Ashley.
«Dai Ashley! Ti ho chiesto soltanto una fottuta pagina si appunti! Che cosa ti costa!?» urla Jasper, il mio migliore amico praticamente dalla nascita, che non si scolla da tutta la giornata soltanto per corrompermi e farsi dare i miei appunti di Trasfigurazione.
Forse ho iniziato un po' troppo velocemente; mi chiamo Ashley Collins, ho quindici anni e frequento la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, sono una fiera Serpeverde.
Appartengo a una nota famiglia purosangue, mio padre è fissato con lo stato del sangue, mia madre un po' meno, ma ovviamente –e sottolineo ovviamente– dà sempre ragione a lui, anche se la pensa diversamente.
Mio fratello, Adrian Collins, per me è la mia unica e sola famiglia. Non ho un vero rapporto con nessuno dei miei genitori.
Lui tiene a me più di qualsiasi altra cosa al mondo, spaccherebbe la faccia a chiunque osasse toccarmi o farmi soffrire.
Oggi a casa mia c'è un casino generale, letteralmente tutti i miei amici e le loro rispettive famiglie si trovano in casa mia, pronti per accompagnarci alla stazione di King's Cross e iniziare un altro anno ad Hogwarts.
Noi ragazzi, al posto che ascoltare i loro noiosissimi discorsi sullo stato di sangue della Granger, o di Potter, o di qualunque altro mago che non sia purosangue, siamo rintanati nella mia meravigliosa stanza.
«Ragazzi, andiamo! Su con la vita. Noi siamo al settimo anno e poi saremo finalmente liberi, invece queste qui hanno ancora altri tre anni da affrontare.» ridacchia Ryan Gosling, un altro dei miei amici che mi conosce da quando siamo bambini.
Gli altri li conoscerete più in là, ma una cosa che posso dirvi è che siamo praticamente tutti purosangue e Serpeverde, come le nostre famiglie. Tranne mia madre, che quando era giovane, finì in Corvonero.
E come biasimarlo quel cappello sporco e malandato! Mia madre sarebbe potuta finire soltanto in Corvonero, vista la sua intelligenza.
Sentii bussare alla porta, e siccome il mio letto era troppo comodo per alzarmi, urlai «Chiunque tu sia, entra, è aperto!»
La maniglia si abbassò facendo un leggero cigolio, e la prima cosa che vidi furono i capelli platinato e catarifrangenti di un Serpeverde odioso, presuntuoso ed egoista che tutti conoscono, Draco Malfoy.
Lo odio con tutta me stessa, e lui odia me.
Giuro, fosse così facile lo schianterei, non capisco davvero come tutte le ragazze di Hogwarts non facciano altro che sbavargli dietro, che schifo.
Mi guarda schifato, io alzo gli occhi al cielo.
Due secondi dopo ricevo una gomitata da parte di mio fratello, perché –come direbbe lui– non devo comportarmi così con il suo migliore amico, perché per me è come se fosse un secondo fratello.
Ma secondo fratello sto cazzo, detto sinceramente.
Lo detesto, lui detesta me. Perfetto no? C'è un odio reciproco, motivo in più per stare lontani.
Lo sopporto soltanto perché è il migliore amico di mio fratello e siamo cresciuti praticamente insieme, ma ci siamo sempre odiati.
È così egocentrico, presuntuoso, odioso, orribile.. ah ma quanti giri di parole! È un coglione.
Tutti i ragazzi del gruppo sembrano essere suoi cloni, tranne Jasper, è l'unico che non sembra essere così affezionato a Draco, ma possiamo dire che, come me, lo sopporta soltanto perché è il migliore amico di mio fratello.
«Che ci fai qui, Malfoy?» chiedo infastidita dalla sua entrata, si comporta come se fosse dio sceso in terra.
«Ashley, smettila.» borbotta Ad sedendosi accanto a me, sul mio letto.
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𝙌𝙪𝙚𝙞 𝙙𝙪𝙚 𝙤𝙘𝙘𝙝𝙞 𝙙𝙞 𝙜𝙝𝙞𝙖𝙘𝙘𝙞𝙤. || 𝘿𝙧𝙖𝙘𝙤 𝙈𝙖𝙡𝙛𝙤𝙮.
FanfictionMi sbattè contro il muro con forza, era arrabbiato, e si vedeva. Non avrei dovuto farlo ingelosire in quel modo, ho davvero oltrepassato il limite. Mi guardò con i suoi penetranti occhi di ghiaccio, pieni di rabbia, eppure vedevo qualcosa di diverso...