiamo per sperimentarlo una seconda. Una meravigliosa seconda volta che ci donerà ben due cuccioli meravigliosi che prego nascano presto...

Io voglio combattere!

AIR

Dopo un altro po'di coccole, io e miei tesori filiamo a cena per gustare le piccole prelibatezze che ha preparato il mio vampiro per poi metterci a letto, coccolando il nostro piccino insieme ai suoi fratellini nel pancino di Sam, che insieme ai nostri bimbi mi ascoltano leggere diverse storie, finché tutti e quattro non crollano in un sonno profondo e rilassato tra le mie braccia

Sonno che prende anche me, permettendomi di rischiarare totalmente la mia mente e scacciare del tutto la rabbia che ho provato questa sera...

Il giorno successivo come promesso ad Asael, rifornisco i suoi ranghi di spie con i miei lupi, facendo così partire Larimar, Mirai, Artyka e Hiroki per Orivynne, da cui ogni giorno nella successiva settimana arrivano rapporti poco confortanti... se così li vogliamo chiamare.

I miei lupi infatti ci informano che centinaia e centinaia di gabbie trasportate da mercanti di schiavi, vengono depositate nella zona pianeggiante di Orivynne, facendomi stringere il cuore e salire sempre di più una rabbia ceca verso quelle creature maledette che scenderanno molto presto

Durante la stessa settimana, le fate fortificano la barriera come promesso e il caos nei cunicoli si fa sempre più forte, ma organizzato

Infatti un ala dei sotterranei lontano dalla nostra e l'intera biblioteca, eccetto il nostro posticino segreto protetto da un altra barriera scaturita da una piccola mezza luna posta sul tavolino datami da Asael, sono stati adibiti a campo di cura per accogliere i feriti di guerra trasportati tramite i portali delle fate dal campo di battaglia.

Una attaglia che sembra ormai imminente quando il ciclo di luna di conclude proprio al temine della settimana, permeando l'aria di energia segno che i due fratelli generali sono scesi sulla terra, ma tutto confermato immediatamente dai rapporti dei miei lupi e dalle varie spie di Asael, che mobilitano più in fretta me e l'alato, facendoci preparare armature magiche e armi magiche, intrise del veleno che è risultato letale già soltanto ad un primo graffietto provocato da un coltello sull'ala su Asael